Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

 30 Maggio 2018 - 16 Sivan 5778


alef/tav
Su Pagine Ebraiche 24, la Newsletter quotidiana di metà giornata, oggi i pensieri del rav Giuseppe Momigliano e Davide Assael. Nella sezione pilpul una riflessione di Alberto Cavaglion, Francesco Lucrezi e Francesco Lotoro.
 
 
Gaza, pericolo (anche) dal mare 
La situazione nuovamente critica al confine tra Israele e Striscia di Gaza con l’attacco sferrato ieri mattina da Hamas – ad essere colpito, per fortuna senza vittime, anche il cortile di un asilo nido di Sderot – e la risposta israeliana, volta a neutralizzare alcune postazioni del gruppo terroristico, lascia immaginare altre giornate di tensione.
“A sera la battaglia aerea si placa – scrive La Stampa – ma la Marina israeliana intercetta un peschereccio che cercava di forzare il blocco per unirsi a una flottiglia internazionale ora al largo di Cipro. Diciassette attivisti vengono arrestati. È un nuovo fronte. Anche perché Israele teme infiltrazioni di commando a bordo di gommoni, come quello che nel 2014 riuscì quasi ad attaccare il kibbutz di Zikim”.
Nella notte nuovi lanci di razzi da Hamas. E le sirene che sono risuonate in molte località israeliane vicine a Gaza.
Dedicato a Gerusalemme il numero del settimanale 7 in edicola domani. A raccontare la città da una prospettiva ebraica (insieme a monsignor Pierbattista Pizzaballa e al libraio palestinese Mahmoud Muna, che proporranno la loro visione) sarà la giornalista Rossella Tercatin. Spiega il direttore Beppe Severgnini sul Corriere: “Non abbiamo proposto un dibattito; abbiamo chiesto di raccontarci la città che abitano e che amano. Cos’è, per voi, Gerusalemme? Le risposte sono dirette e sincere: leggetele con attenzione”.

Terrore a Liegi. Un nuovo attentato scuote l’Europa. “Un piccolo criminale, senza più rapporti con la famiglia, originario del paesino della birra trappista Rochefort in carcere dal 2003 per reati comuni legati a furti e droga che proprio in cella ha sposato la fede musulmana fino a radicalizzarsi”. Così Repubblica descrive l’inquietante profilo del belga Benjamin Herman, che ieri ha ucciso due poliziotte e un passante nel centro di Liegi al grido di Allah u Akbar. “Una storia – si legge – che sembra mischiare malavita, violenza e rabbia incanalate nella radicalizzazione e sfociate nell’attacco terroristico”.
Il Foglio apre sull’argomento ricordando le preoccupazioni della Comunità ebraica belga a proposito della crescente minaccia jihadista.

Alberto Mieli (1925-2018). Grande la commozione suscitata a Roma e in tutto il paese dalla scomparsa di Alberto Mieli, uno dei Testimoni italiani della Shoah più attivi. “Non si è mai risparmiato nel narrare quell’orrore affinché giovani e adulti non dimenticassero la tragedia dell’Olocausto” scrive Il Messaggero. “Si chiamava Alberto Mieli – spiega Repubblica – ma per tutti nel quartiere ebraico era Zi Pucchio”.

Zevi, l'omaggio al Maxxi. Avvenire dedica una pagina alla mostra su Bruno Zevi al Maxxi di Roma. “Il concetto di eresia – si afferma – è il cuore del pensiero zeviano. Eresia, come cultura critica. Ora il Maxxi celebra il grande maieuta nel centenario della nascita riepilogando le sue idee e illustrando il suo impegno di difensore del linguaggio moderno”.

Abramovich cittadino di Israele. Il patron del Chelsea abiterà a Neve Tzedek, il quartiere più lussuoso di Tel Aviv. Scrive il Corriere: “Il governo di Benjamin Netanyahu acquisisce questo nuovo cittadino speciale mentre sta cercando di coltivare un rapporto ancora più stretto con lo Zar”. Avigdor Liberman, il ministro della Difesa, è infatti volato a Mosca per discutere della situazione in Siria. Gli israeliani, si legge, “sembrano aver convinto i russi che la presenza militare iraniana è nociva per tutti”.

Condanna insufficiente. “Offese agli ebrei? Non dobbiamo dare peso a queste cose”. Non convincono le parole del sindaco di Genova, Marco Bucci, a proposito dei deliri antisemiti sui social di un estremista di destra vicino ad alcuni esponenti della maggioranza (dorso locale di Repubblica). Negli scorsi giorni era intervenuto anche il presidente della Comunità ebraica cittadina Ariel Dello Strologo, annunciando vie legali contro l’estremista.

Adam Smulevich twitter
@asmulevichmoked
Leggi

Scarica qui l'indice completo
della rassegna di oggi

 

moked è il portale dell'ebraismo italiano
moked è il portale dell'ebraismo italiano

moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24 e l'Unione Informa sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo  comunicazione@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a:  comunicazione@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.