Roma, i progetti a scuola
Lingua ebraica, venti diplomi

Ieri mattina, nell’Aula Magna delle scuole ebraiche romane, sono stati consegnati a venti studenti tra i dodici e i diciotto anni i certificati di lingua ebraica, conseguiti al termine del percorso di studi effettuati secondo i programmi della Rothberg International School, la scuola di lingua ebraica della Hebrew University di Gerusalemme.
Un progetto nato quattro anni fa, fortemente voluto dall’allora assessore alle scuole della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello e dal preside rav Benedetto Carucci Viterbi, che si svolge all’interno delle attività del Dipartimento di ebraico diretto da rav Roberto Colombo. I diplomi sono stati consegnanti dal delegato della Rothberg Fabio Redak, giunto appositamente a Roma, e che aveva esaminato i ragazzi a maggio scorso. Coordinatrice del progetto è Luisa Basevi, insegnante di ebraico al liceo Renzo Levi e al Collegio Rabbinico.
“Siamo l’unica scuola al mondo che può vantare una collaborazione del genere con la Hebrew University, tanto che Fabio Redak prende ad esempio la collaborazione con le scuole ebraiche romane come modello da esportare, come progetto pilota perfettamente riuscito” racconta Basevi. “Hanno potuto accedere alla certificazione anche diversi alunni del Collegio Rabbinico. E inoltre a maggio scorso, grazie alla sinergia con l’Area Formazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, abbiamo avviato gli Ulpanim online, che permettono il conseguimento degli stessi diplomi. Grazie all’insegnamento online, è possibile raggiungere facilmente tutte le comunità italiane. Proprio nell’ambito di questo progetto, Fabio Redak domenica 12 novembre condurrà un interessante seminario al Centro Bibliografico UCEI.”
Finora la collaborazione tra scuole ebraiche romane e Hebrew University ha permesso di far conseguire ogni anno la certificazione a circa trenta studenti. I livelli dei corsi sono sei, da Alef a Vav, che è il più alto. Ma già il conseguimento del livello Ghimel rende possibile l’accesso alle università israeliane. Uno step importante, specialmente per i ragazzi che prevedono un futuro di studi in Israele.

Marco Di Porto

(10 novembre 2017)