Hamas attacca Israele
Colpito anche un asilo nido
“Israele risponderà con fermezza”.
Così il Primo ministro Benjamin Netanyahu al termine del gabinetto di sicurezza convocato questa mattina dopo l’esplosione in mattinata di almeno 27 colpi di mortaio dalla Striscia di Gaza, diretti verso i villaggi e le località israeliane vicine al confine. L’attacco più consistente, come riportato dalla radio militare, degli ultimi anni. Ad essere colpito anche il cortile di un asilo nido a Sderot, per fortuna senza vittime. Gran parte dei lanci è stato intercettato dal sistema Iron Dome. Per tutta la mattina comunque sono risuonate le sirene d’allarme, in particolare a Eskhol, Shaar Hanegev e Sdot Negev.
Il Primo ministro, che ha attribuito ogni responsabilità dell’attacco ad Hamas, ha detto di considerare “molto grave” quanto accaduto nelle scorse ore.
Velivoli dell’aviazione israeliana hanno centrato, poche ore dopo, alcuni obiettivi della Jihad islamica nel centro della Striscia.
Condanna, per l’azione di Hamas, è stata espressa dall’ambasciatore della UE in Israele Emanuele Giaufret: “Mentre i ragazzi si preparavano ad andare a scuola – le sue parole – una raffica di missili da Gaza ha colpito il sud d’Israele. Uno è caduto fuori da un asilo. Conosco la resilienza di queste comunità, ma attacchi indiscriminati sono totalmente inaccettabili e da condannare senza riserve”.
(29 maggio 2018)