Monaco, una legge contro l’odio:
“Movimento BDS è antisemita”

Schermata 2017-08-08 alle 14.43.12È una decisione con pochi precedenti (il via libera definitivo alla fine dell’estate) quella maturata all’interno del Consiglio comunale di Monaco di Baviera.
I membri dei due partiti più forti in città, la terza più popolosa di Germania, hanno infatti presentato un disegno di legge che vieta il finanziamento comunale e ogni tipo di sostegno alle attività del BDS, il movimento di boicottaggio anti-ebraico e anti-israeliano che da anni cerca sponde nel mondo istituzionale dopo aver conquistato diverse aule scolastiche e università in giro per l’Europa.
“Contro ogni forma di antisemitismo. Nessuna cooperazione con gli antisemiti del BDS” il titolo del disegno di legge, promosso dal partito cristiano-sociale CSU e dai socialdemocratici dell’SPD e accolto con favore dalla Comunità ebraica locale, che si è pubblicamente espressa in tal senso. In primis la presidente Charlotte Knobloch, già a capo del Consiglio centrale degli ebrei di Germania e membro attivo dello European e del World Jewish Congress, che ha parlato di iniziativa “di cui c’era un bisogno urgente” e “dall’enorme importanza simbolica”.
Già in passato il sindaco di Monaco, il socialdemocratico Dieter Reiter (nell’immagine), ha più volte denunciato la minaccia rappresentata dal BDS anche in relazione ad alcuni tentativi di conquista di consensi e visibilità in territorio bavarese. “Come sindaco di questa città, non posso accettare che si sostengano iniziative in cui Israele e i suoi cittadini sono oggetto di accuse sconnesse e inappropriate” aveva ad esempio affermato nel novembre 2015 dopo che si era venuto a sapere che un’attività del BDS aveva trovato ospitalità in una sala di proprietà comunale.
Reitera aveva inoltre sottolineato che iniziative come quelle del BDS “evocano i peggiori ricordi per i nostri cittadini”. Un’allusione evidente al boicottaggio anti-ebraico e al clima di odio che aveva costituito la premessa ai successivi crimini del nazismo.
Già allora Reiter aveva preannunciato iniziative per contrastare in modo efficace il BDS.

(8 agosto 2017)