Gli studenti americani si mobilitano
“Armi, guideremo il cambiamento”

In silenzio per 17 minuti, fuori dalle proprie classi, per ricordare le 17 vittime della strage al liceo di Parkland, in Florida, e per chiedere al Congresso americano una legge che regoli la vendita di armi negli Stati Uniti. A partecipare a questa manifestazione pacifica e simbolica, migliaia di studenti in tutti gli Stati Uniti, tra cui anche diverse scuole ebraiche del paese: i ragazzi nelle mattinata di ieri sono usciti dalle aule e si sono riuniti con cartelli per non dimenticare le vittime di Parkland ma anche per chiedere un cambiamento. “La sensazione era che sì è accaduto in un’altra scuola, ma poteva succedere altrettanto facilmente nella nostra, avremmo potuto essere noi a vivere quella tragedia”, ha spiegato all’agenzia di stampa Jta Theo Deitz-Green, presidente del consiglio studentesco della scuola ebraica Golda Och Academy. “Come abbiamo visto i ragazzi di Parkland cominciano a parlare, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa dopo questa sparatoria sarebbe stato diverso. Non era solo il momento che il paese cambiasse, ma anche che gli studenti conducessero quel cambiamento”.