25 gennaio 2018 - 9 Shevat 5778
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Su Pagine Ebraiche 24, la Newsletter
quotidiana di metà giornata, oggi i pensieri del rav Elia Richetti e di
Sergio Della Pergola. Nella sezione pilpul una riflessione di Stefano
Jesurum, Maria Teresa Milano, Giorgio Berruto e Sara Valentina Di Palma.
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Sky TG24
25 gennaio
#UltimOra Milano, treno deragliato. Il 118 conferma 2 morti e 5 feriti gravi #Canale50 http://sky.tg/direttaskytg24
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La Memoria al Quirinale,
le voci di Liliana e Piero
Sono
i sopravvissuti alla Shoah Piero Terracina e Liliana Segre, neonominata
senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i
Testimoni protagonisti dell'annuale appuntamento al Quirinale dedicato
al Giorno della Memoria. “Scegliete sempre la vita e non vi fate
intimorire dai bulli, da quelli che si credono più forti, non vi fate
deprimere da un brutto voto, andate sempre avanti, una gamba dietro
all'altra, come ho fatto io, ragazzina, nell'esodo dal campo di
sterminio, ridotta pelle e ossa, spogliata di ogni dettaglio umano”,
l'insegnamento trasmesso ieri da Liliana Segre a 2500 studenti arrivati
ad ascoltarla al Teatro Arcimboldi di Milano, in un evento organizzato
dall'Associazione Figli della Shoah (Repubblica Milano). Oggi ad
ascoltarla sarà il Presidente Mattarella. E con lei, come ricorda
l'Osservatore Romano, sarà presente la storica Anna Foa, a cui è stato
affidato l'intervento centrale delle celebrazioni al Quirinale e che
illustrerà il rapporto tra le leggi razziste del 1938 e la Shoah.
Ospite al Colle, anche la nota cantante israeliana Noa.
A 80 anni dalle leggi vergogna, la vera legalità.
Dopo l'incontro al Quirinale, come ricordano i quotidiani, le
riflessioni sulla Memoria continueranno con il convegno organizzato
dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane dal titolo “La vera
legalità”, dedicato agli 80 anni dalle leggi vergogna antiebraiche. A
intervenire assieme alla presidente UCEI Noemi Di Segni, il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, il
ministro della Giustizia Andrea Orlando, il vice presidente del Csm
Giovanni Legnini, il primo presidente emerito della Cassazione Andrea
Canzio, il presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno, il
presidente del Consiglio nazionale forense Andrea Mascherin, il
presidente del Consiglio nazionale del notariato Salvatore Lombardo e
il comandante generale dell'Arma Giovanni Nistri. Oltre alla Capitale,
tanti gli appuntamenti in tutta Italia e in programmazione sulle
emittenti nazionali: la Gazzetta ricorda tra gli altri la corsa per la
Memoria Run For Mem, giunta alla seconda edizione, ideata dall'Unione e
quest'anno di scena a Bologna. Proprio a Bologna, ricorda nelle pagine
locali il Corriere, è stata aperta al Museo Ebraico cittadino la mostra
dedicata all'allenatore ungherese di origine ebraica Arpad Weisz mentre
al Meis di Ferrara verrano presentati i libri Presidenti di Adam
Smulevich e Dallo scudetto ad Auschwitz di Matteo Marani. A
proposito di calcio, Mattia Feltri ricorda la storia di un altro grande
allenatore ebreo, Ernó Erbstein, salvatosi dalla Shoah ma morto
nell'incidente aereo del Grande Torino.
Austria, il rabbino capo e il rapporto con la politica.
Sul Foglio si richiama un'intervista fatta dal quotidiano al rabbino
capo d'Austria Paul Chaim Eisenberg in cui si toccano diverse tematiche
di attualità tra cui il problema dell'antisemitismo e il fatto che del
governo faccia parte il Partito della Libertà, partito di estrema
destra creato da un ex funzionario delle SS austriache. “Alla luce del
mutato panorama politico, - scrive il Foglio - ci si chiede se anche
gli ebrei austriaci potrebbero essere tentati di fare le valigie e
andarsene dal paese, cosi come sta accadendo altrove. Secondo Eisenberg
no, e per due motivi. Primo, perché l'Austria fino a ora è stata
risparmiata da attentati terroristici e da azioni di chiaro stampo
antisemita, come invece è accaduto nel recente passato sia in Francia
sia in Belgio - "qui semmai abbiamo un problema di antiislamismo".
Secondo: "Perché gli ebrei di qui sono sempre stati più austriaci degli
austriaci, come testimoniano le canzoni viennesi composte per lo più da
ebrei, e gli scrittori di maggior rango dell'Austria Felix".
La stupidità del male. Sul
Corriere della Sera Gian Antonio Stella elenca alcune delle “idiozie”
razziste e antisemite che hanno “accecato perfino pensatori e
intellettuali di spicco”, come il filosofo tradizionalista Julius Evola
o il compositore tedesco Richard Wagner. La Stampa invece racconta le
storie della Pensione Pines, “quella che era l'unica pensione kasher di
Roma, chiusa nel '41” e il cui libro degli ospiti è rispuntato per caso
in Israele. Israele che fu l'ultima meta del faticoso viaggio dei
cosiddetti Bambini di Teheran: bimbi ebrei fuggiti dalla Polonia, che,
passando dalla Siberia e dall'Iran, arrivarono negli anni Quaranta nel
futuro Stato d'Israele. A raccontarne la storia un'installazione ideata
dalla giornalista Farian Sabahi (Repubblica Torino e La Stampa Torino).
Arezzo, sfregio alla stele della Shoah.
“La profanazione della targa della memoria delle vittime dell'Olocausto
è un gesto indegno. Arezzo ha una storia di civiltà che non può e non
deve essere offesa da episodi come questo”, la condanna del sindaco
della città toscana Alessandro Ghinelli, dopo la scoperta dello sfregio
alla stele della Shoah, posizionata dove un tempo c'era un cimitero
ebraico.
L'Alto Adige e il monumento antisemita.
“Morirono vittime del più grande tradimento di tutti i tempi perpetrato
Il 26 aprile 1915 da re Vittorio Emanuele III e dal suo complice e
ministro degli esteri, l'ebreo barone Luigi Sidney Sonnino”, è la frase
antisemita che campeggia su una statua dedicata ai caduti altoatesini
della Prima Guerra mondiale nel pieno centro di Sarentino, piccola
cittadina della Provincia di Bolzano. “Non la statua, che fa ancora
parte del sentire collettivo in queste regioni, ma è la targa che va
messa sotto accusa e levata il prima possibile. Ci abbiamo provato più
volte, senza risultati” spiega al Corriere Elisabetta Rossi Innerhofer,
presidente della comunità ebraica di Merano..
Daniel Reichel
twitter @dreichelmoked
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