Israele – In viaggio con Taglit

taglit 2015Roma, Milano, Firenze, Palermo, Malta, Verona, Venezia, Bologna, Torino, Trieste, ma anche Svizzera, Regno Unito e Lettonia. Vengono da tutta Italia (e non solo) i ragazzi in viaggio con l’edizione tricolore di Taglit-Birthright, organizzazione che offre la possibilità di visitare Israele a ragazzi tra i 18 e 26 anni.
Su Pagine Ebraiche le testimonianze dei partecipanti.

Come primo giorno di Taglit direi che è stato un successo. I ragazzi mi sembravano parecchio entusiasti, nonostante il caldo stancante. La guida, Naama, è molto esaustiva sugli argomenti che tratta, oltre a conoscere bene l’italiano. Le cascate di Banias sono un luogo più che adatto per dare al gruppo il primo impatto con il luogo, così come la visita alle rovine di Gamal, entrambe esperienze molto piacevoli e coinvolgente. Anche la visita a Olea Essence è stata interessante: in particolare questa ha fatto capire ai partecipanti la capacità di Israele nello sfruttare fino in fondo ogni singola risorsa che produce, in questo caso persino una semplice oliva. Quando abbiamo raggiunto il confine con la Siria, ci è stata raccontata parte della storia dei passati conflitti nei quali ha preso parte Israele, argomento che è fondamentale affrontare in presenza di persone come noi che arrivano per la prima volta in questo paese e intendono conoscerlo in profondità.

Yehonatan Avrilingi, madrich

(23 luglio 2015)