Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

22 novembre 2013 - 19 Kislev 5774
PAGINE EBRAICHE 24

ALEF / TAV DAVAR PILPUL

alef/tav
Alfonso
Arbib, rabbino capo
di Milano
Rashì all'inizio della parashah di Vayèshev fa un confronto fra la conclusione della parashah precedente e la storia di Ya'akòv e Yosèf raccontata in questa parashah. Alla fine della parashah di Vayishlàch la Torah racconta brevemente la storia di Esàv e della sua discendenza. Dalla parashah di Vayèshev comincia a raccontare la storia della famiglia di Ya'akòv. Rashì dice che la prima storia viene raccontata brevemente mentre la Torah si dilunga sulla seconda per la sua importanza.
La differenza fra le due storie non è però solo quantitativa.
 
Leggi

Gadi
Luzzatto
Voghera,
storico
Due o tre scenari interessanti per avviare una riflessione che credo riguardi anche la comunità ebraica italiana, che ha intensi legami storici e culturali con il Medioriente e con il Nord Africa. 1) Il presidente francese Hollande fa visita in Israele e nei territori palestinesi proponendo una nuova centralità diplomatica ed economica della Francia in Medioriente.
2) In Siria le forze governative si avviano a riprendere il controllo del territorio dopo aver utilizzato gas nervini e massacrato decine di migliaia di civili suscitando solo a tratti l’indignazione di un’opinione pubblica occidentale piuttosto disinteressata.
3) La Libia sostanzialmente non c’è più come paese unitario e sul suo terreno si combatte una stranissima guerra tribale e fra bande armate, finanziate probabilmente da gruppi economici stranieri che conducono una loro autonoma politica estera, in assenza di una strategia italiana/ francese/ inglese/ americana che sarebbe stata la naturale conseguenza dell’intervento armato di due anni fa.
 
Leggi

MILANO – Domenica 24 novembre alla Sinagoga centrale a partire dalle 15 appuntamento con “Keep calm and keep Jewish”, evento organizzato nell’ambito di Bookcity dalla Comunità ebraica di Milano in collaborazione con la casa editrice Giuntina. Interverranno il rabbino capo di Milano Alfonso Arbib, lo storico David Bidussa, rav Roberto Della Rocca, direttore del Dipartimento educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la guida Daniela Di Veroli, il giornalista Stefano Jesurum, Gheula Canarutto, autrice dell’ebook “(Non) si può avere tutto” e il giornalista Gad Lerner.
VERCELLI -Tornano gli appuntamenti con la rassegna musicale Via Foa in concerto organizzata dalla Comunità ebraica di Vercelli. Domenica alle 16 in Comunità si svolgerà infatti un incontro dal titolo “L'Harmonium di Sala Foa, voce dell'Emancipazione”. Protagonista all'harmonium il musicista Giuliano Bellorini.
 
Pregiudizi in prima serata
Gattegna: "Un passo falso
che va condannato"
“Nella società della comunicazione le parole hanno un valore e una centralità imprescindibile. Possono emozionare, avvicinare, unire. Ma possono anche contribuire, nei modi più diversi, a diffondere ostilità e pregiudizio. La performance del comico Alessandro Bianchi, protagonista della prima serata di un canale che si rivolge prevalentemente a un pubblico giovane come Italia1, è in questo senso emblematica".  Lo afferma il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna commentando l’espressione “non fate i rabbini” e altre espressioni discriminatorie e omofobiche utilizzate nel corso del programma Colorado Cafè.
 
