Informazione – International Edition
Valori di oggi, valori di domani
Mantenere una forte consapevolezza di quanto accaduto in passato, cementando di valori l’oggi e il domani. Su Pagine Ebraiche International Edition si raccontano le iniziative che in questi giorni raccolgono questa sfida, soprattutto a Roma.
Così è stato commemorato il 16 ottobre, anniversario della razzia del ghetto perpetrata dai nazifascisti: una marcia silenziosa e una cerimonia ufficiale, accompagnati dall’avvio di una nuova fase operativa per la Fondazione Museo della Shoah di Roma, che ha inaugurato la sede della Casina dei Vallati con un seminario per insegnanti.
Un’altra occasione di scendere in piazza è stata la manifestazione di solidarietà a Israele che si è svolta in concomitanza con altre città europee e con la partecipazione di molti leader ebraici e rappresentanti di varie forze politiche.
Come raccontato al pubblico internazionale, è stata poi approvata dalla Camera una legge che punisce il negazionismo della Shoah. Dopo l’innalzamento delle pene, è previsto un nuovo passaggio al Senato.
Si è chiuso a Milano il festival di cultura ebraica “La tenda di Abramo” che ha approfondito il rapporto tra cibo e spiritualità nelle religioni monoteiste, con la partecipazione di molti chef stellati, da Heinz Beck a Davide Oldani.
Presentato infine per i lettori non di lingua italiana il nuovo numero di DafDaf, tra nostalgia dell’estate e musica e colori per scacciarla.
A riflettere sulla situazione in Israele è poi il docente dell’Università di Bal Ilan Yaakov Mascetti, che di fronte all’escalation di attacchi terroristici ricorda come diventi sempre più difficile trovare spazio di ascolto, trovare spazio per qualcosa di diverso dall’autodifesa.
E in giorni così fitti di cattive notizie, dà respiro leggere sul Corriere della Sera il racconto della ricerca del “cedro perfetto” sottolinea Daniela Gross nella sua rubrica Italics, offrendo una fotografia del legame tra la Calabria e la coltivazione dei frutti fondamentali per la celebrazione della festa di Sukkot.
Nella sezione Bechol Lashon, il rabbino capo di Trieste Eliezer Di Martino riflette sulla parashah settimanale e sul suo protagonista Noè, e le qualità a lui attribuite, tracciando un parallelo con il patriarca Abramo.
Un importante riconoscimento per la letteratura israeliana arriva dalla Fiera del Libro di Francorte: nel suo It Happened Tomorrow, il direttore della redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Guido Vitale cita la grande critica letteraria tedesca Rachel Salamander, la quale afferma che la traduzione dell’ultimo libro della scrittrice Zeruya Shalev (“Dolore”, che è uscito in Israele quest’anno e che esce in tedesco come prima traduzione nel mondo occidentale) è il fatto più importante emerso nella rassegna.
Rossella Tercatin
(19 ottobre 2015)