GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - FERRARA CAPOFILA
Cultura ebraica, una Giornata per l'incontro

Rinnovarsi come singoli, come comunità, come paese. Segue diverse direttrici il messaggio proposto dal mondo ebraico italiano in occasione della ventitreesima edizione della Giornata europea della Cultura ebraica, apertasi ufficialmente nelle scorse ore a Ferrara, città capofila della manifestazione. Un appuntamento, promosso dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, incentrato sul tema del rinnovamento, declinato in oltre cento località italiane attraverso incontri, conferenze, presentazioni di libri, concerti, visite alle sinagoghe.
Un’occasione, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per confrontarsi sulle sfide che non solo l’ebraismo, ma l’intera società dovrà affrontare nel prossimo futuro. “Il rinnovamento – le parole del Capo dello Stato nel suo saluto letto a Ferrara – è un tema che rappresenta anche una sfida, perché rinnovare è un proposito che, misurandosi con i nuovi tempi, fa anche vivere e reinterpreta valori e principi di una identità che, nel dialogo con altre culture, compone una civiltà”. E sui valori e principi dell’ebraismo, sul loro segno lasciato sull’evolversi della realtà italiana, si è soffermata la Presidente UCEI Noemi Di Segni, intervenendo nella splendida cornice della sinagoga di Ferrara.
Leggi
|
|
LA FESTA DEL LIBRO EBRAICO DI FERRARA
"Biblioteca nazionale d'Israele, un nuovo inizio"

“Il concetto di ‘ricominciare’ o di ‘rinnovare’ è parte integrante del ciclo annuale ebraico, basato sul calendario lunare, ed è anche parte integrante della cultura e della vita ebraica in generale. Il prossimo anno, la Biblioteca Nazionale d’Israele ne sarà un esempio, quando un lungo processo di rinnovamento culminerà con l’inaugurazione del nostro nuovo e bellissimo edificio nel marzo 2023”. Così Caron Sethill, Programme manager-Europe della Biblioteca nazionale d’Israele, presentando in anteprima alla Festa del Libro ebraico di Ferrara il grande progetto che darà a Gerusalemme un nuovo centro di cultura e formazione dalle molteplici potenzialità. La Biblioteca infatti dalla primavera del prossimo anno troverà una nuova sede, nel cuore della capitale d’Israele, simbolicamente a pochi passi dalla Knesset, il Parlamento, la Corte Suprema, diversi ministeri e il Museo d’Israele. “Il viaggio di rinnovamento per realizzare il nostro massimo potenziale è iniziato solo di recente, nel 2007" ha raccontato Sethill al pubblico della Festa promossa dal Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah. Ed è probabilmente "il progetto culturale più ambizioso del mondo ebraico".
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - IL MESSAGGIO DEL CAPO DELLO STATO
"Rinnovamento, una sfida per tutti"
Nell’occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato il seguente messaggio:
“La Giornata Europea della Cultura Ebraica è un appuntamento che ha assunto negli anni un rilievo crescente, consentendo alle comunità ebraiche italiane di far conoscere le loro radici, incontrando, nelle diverse regioni, l’interesse di tanti cittadini per il ricco patrimonio artistico e religioso costruito nei secoli, parte integrante della storia e cultura italiana.
Il rinnovamento, titolo scelto per la Giornata 2022, è un tema che rappresenta anche una sfida, perché rinnovare è un proposito che, misurandosi con i nuovi tempi, fa anche vivere e reinterpreta valori e principi di una identità che, nel dialogo con altre culture, compone una civiltà.
Dunque fare memoria e insieme progettare l’innovazione per il bene comune che non cancella le differenze ma ha per orizzonte la libertà e il rispetto di ogni essere umano.
All’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, e a quanti prenderanno parte alle attività della Giornata, rivolgo il saluto e l’apprezzamento per le tante iniziative promosse.
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - L'INTERVENTO DELLA PRESIDENTE UCEI
"Rinnovarsi, preservando radici e valori"
Il tema scelto quest’anno, che guida e ispira le manifestazioni in tutta Italia, è quello del “rinnovamento”. Una parola piena di significati che rappresenta in questo periodo storico, ma anche in questi precisi giorni, una vera e propria sfida. Nei programmi sviluppati da tutte le comunità e da moltissime associazioni ed enti aderenti sarà declinato in tutte le dimensioni dell’esistenza ebraica, riflettendo il nostro modo di porci come singoli, come collettività, come comunità. Ascoltiamo le parole di Naomi Shemer, scritte nel 1984 per il giorno dell’indipendenza dello Stato di Israele per la cantante Ofra Haza, che tutt’oggi rappresentano quel concetto di rinnovamento di cui portano il titolo (Hitchadshut in ebraico).
Noemi Di Segni, Presidente UCEI
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - ROMA
"Costruiamo futuro, con fiducia"
Molto ricco il programma della Giornata della Cultura Ebraica romana. Ad inaugurarla una serie di “spunti di riflessione” introdotti dalla neo direttrice del Centro di Cultura Ebraica Giorgia Calò, che hanno spaziato su varie questioni d’interesse e attualità. “Tikkun e Teshuvà”, ma anche il rinnovamento apportato dagli ebrei di Libia nel ’67, il contributo ebraico allo sviluppo della psicanalisi, il polo d’innovazione rappresentato da Israele in campo agricolo e tecnologico. “Un programma intenso, nel segno del rinnovamento: il popolo ebraico è infatti testimonianza di una continua evoluzione e crescita. Una sfida da perseguire con speranza, ottimismo e fiducia” la riflessione introduttiva della presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello. Tra il pubblico l’ambasciatore designato d’Israele in Italia Alon Bar, arrivato da alcuni giorni a Roma.
