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21 giugno 2013 - 13 Tamuz 5773
	Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano       Il protagonista principale della parashà di Balàk è il profeta mago Bilàm che viene ingaggiato dal re di Moav, Balàk, per maledire il popolo ebraico. All'inizio Dio vieta a Bilàm di seguire gli inviati di Balak. Poi però permette a Bilàm di andare ma gli vieta di maledire il popolo. Leggi tutto...             Gadi Luzzatto Voghera, storico       Andy Mossack, corrispondente del Jewish Chrlonicle, ha postato poco tempo fa un bell’articolo che presenta la comunità di Ferrara, la sua storia e il suo presente. A me sembra un buon modo per diffondere in Europa e nel mondo la semplice conoscenza dei tesori che sono racchiusi nell’’anima dei nostri centri ebraici. Leggi tutto...     Rassegna stampa     Sul Corriere Roma si racconta l’impegno del Roma Club di Gerusalemme, che organizza attività e tornei per bambini di ogni credo. Ingaggiato invece dalla squadra di calcio del Novara il giocatore greco escluso dalla nazionale dopo aver fatto il saluto nazista. “Inopportuno” ha dichiarato il presidente del Maccabi Vittorio Pavoncello (breve su Repubblica). Verrà presentato oggi a Palazzo Massimo il volume “La Catacomba ebraica di Monteverde: vecchi dati e nuove scoperte” di Daniela Rossi e Marzia Di Mento (Rotoform). Il Wall Street Journal riferisce che Rami Hamdallah, nominato due settimane fa nuovo premier palestinese dopo le dimissioni di Salam Fayyad, ha rassegnato a sua volta le dimissioni. Sull’Herald Tribune si parla invece della potenziale influenza delle organizzazioni ebraiche americane nel contribuire al processo di pace tra israeliani e palestinesi.     Israele - Rabbinato     Previste per le prossime settimane le elezioni per il rinnovo degli incarichi di rabbino capo ashkenazita e sefardita di Israele, attualmente ricoperti da rav Yona Metzger e rav Shlomo Amar. Particolarmente intenso il dibattito sulla questione, che non riguarda solo i nomi dei candidati, ma l’intero ruolo dell’istituzione nella politica e nella società israeliana.	Qui Firenze - Il saluto del sindaco Renzi ai partecipanti di Redazione aperta economia Intervenendo a conclusione dei lavori del seminario di lavoro giornalistico Redazione aperta - Mercati e valori, organizzato dalla redazione del Portale dell'ebraismo italiano www.moked.it e di Pagine Ebraiche il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha rivolto ai partecipanti il seguente indirizzo di saluto: "Saluto con piacere i partecipanti a questa prima edizione fiorentina del seminario organizzato da Moked e Pagine Ebraiche. Etica, mercati, valori: i tre termini del titolo sembrerebbero, a prima vista, in contraddizione tra di loro: appartengono a sfere diverse dell’agire umano, quello dei numeri e del profitto da un lato, quello dei sentimenti, della morale e delle persone gli altri. Eppure ragionare in termini complessi deve essere una priorità, perché il mercato senza cuore, fine a se stesso, genera non ricchezza ma aridità e disparità internazionali, una sorta di ‘spread dell’anima’ prima che dei numeri. Ecco perché questo seminario è stato utile per affrontare temi quali energia, banche, istruzione sotto una luce nuova, che prenda in considerazione il lato umano e non solo quello freddo e distaccato dei numeri. Buon lavoro a tutti, quindi, con l’auspicio che i giorni trascorsi a Firenze siano risultati formativi da ogni punto di vista e che abbiate potuto anche godere della bellezza, della storia e dell’arte della città". Matteo Renzi, sindaco di Firenze   Qui Firenze - Mercati e valori a confronto Informazione, giornalisti, responsabilità C’è quello che accade nell’economia, nella finanza, nelle grandi aziende. Poi c’è il modo in cui gli avvenimenti arrivano ai cittadini, all’opinione pubblica, con tutte le dinamiche che questo comporta. Quale il ruolo dell’informazione? Quali le responsabilità? Domande che hanno rappresentato uno dei fili conduttori del seminario Mercati e valori organizzato dalla redazione di Pagine Ebraiche e del Portale dell’ebraismo Moked in collaborazione con la Comunità