Leggi

Voci a confronto
L’amicizia tra rav Elisha Da Fano e Achille Ratti, futuro papa, e un episodio segreto, svelato da rav David Sciunnach. Corriere Sette dedica oggi ampio spazio al rapporto tra il rabbino di Milano e Pio XI, partendo dalle ricerche di rav Sciunnach sulla vita di Da Fano. Un legame che inizia attraverso la volontà di Ratti di imparare l’ebraico e che proseguirà nel tempo, conservandosi anche quando il vescovo di Milano salirà al soglio pontificio. Fino a un episodio particolare, “Sciunnach – si legge sul Corriere – ha raccolto una testimonianza di Giotti Da Fano, il nipote (del rabbino) che ricorda come «al termine di quello che fu l’ultimo incontro tra i due avvenne un gesto che ha dell’incredibile: si abbracciarono commossi e il rabbino impose le sue mani sul capo del Papa benedicendolo con la formula sacerdotale; a seguire il successore di Pietro impose le sue mani sul capo di Da Fano benedicendolo»”. E ancora rav Sciunnach riporta che in quel colloquio Da Fano chiese al papa di scongiurare in Italia l’introduzione delle leggi razziali, al che il pontefice avrebbe risposto “fino a che siederò sulla cattedra di Pietro non potrà accadere nulla agli ebrei Italiani”. Le leggi razziste saranno approvate e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale il 19 novembre 1938; il 10 febbraio del 1939 Ratti, che aveva dichiarato “spiritualmente siamo tutti semiti”, morirà.
 
Leggi

Provvedimenti antinegazionismo
Un coro a molte voci
Il dossier raccolto dalla redazione circa il denso dibattito a proposito dei provvedimenti antinegazionismo che vede protagonisti storici, intellettuali e giuristi.
 
Leggi

  davar
israele
Herzog nuovo leader del Labor
Finale inaspettato per le primarie del partito laburista d’Israele (HaAvodah): lo sfidante Isaac Herzog, parlamentare dal 2003, già ministro in diverse amministrazioni, ha nettamente sconfitto la leader in carica Shelly Yachivomich con il 58 per cento dei voti contro il 42.
Leggi

qui roma
Antisemitismo in Europa, prospettive comparate
Arriva per la prima volta nell’Università italiana uno specifico corso dedicato al tema dell’antisemitismo nelle sue diverse declinazioni e in una prospettiva pienamente multidisciplinare. Un’iniziativa che verrà implementata a partire dal prossimo inverno e che è frutto di un accordo raggiunto dall’Università Sapienza di Roma e dall’Isgap – The Institute for the Study of Global Antisemitism and Policy, realtà che opera a livello internazionale e che si occupa in ambito accademico delle origini, dei processi e delle manifestazioni associate all’antisemitismo e al pregiudizio. L’accordo di collaborazione scientifica e culturale tra le due istituzioni – un accordo “storico”, come tiene a sottolineare il responsabile Isgap per l’Italia e l’Europa Robert Hassan – sarà presentato lunedì mattina, a partire dalle 10, nell’aula magna dell’ateneo romano (piazzale Aldo Moro 5) dal rettore della Sapienza Luigi Frati e dal direttore dell’Isgap Charles Small. Momento centrale dell’incontro una tavola rotonda dal titolo “L’antisemitismo nella prospettiva comparata” che avrà come protagonisti, oltre a Small, la studiosa Marina Caffiero, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick. Porterà un saluto, tra gli altri, anche il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna. “L’accordo che si andrà a siglare lunedì a Roma – spiega Hassan – rappresenta il primo tassello di un’operazione che porteremo, prossimamente, anche in altri atenei. Si tratta di un momento storico, per l’Università italiana e per l’Italia tutta. A 75 anni dall’emanazione delle Leggi Razziste si investe infatti, per la prima volta, su un’iniziativa curriculare che nelle università affronta l’antisemitismo mettendo in campo aspetti storici, giuridici e sociologici”.

(Ingresso libero fino ad esaurimento posti; per partecipare alla cerimonia occorre compilare un form online)
qui roma - 'carabiniera' delle grattachecche
Sora Mirella (1935-2013)
Gli amici e i famigliari la chiamavano affettuosamente “la carabiniera”. Per i romani era un'istituzione. A 78 anni è scomparsa “sora Mirella”, storica proprietaria del chiosco dell’isola Tiberina e considerata dai romani la regina della “Grattachecca”, la granita tipica della Capitale. Schiena diritta e tanto lavoro, Mirella Mancini era figlia di Enrico, un esempio di dignità e resistenza, antifascista della prima ora, assassinato dai nazisti nella strage delle Fosse Ardeatine.

