INFORMAZIONE – INTERNATIONAL EDITION Salone di Torino, grandi numeri e grande entusiasmo
Edizione da grandi numeri e grande entusiasmo quella che ha segnato i trent’anni del Salone del Libro di Torino, che chiuderà ufficialmente i battenti in serata. Protagonista con una distribuzione straordinaria anche il giornale dell’ebraismo italiano Pagine Ebraiche, come raccontato nell’odierna uscita di Pagine Ebraiche International Edition. E l’Italia ebraica festeggia in questi giorni anche altri anniversari significativi, in primis quello dei cinquant’anni dalla riunificazione di Gerusalemme, con un programma ricco di eventi organizzato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, dalla Comunità di Roma, dall’Ambasciata di Israele in Italia e dalla Hevrat Yehudei Italia be-Israel, punto di riferimento degli italiani dello Stato ebraico. Mentre in occasione dei cento anni del Giro d’Italia, la più importante manifestazione ciclistica della Panisola ha dedicato una tappa a Gino Bartali, ricordandone non solo la grandezza sui pedali, ma anche l’eroismo che lo portò a rischiare la vita per la salvezza di migliaia di ebrei, come sottolineato in un articolo pubblicato dal London Jewish Chronicle e ripreso nella sezione Italics.
A Roma negli scorsi giorni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha poi incontrato il presidente del World Jewish Congress Ronald Lauder, nella Capitale in occasione dell’inaugurazione della mostra sulla Menorah organizzata in collaborazione da Musei Vaticani
e Museo ebraico della città.
Si parla del ruolo dei partigiani ebrei nella Resistenza ai nazisti in tutta Europa, Italia compresa, nella sezione Bechol Lashon, questa settimana in lingua spagnola.
“È il cammino che porta con sé il senso più che raggiungere la meta” spiega in pilpul rav Benedetto Carucci Viterbi, citando un passaggio del Libro del Levitico (“Se camminerete…” 26:3).
Infinde il direttore della redazione giornalistica UCEI Guido Vitale nel suo appuntamento con It Happened Tomorrow parla di energia, citando le parole di Gianni Operto della AEE Suisse, l’organizzazione ombrello delle industrie per le energie rinnovabili: “I paesi con infrastrutture energetiche moderne ed edifici efficienti in questa prospettiva camminano sulla strada del futuro – si legge – L’energia è essenziale per ogni società moderna”.
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