Rodi, il passato bussa alla porta
Un nuovo partecipato appuntamento per “La ballata del Mar Egeo” (ed. Erudita), romanzo del giornalista Ansa Patrizio Nissirio ambientato nella Rodi italiana del 1943 tra pagine oscure, ferite aperte, imprevedibili circostanze che rimettono in gioco i protagonisti a molte decine di anni da un crimine perpetrato sull’isola.
Stimolante la lettura e significativi gli addentellati ebraici nel libro di Nissirio, presentato ieri a Roma (a poche settimane dall’evento di lancio) alla Libreria L’Argonauta. “Da sempre mi dicevano di scrivere la storia di una parte della mia famiglia, e quest’idea mi ha seguito fino al momento in cui ho deciso che volevo scrivere un romanzo, e non un saggio, e che quel romanzo doveva essere una storia interamente mia. Quindi – spiega l’autore, ieri accompagnato da Giulia Raffaelli – ho mescolato finzione e vicende vere, ma anch’esse dal sapore romanzesco. Ne è venuta fuori una storia sempre in navigazione tra Italia e Grecia, come il sottoscritto”.
(11 maggio 2016)