“èStoria, entusiasmo e curiosità
per capire passato e presente”

“Avere assicurato al Festival continuità, ha consentito di raggiungere un risultato di eccellenza: ne nasce un senso di orgoglio per aver avuto a fianco un gruppo di persone dedite alla costruzione del Festival e per la partecipazione della città di Gorizia, che in èStoria si riconosce con entusiasmo e curiosità”. Così il direttore del Festival èStoria Adriano Ossola ha commentato la conferma del grande successo della rassegna dedicata alla riflessione politico-storiografica e conclusasi ieri a Gorizia. Un programma, quello di quest’anno, che ha voluto riflettere sull’identità italiana, un tema importante quanto attuale in un’Europa sempre più divisa e in cui l’orgoglio per le proprie radici culturali si confonde in falsi miti nazionalistici. Quattro le giornate in cui la città di Gorizia è stata animata da circa centocinquanta eventi tra convegni, presentazioni, dialoghi, spettacoli, mostre, proiezioni di film e altre iniziative. Duecento ospiti, tra storici, giornalisti, studiosi, autori, artisti e testimoni che contribuiranno ad animare gli incontri della manifestazione.
Particolarmente seguiti gli incontri con Andrea Gardini e Alessandro Barbero sull’eredità di Roma, con l’accademico della Crusca e linguista Luca Serianni con Raffaella Bombi (presidente della Società italiana di Glottologia) sulla lingua italiana e con Roberta Carlini, Emanuele Felice e Innocenzo Cipolletta che hanno riflettuto sulle conseguenze della crisi economica. Posti in piedi all’incontro con Ernesto Galli della Loggia e Marco Travaglio che si sono confrontati sui mali dell’Italia. Spazio anche a temi legati alla storia del patrimonio artistico italiano e alle loro vicissitudine, al centro del dialogo tra Fabio Isman e Alessandro MarzoMagno. Nel cinquantenario della Guerra dei sei giorni non è mancata l’occasione di analizzarne le vicende grazie a due esperti in materia di conflitti e di questioni geopolitiche mediorientali come Ahron Bregman e Simon Dunstan.

(29 maggio 2017)