Qui Torino – Gli aromi d’Israele a tavola

FullSizeRenderL’Associazione Ex Allievi e Amici della Scuola Ebraica di Torino ha organizzato una cena nei locali della comunità, definendola una grande occasione per imparare qualcosa di più sulla cucina israeliana. I piatti, tutti a base di pesce, sono stati preparati dal cuoco stellato ed enologo Eyal Drori.
Ma cos’è concretamente la cucina israeliana? Lo stesso cuoco sostiene sia ancora in via di definizione e che per ora vada pensata come una miscela eterogenea di alimenti e ricette provenienti dalle più disparate parti del mondo, perché diverse sono le origini degli israeliani stessi. La cena si articola così come un viaggio tra i sapori dell’Est con un antipasto a base di aringhe, per poi spostarsi verso la Spagna attraverso i colori gialli e rossi e aromi piccanti; è poi la volta del tabulè e della tahina, salsa di sesamo tipica d’Israele. Il viaggio si conclude poi nel sud della Francia con la bouillabaisse. Ad introdurre la serata una breve presentazione fatta da Lior Cohen sulla piscicoltura in Israele e sulle tecnologie all’avanguardia da utilizzare in territori particolarmente aridi o nuove modalità di allevamento come le gabbie sommergibili.
Alla serata ha partecipato amici, ex allievi della Scuola, membri della Comunità Ebraica, seduti gli uni di fianco agli altri, uniti in questo giro del mondo attraverso il gusto.
Tra i presenti il vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Giulio Disegni (presidente dell’Asset), il presidente della Comunità Ebraica di Torino Dario Disegni, la preside della Scuola ebraica, Sonia Brunetti.


Alice Fubini

Foto di Federico Disegni