Russia ebraica, sguardo itinerante

rox“Diecimila chilometri, otto fusi orari, sette città, undici notti in treno, di cui sette in vagoni di terza classe con 52 sconosciuti, e quattro in intimi scompartimenti di seconda da condividere con altri due viaggiatori. Nell’uno e nell’altro caso, niente docce. A un primo impatto potrebbero non sembrare gli ingredienti di una luna di miele da sogno”. Inizia così il reportage firmato da Rossella Tercatin su 7 del Corriere in edicola in cui racconta il suo viaggio di nozze lungo la Transiberiana, da San Pietroburgo a Vladivostok. Una fotografia del paese anche attraverso la luce della sua significativa storia e presenza ebraica.

(1 novembre 2018)