Dicembre 2018 – kislev 5778

Cari Amici e Colleghi,
hannukka non è ancora finita e sono in tempo per augurarvi almeno un hagh sameach anche se in ritardo.

  • Prima di tutto vi segnalo che il 17 febbraio (domenica) si terrà la assemblea dei soci a Firenze dalle 10 alle 17. A breve riceverete maggiori dettagli. Durante la assemblea verrà presentato il nostro portale “GeneticaMente” per la prevenzione delle malattie genetiche. Spero possiate intervenire.
  • Vi ricordo che la quota associativa all’AME è sempre di 50 euro che possono essere versati al vostro referente di zona o via bonifico a:

    Associazione Medica Ebraica A.M.E.
    IBAN: IT03R0335901600100000149649

  • Il 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria, a Torino si terrà la marcia Run for Mem organizzata dall’UCEI. L’anno scorso è stata a Bologna e prima a Roma. E’ una camminata tra i luoghi della memoria della città. L’UCEI ci ha invitato, come gli anni scorsi, a dare la nostra presenza ed eventuale assistenza ai partecipanti. Speriamo che possiate intervenire ed aiutarci. Vi chiedo di segnalare la vostra disponibilità in anticipo in modo da essere certi di raggiungere un certo numero di “assistenti” (medici e non medici).
  • La Associazione milanese Pro Israele ci ha invitato a collaborare alla organizzazione di un evento su “Lombardia e Israele: due sistemi sanitari di successo”. Tale incontro, cui parteciperanno medici da Israele invitati dall’AME, si terrà il 25 febbraio 2019 a Milano a Palazzo Pirelli e il 26 febbraio a Torino.
  • Il testo dal titolo “Etica laica e religiosa dei trapianti di organo: Medicina e tradizioni religiose” edito dal gruppo Insieme per prenderci cura di cui AME è parte attiva, è andato in stampa e sarà disponibile gratuitamente per chi ne facesse richiesta.
  • Il portale per il progetto “GeneticaMente” per l’individuazione dei portatori di malattie genetiche rare e il progetto Smart (per la prevenzione del tumore del seno), è pronto. Potete vederlo cliccando sul banner qui a destra. Sarà presentato a Firenze nell’ambito dell’assemblea dei soci.
  • In Lombardia il gruppo (di cui fa parte Rosanna Supino) che si occupa della organizzazione delle “Stanza del silenzio” nelle singole le strutture ospedaliere, sta portando avanti una PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE che chiede di promuovere una assistenza spirituale pluralista, aconfessionale e multiconfessionale nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale, nei cimiteri, negli istituti di prevenzione e di pena e nei luoghi di sosta e transito dei viaggiatori, mediante le “stanze del silenzio”. In tal modo la normativa sarà estesa ufficialmente a tutte queste strutture e non sarà piu un accordo con la singola struttura.
  • Il nostro libro “L’apporto degli ebrei alla assistenza sanitaria sul fronte della grande guerra” riscuote un notevole successo e proseguiamo nella presentazione nelle varie città.
  • Attività già svolte:

  • L’ evento Il testamento biologico: etica, normativa e religioni che si è tenuto il 15 ottobre a Milano, ha visto un notevole successo di pubblico e di discussione al termine degli interventi dei relatori. Pertanto ci è stato chiesto di ripeterlo in primavera.
  • A Torino ll 27 novembre 2018 si è svolto presso la Scuola Ebraica Colonna e Finzi ed Emanuele Arom di Torino la presentazione ad alcuni alunni, accorpati per classi, del libretto “1+1+2 fa 112; Anche i piccoli salvano come i grandi” inerente il primo soccorso e le emergenze, curato dall’AMDA (Magen David Adom Italia) sostenuto anche dall’AME.
    L’idea che ai bambini possano essere trasmesse in modo corretto le nozioni relative alle vere emergenze e a come possono essere di aiuto nel primo soccorso di una vita umana è stata prontamente accolta dal Preside Dott. Marco Camerini e dai genitori.
    Il corso è stato tenuto dalla coordinatrice dell’AMDA Italia Silvia Voghera e da una formatrice del Centro di Formazione Salviamo.
    Si è trattato di una spiegazione non solo sul “come” riconoscere un’emergenza, “quando” si verifica realmente ma anche su “come” agire in questi casi.
    Alcuni elementi dell’illustrazione con manichini e bambolotto sono stati assai “forti”, tali da essere anche un poco angoscianti. Tuttavia i bambini si sono mostrati molto attenti ed interessati.Hanno potuto fare domande, ma forse molte le hanno serbate per sè.Pertanto ciò sarà meritevole di una rielaborazione successiva insieme ad adulti competenti e capaci di ascolto. L’evento puo essere ripetuto in altre città; se qualcuno di voi lo ritenesse utile, lo prego di segnalarcelo.
    Tale preentazione era già stata fatta presso la Scuola della Comunità Ebraica di Milano (classi III, IV e V elementare) nell’ottobre 2018.
  • Vi ricordo che abbiamo pubblicato la carta buone pratiche:

    Carta delle buone pratiche per il pluralismo religioso e l’assistenza spirituale nei luoghi di cura

    Questa carta che è una elaborazione della “Carta dei diritti del malato” è stata il frutto di un lavoro del gruppo “Inseme per prenderci cura” che è costituito da esponenti delle diverse religioni. L’importanza di questa Carta sta proprio nella accoglienza in tutti i luoghi di cura, dall’ambulatorio all’ospedale e alle Residenze sanitarie. Vi prego di farla arrivare ai vostri colleghi e ai direttori e dirigenti delle vostre strutture.

Ribadisco a voi e alle vostre famiglie una buona fine di Hannukka e un felice 2019 ricco di pace e serenità.

A nome del Consiglio direttivo dell’AME
Rosanna Supino