Bob Dylan, una traccia ebraica

leSi apre nel pomeriggio un convegno internazionale dedicato a Bob Dylan, che si svolgerà presso l’Aula Magna della Scuola di Lettere, Filosofia e Lingue dell’Università degli Studi Roma Tre (via Ostiense 234) fino al 31 ottobre. Il convegno si intitola “Bob Dylan and the Arts. Masked and Anonymous: the Many Facets of the Art of Bob Dylan”. Sedici relatori, tra i quali accademici, artisti ed esperti di più discipline provenienti da Italia, Europa, Israele e Stati Uniti discuteranno della produzione poliedrica del Premio Nobel per la Letteratura 2016. Una sessione del pomeriggio odierno, moderata da Elèna Mortara, avrà per tema “Jewishness and Intertextuality”, con interventi di Renato Giovannoli, Caterina Ricciardi e Shira Wolowski. Il 30 ottobre, a partire dalle ore 9.00, è prevista una sessione su “Identity”, che include un intervento di Elèna Mortara, seguita da una sessione dedicata a Dylan pittore, in cui verrà approfondito in vari interventi il rapporto tra Dylan e il suo Maestro nella pittura, Norman Raeben, figlio di Sholem Aleichem, che fu mentore di Bob Dylan.
Il convegno, organizzato da Maria Anita Stefanelli e Fabio Fantuzzi nel quadro dell’insegnamento della disciplina “Lingua e Letterature Angloamericane”, ospiterà anche una esposizione digitale dei quadri di Norman Raeben e due concerti del cantautore Chris Lowe, esponente del movimento folk newyorchese, il quale presenterà “The Greenwich Village Folk Scene; Was It Ever What It Used To Be? Yes!”. Diviso in due parti, lo spettacolo ripercorrerà in musica la storia culturale del Greenwich Village. Il convegno è liberamente aperto al pubblico.

(29 ottobre 2018)