12 Giugno 2017 - 18 Sivan 5777 |
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Su Pagine Ebraiche 24, la Newsletter
quotidiana di metà giornata, oggi i pensieri di Paolo Sciunnach e di
Anna Foa. Nella sezione pilpul una riflessione di Daniela Fubini e Anselmo Calò.
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#PE24BreakingNews
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"L'Unrwa va smantellata"
L’Unrwa,
l’Agenzia dell’Onu per i profughi palestinesi, va “smantellata”. Lo ha
detto il premier israeliano Netanyahu, che ha denunciato un accanimento
della stessa nei confronti dello Stato ebraico. “Meglio sarebbe – ha
osservato il primo ministro, le cui parole sono riportate in una breve
della Stampa – farla confluire nell’Alto Commissariato dell’Onu per i
rifugiati”. Il portavoce dell’Unrwa Christopher Gunness ha affermato:
“La situazione dei rifugiati palestinesi deve essere risolta
nell’ambito della soluzione politica del conflitto tra israeliani e
palestinesi”.
Nell'urna, col fascio littorio. Sulla
scheda spunta una lista denominata Fasci Italiani del Lavoro, con
simbolo il fascio littorio. L’inquietante episodio è avvenuto nel
Mantovano, a Sermide e Felonica. Così l’Osservatorio sulle nuove
destre, citato da Repubblica: “Chiediamo al ministero dell’Interno di
fare chiarezza sull’imbarazzante vicenda. Il messaggio che passa è che,
nel 2017, in Italia, il partito fascista può tranquillamente
presentarsi alle elezioni. Assurdo e sconvolgente”.
Scuola, il flop della materia alternativa. “Alunni
smistati in altre classi, obbligati a uscire prima o, nei casi più
estremi, lasciati nei corridoi”. Sul Fatto Quotidiano, si descrive così
la situazione degli studenti italiani che, dalle materne alle
superiori, scelgono di non avvalersi dell’insegnamento della religione
cattolica. “Spesso – si legge – la ‘materia alternativa’ (una delle
opzioni possibili, all’iscrizione, accanto allo studio assistito e
all’eventuale uscita) non viene offerta discriminando chi non vuole
avere un’educazione religiosa e chi appartiene ad altre religioni”.
Museo della Resistenza, a Milano è polemica. È
scontro tra il sindaco Sala e l’Anpi a Milano. Il motivo nella
decisione dell’amministrazione cittadina di allestire il nuovo Museo
della Resistenza nei locali della Casa della Memoria. Una scelta non
gradita dall’Anpi, che si è lamentata per lo spazio ristretto e i
costi. Alle contestazioni così ha replicato Sala: “Cari amici, il
Comune ha condiviso la scelta dopo un’attenta ricognizione di ogni
possibile alternativa, nessuna delle quali è apparsa percorribile, né
per adeguatezza simbolica, storica e culturale, né per caratteristiche
tecniche e urbanistiche, né per la finanziabilità degli interventi di
riqualificazione”. A parlare della vicenda è il dorso locale di
Repubblica.
Difendersi dalla violenza.
Sulla cronaca romana del Messaggero si parla della tre giorni di Krav
Maga organizzata dall’ambasciata israeliana nella Capitale. Iniziativa
che, viene sottolineato, ha visto la partecipazione personale
dell’ambasciatore Ofer Sachs.
Da Israele alla Grecia, il ponte sotterraneo. Su
L’Economia, l’inserto del Corriere, nell’area Innovazione &
Progetti viene citato tra gli altri il corridoio tra Israele, Cipro e
Grecia che con 1500 chilometri di cavo sottomarino “creerà un ponte tra
il Mediterraneo orientale e l’Europa continentale”.
Riflessioni sulla guerra del '67. Nel
suo inserto del lunedì, Il Foglio riporta una testimonianza del
giornalista israeliano Ben Dror Yemini sulla guerra del 1967 apparsa
negli scorsi giorni su Yedioth Ahronoth.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
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