Bologna, De Paz ancora presidente

Ancora un mandato alla guida della Comunità ebraica bolognese per Daniele De Paz. 
Architetto, studi alla Bezalel di Gerusalemme, De Paz ha ottenuto l’incarico nel corso della prima seduta del nuovo Consiglio costituitosi in seguito alle recenti elezioni comunitarie (per il presidente uscente, nell’urna, il più alto numero di preferenze). 
Oltre alla presidenza, De Paz ha avuto le deleghe a Relazioni Esterne, Memoria, Cultura e Museo ebraico. Al suo fianco, nel ruolo di vicepresidente con delega a Iscritti e Cultura, Ines Marach. Completano l’organico consiliare Rodolfo Sachs (Bilancio), Sherry Bloomfield (Giovani e Istruzione), David Pardo (Ospitalità), Elena Marri (Ricerca e Bandi), Gabriele Mordekhai (Rapporti Sociali). 
Nell’occasione Deborah Romano è stata nominata all’unanimità neo presidente della Consulta. 
Tra i risultati più significativi del mandato di De Paz l’inaugurazione del nuovo tempio piccolo all’interno della sinagoga e l’apertura di un Memoriale della Shoah nei pressi della stazione ferroviaria. 

(13 giugno 2017)