Shir Shishi – “Le vite di Sarah”

kaminskiPoeta, drammaturgo e giornalista, Binyamin Galai (1910-1995) nasce in Russia e giunge a Tel Aviv all’età di 5 anni. Durante la seconda guerra mondiale presta servizio in Africa nell’aviazione britannica, mentre nel 1948 e nel 1956 partecipa alle guerre in Israele.
Ha curato una rubrica settimanale nel giornale Ma’ariv, ha tradotto e pubblicato per ragazzi e romanzi per adulti. La poesia “Le vite di Sarah” è del 1986
 
E furono
le vite di Sarah,
cento anni, vent’anni e sette anni.

E morì.
Lasciò il mondo sul monte Hebron,
al suono dello scalpitio dei servi,
di cui non rammentava neppure il nome
Tutti gli amici della famiglia la accompagnarono
portarono a spalla verso il luogo dell’ultimo riposo
il feretro di assicelle, si mormorò, assai sottili
e di straordinaria leggerezza

E furono
le vite di Sarah
cento anni, vent’anni, sette anni.
Le due vite di Sarah.

E morì.
Ma in realtà il suo lume si era spento giorni addietro, assai prima
di trovare l’ultimo riposo nella polvere
e il feretro in cui era adagiata oramai da anni era fatto
di ricordo della legna spaccata su un altro monte.
Su un altro monte, nella terra di Moriah

Sarah Kaminski, Università di Torino