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - MILANO
Identità e Israele, i temi del presente
Dal significato del rinnovamento nella tradizione ebraica spiegato dal rabbino capo di Milano, rav Alfonso Arbib, al complesso tema – analizzato dallo storico Georges Bensoussan – della Memoria delle vittime della Shoah vista dalla prospettiva israeliana, fino al confronto sulla politica attuale d’Israele con uno dei suoi storici più autorevoli, Benny Morris. Tanti gli argomenti sviluppati a Milano in questa edizione della Giornata della Cultura Ebraica con la riapertura del Tempio Maggiore di via Guastalla. Un’occasione per dialogare con la cittadinanza su temi diversi e farlo attraverso riflessioni originali sul leitmotiv della Giornata di quest’anno.
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - VENEZIA
Quartiere ebraico, un progetto vivo
Gli interventi di riqualificazione e valorizzazione dell’area dell’ex ghetto al centro degli appuntamenti della Giornata veneziana. Se ne è parlato in particolare nell’occasione di una tavola rotonda intitolata “Dal ghetto alla città, strategie di rinnovamento” che ha avuto tra i relatori il fundraiser per il progetto di restauro del complesso museale David Landau. Una strategia di largo respiro con il supporto di vari partner internazionali ma anche del ministero italiano della Cultura, che ha deciso di erogare un finanziamento speciale nell’ambito del Piano Strategico Grandi Progetti Culturali dedicato ad “archivi, siti archeologici, musei, palazzi storici, rocche, sistemi fortificati, teatri e complessi monumentali di valore storico, artistico e architettonico”.
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - BOLOGNA
Talmud: storia, prospettive e suggestioni
Si è aperta quest’oggi, in occasione della Giornata della Cultura Ebraica, la mostra “Il Talmùd. Storia, prospettive e suggestioni del pensiero ebraico” con la quale il Museo ebraico di Bologna ha raccolto il guanto della sfida a rappresentare il tema del “rinnovamento”.
Perché proprio il Talmùd, opera antichissima, dovrebbe portare in sé l’idea del rinnovamento? La risposta, è stato evidenziato, è nell’essenza stessa di questo particolare testo. Strutturalmente diverso dal modello tradizionale di libro al quale istintivamente si pensa.
Leggi
|
|
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA - CASALE MONFERRATO
"Rinnovamento è anche responsabilità"
La Giornata della Cultura Ebraica a Casale Monferrato si è inaugurata all’ombra del melograno nel Cortile delle Api. Una cerimonia semplice, insieme alle autorità locali, nel corso della quale il presidente della Comunità ebraica Elio Carmi ha ricordato come Casale abbia aderito fin dal 1997 alla Giornata e quanto il tema rinnovamento appartenga a questo luogo capace di rinascere molte volte. “Prima della pandemia questo era il sito più visitato della provincia di Alessandria con 16mila ingressi all’anno. Numeri a cui pensiamo di poter tornare a breve”, le sue parole. A Claudia De Benedetti, direttrice del Museo di Arte e Cultura Ebraica, il compito di sottolineare l’importanza storica e culturale del complesso di vicolo Salomone Olper.
Leggi
|
|
TESTIMONE ATTIVA NELLE SCUOLE
Donatella Levi (1939-2022)
Un’altra Testimone ci ha lasciati. Donatella Levi era nata a Verona nel 1939, dove viveva nella medesima casa che insieme ai suoi familiari dovette abbandonare in seguito alle persecuzioni razziste nazifasciste quando aveva solo quattro anni. Il mondo della sua infanzia, gli alberi del giardino della sua casa all’ombra dei quali giocava, scomparvero improvvisamente, insieme agli amici e ai suoi amati giocattoli. Donatella sopravvisse alle persecuzioni ed evitò la deportazione, che invece colpì altri suoi familiari, ma quel che subì la traumatizzò profondamente e ne fece oggetto di studio e analisi. Ne parlava spesso nei suoi incontri con gli studenti, in conferenze e in articoli su riviste specialistiche.
Bruno Carmi
Leggi
|
|
Lo Stato caserma
 Il pedagogista Henry A. Giroux, circa venti anni fa, nel suo «The Abandoned Generation: Democracy Beyond the Culture of Fear» (Palgrave 2003] ha definito “stato caserma”, e dunque non democratico, quel tipo di Stato dove a fronte di una parte della società che si mobilita per uno Stato sociale inclusivo è sanzionato come «nemico», «complottista», «quinta colonna dei poteri stranieri che vogliono catturare la sovranità dello Stato». Mi sembra molto chiaro e ineccepibile. Ecco, l’Ungheria ha fatto esattamente questo con un emendamento del suo codice penale in data 15 ottobre 2018. Perché scandalizzarsi se il prossimo ti dice che non sei democratico?
|
|
|
Lo spiaggiamento
 Scriveva Bertrand Russell (quasi centenario, poiché vissuto tra il 1872 e il 1970, esprimendosi all’interno di una disputa filosofica la quale, in sé, poco o nulla ci interessa), che «un uomo può essere perdonato se è costretto dalla logica a giungere controvoglia a conclusioni che deplora, ma non gli si può perdonare di allontanarsi dalla logica per potere liberamente perorare il delitto». Mai una tale affermazione è risultata più puntuale per definire molti aspetti dei tempi che stiamo vivendo.
|
|
|
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Le testate giornalistiche non sono il luogo idoneo per la definizione della Legge ebraica, ma costituiscono uno strumento di conoscenza di diverse problematiche e di diverse sensibilità. L’Assemblea dei rabbini italiani e i suoi singoli componenti sono gli unici titolati a esprimere risoluzioni normative ufficialmente riconosciute. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo comunicazione@ucei.it Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: comunicazione@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.
|
|
|
|
|