ebraica di Firenze e che sono state approfondite in modo particolare nella sessione “Economia e informazione: quale ruolo per i giornalisti”. Il dibattito sul tema ha aperto tra l’altro il Balagan Cafè, incontro serale per la cittadinanza organizzato dalla Comunità ebraica di Firenze ogni giovedì nei giardini della sinagoga. Tra gli interventi raccolti nel corso della giornata quello del giornalista del Corriere della Sera Sergio Bocconi, di Edmondo Rho di Panorama e di Alessandro Marzo Magno, autore de "L'invenzione dei soldi" (Garzanti) e collaboratore de Linkiesta, del professor Michael Segre, ordinario dell’Università di Chieti e autore del libro “L’Università aperta e i suoi nemici” (Carabba), di Remy Cohen, consulente e docente della SDA Bocconi.     Melamed – Gioco e creazione con DafDaf  Dopo il primo laboratorio di DafDaf rivolto ai ragazzi del Centro estivo della Comunità di Firenze, sono stati ieri i piccoli della scuola dell’infanzia a giocare “a fare il giornale” con la redazione del giornale ebraico dei bambini.      Qui Firenze - Balagan Café, musica e parole Centinaia di persone delle provenienze più disparate, una nuova straordinaria risposta di pubblico nel terzo appuntamento del Balagan Café, il ciclo di incontri organizzato dalla Comunità ebraica di Firenze nei giardini del Tempio per discutere di libri, ascoltare musica, entrare in contatto con il mondo che sta oltre i cancelli di via Farini. Un’iniziativa, ideata e sviluppata dall’artista Enrico Fink, che sta trasformando la Comunità in autentico motore dell’Estate fiorentina con crescente riscontro nell’opinione pubblica. Dopo il dibattito ‘Economia e Informazione’ proposto dalla redazione di Moked e Pagine Ebraiche, cortile gremito per il concerto di musica classica in ricordo di Ruth Pardo e Lara D’Angelo, scomparse la scorsa primavera in seguito a un incidente domestico. Ad intervenire, per un breve saluto, il presidente della Comunità ebraica Sara Cividalli, il rabbino capo rav Joseph Levi e Odelia Liberanome, coordinatrice del Centro Pedagogico UCEI, che di Ruth è stata a lungo amica e allieva.   Israele - Rav Metzger interrogato per frode Un’inchiesta per frode e corruzione che durava da molti mesi, è divenuta pubblica ieri con una serie di perquisizioni. Tra le persone interrogate ieri anche il rabbino capo ashkenazita di Israele Yona Metzger.   Katidis, interrogazione urgente in Parlamento Finisce in Parlamento la vicenda professionale di Georges Katidis, giovane centrocampista greco assurto ai disonori della cronaca dopo aver fatto il saluto nazista e in procinto di essere tesserato dal Novara calcio. Promotore di una interrogazione urgente al ministro dello Sport, Josefa Idem, e a quello dell'Interno, Angelino Alfano, è il parlamentare di Sinistra Ecologia e Libertà Fabio Lavagno. “Tutti hanno diritto a una seconda chance". È quanto afferma, a seguito del clamore mediatico delle ultime ore, la dirigenza della società piemontese. “Il calcio italiano, alle prese con episodi sempre più diffusi sugli spalti e sulle curve – afferma il presidente del Maccabi Italia e consigliere UCEI Vittorio Pavoncello in un'intervista a Repubblica – non ha bisogno di nuovi trascinatori di folle. La Uefa, la Fifa, la stessa Federcalcio stanno facendo uno sforzo enorme che però così rischia di essere vanificato: d'accordo, questo ragazzo ha 20 anni, ma non si può parlare di gesto estemporaneo, è un giovane indottrinato che ha fatto una cosa meditata, lo dimostrano i tatuaggi da cui è coperto”. In Italia abbiamo già avuto Di Canio, prosegue Pavoncello, “e non abbiamo bisogno di un altro personaggio che porti e spinga le curve a fenomeni di emulazione”.      Frontiere   “Ho saputo che sei stata un anno in un kibbutz: dove?” “Dalle tue parti.” La mia risposta fa ridere tutti, me compresa. Eppure è vero: il villaggio del marito libanese che un’amica mi ha appena presentato non dista probabilmente da Sasa più di qualche decina di chilometri, forse anche meno. Eppure sappiamo entrambi che si tratta di una distanza incolmabile, almeno per ora. Leggi tutto...     Anna Segre
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