la classifica di people magazine
Adam Levine sexiest man alive
Probabilmente mentre cantava Misery, Adam Levine, frontman dei Maroon 5, non immaginava affatto che sarebbe stato eletto il più sexy del pianeta. Quella di Levine è stata una vera e propria evoluzione verso il machismo più sfrenato. Partito dalla prima hit This love, si è progressivamente riempito di tatuaggi ed 'accessoriato' di bellissime modelle bionde e procaci. Ad incoronarlo, ovviamente ci ha pensato People che da anni è diventato una vera e propria autorità nel settore. Il primo uomo ebreo a 'fregiarsi' di questo titolo ha tenuto a precisare Haaretz. Poco tempo fa infatti, hanno ricevuto la fascia di reginette di bellezza le future yiddish mame Mila Kunis e Scarlett Johansson.
Leggi

progetto kesher
Mashhadi, dalla Persia a Milano
Una serata per incontrarsi e condividere. Grande successo per l’evento organizzato dal Progetto Kesher guidato da rav Roberto Della Rocca, direttore del Dipartimento educazione e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane dedicato alla storia e alla vita degli ebrei persiani, e in particolari mashhadi, provenienti dalla città di Mashhad. Protagonisti dell’appuntamento nell’Aula Magna della Scuola proprio alcuni esponenti della comunità mashadi: Davide Nassimiha, consigliere della Comunità di Milano e presidente del Noam, la sinagoga e centro di riferimento fondamentale dell’edah, Davide Aziz, Naghme Haghigat. A intervenire nel corso della serata anche la storica del Cdec e consigliere UCEI Liliana Picciotto (in sala tra gli altri anche il vicepresidente UCEI Roberto Jarach), che ha brevemente illustrato il Progetto Edot del Cdec.
Leggi

qui firenze
Adei, confermato il Consiglio
Conferma in toto per il Consiglio uscente dell’Adei Wizo Firenze. Chiamate a rinnovare le cariche consiliari, le socie fiorentini hanno rieletto a maggioranza Evelina Grun Gabbai – che sarà nuovamente presidente di sezione – e a seguire Vanda Dello Strologo Veneziano, Patrizia Valobra Perroni, Sara Nathan Levi D’Ancona, Anna Barsky Curiel, Silvia Bemporad Servi, Daniela Heimler Bandinelli e Raya Pupko Palterer. Il voto, cui hanno preso parte oltre il 50% delle socie, si è svolto in concomitanza con il tradizionale Bazar di Chanukkah ospitato negli spazi della Comunità ebraica fiorentina. Grande il successo dell’iniziativa, finalizzata a sostenere le attività dell’associazione in Israele.

pilpul
La storia tenuta fuori
Qual è l’evento più significativo del 1938? La vittoria italiana ai mondiali di calcio. Questo si evince dalla cronologia che accompagna una simpatica mostra in corso nella mia scuola sui giornalini scolatici dagli anni ’30 del secolo scorso a oggi. La mostra è stata organizzata in collaborazione con l’associazione degli ex allievi e, a quanto mi dicono, sono stati loro a curare la cronologia. Dunque, una volta tanto non si tratta di discutere sulla consapevolezza storica dei ragazzi di oggi, quanto su quella dei ragazzi di ieri.

Anna Segre, insegnante
Leggi

Il mondo che cambia
Il grande antropologo, etnografo e pensatore Claude Lévi-Strauss, a conclusione di un’intervista rilasciata a “Le Monde” nel 2005 - dopo aver constatato come la globalizzazione stesse drasticamente livellando le diversità culturali ed etniche, come stesse rendendo le differenze tra gli uomini non più “esterne”, ma “interne” - dichiarava con profonda tristezza: “Viviamo in un mondo a cui non appartengo più. Quello che ho conosciuto, che ho amato, aveva due miliardi e mezzo di abitanti. Il mondo attuale ne conta sei miliardi. Non è più il mio".

Laura Salmon, slavista
Leggi

moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24 e l'Unione Informa sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.