01/07/2008 – Relazione dell’attività svolta nel triennio 2005/2008 presentata all’assemblea dei soci

Il consiglio eletto nell’aprile del 2005 composto da Andrea Finzi (Presidente), Dalia Hoffner (segretaria), Eliana Adler Segre, Andriana Segre Knaus, Paolo Moscato, Alberto Tedeschi e Maurizio Turiel seguendo le indicazioni emerse dall’assemblea dei soci ha promosso una serie di eventi di cui è stata data tempestiva comunicazione tramite i programmi, le e-mail e gli avvisi sul Bollettino della Comunità. L’attività dell’Associazione è stata poliedrica. Siamo stati, da un lato, promotori di iniziative in collaborazione con enti e istituzioni milanesi che hanno fatto conoscere il nome della nostra associazione tra i colleghi della nostra città. In allegato potete trovare un elenco dettagliato delle varie manifestazioni.
Dall’altro, poiché uno degli obiettivi della nostra associazione è il supporto agli enti comunitari in campo socio-sanitario abbiamo organizzato riunioni nelle diverse sedi delle istituzioni ebraiche. Pertanto abbiamo collaborato con la NRA, il servizio sociale, il gruppo di volontariato Sharon Biazzi e la Scuola della Comunità in vari modi.
Per la NRA :
Collaborazione nell’assistenza degli ospiti, quando interpellati dalla direzione medica. Partecipazione ad una commissione per una migliore organizzazione interna della residenza stessa.

Per il Servizio Sociale:
è stato fornito un elenco dei medici che hanno garantito la loro disponibilità specificando specialità e luogo di lavoro per rispondere ad esigenze di assistenza medica ai membri della Comunità sia al domicilio sia in stato di ricovero ospedaliero. In particolare, il dott. Paolo Moscato ha avviato con grande impegno ed efficienza un’importante attività di sostegno socio-sanitario a domicilio.

Per il gruppo di volontariato Sharon Biazzi:
grazie alla disponibilità di nostri iscritti ed in particolare di Eliana Adler Segre sono stati tenuti dei corsi di preparazione dei volontari e, a richiesta, delle riunioni di supporto dell’attività per aiutare a comprendere e a gestire situazioni particolari.

Per la scuola della Comunità:
seminari per le classi superiori in materia di prevenzione, di biologia, di etica medica.

Per il progetto Kesher:
abbiamo collaborato all’organizzazione degli incontri di etica medica su trapianti, aborto ed eutanasia.

Birchut Cholim
Oltre alle abituali attività istituzionali in questo triennio abbiamo intrapreso una serie di iniziative in campo nazionale ed internazionale atte a far conoscere le finalità ed i programmi della nostra associazione, ma soprattutto per stringere dei legami con associazioni mediche ebraiche in Italia, Europa e Israele perché consci della validità e dell’importanza degli scopi dell’AME “Erika Lehrer Grego”.

Attività internazionali
Grazie soprattutto all’interessamento di Alberto Tedeschi e Maria Silvera sono stati incrementati i rapporti con l’ISRAEL MEDICAL ASSOCIATION (IMA) e la WORLD FELLOWSHIP (WF), organizzazione che fa da tramite tra l’IMA e le associazioni mediche diasporiche. Nel corso delle riunioni annuali che si sono tenute in diverse città europee e l’anno scorso a Eilat, in occasione del congresso dell’IMA, siamo venuti a conoscenza delle varie problematiche che i nostri colleghi incontrano nei loro paesi (ad esempio le nuove legislazioni nel nord Europa a proposito di milà, shechità etc…) e di come esse vengono affrontate. Le loro esperienze possono essere utili anche alla nostra associazione. La WF svolge anche un importante ruolo di supporto delle organizzazione mediche israeliane che sono inserite negli organismi internazionali (ricordo soltanto la lotta contro la proposta di espulsione dell’IMA e dei rappresentanti di Israele dall’organizzazione mondiale della sanità nel 2002 vinta grazie al coinvolgimento delle associazioni mediche delle varie nazioni).
L’AME in qualità di rappresentante dei medici ebrei italiani ha partecipato ai colloqui per la firma degli accordi di collaborazione tra il nostro Ministero della Salute ed il Ministero della Sanità israeliano. La nostra partecipazione è stata resa possibile dall’interessamento di Enrico Mairov che, fin dalla sua venuta in Italia, si è prodigato per favorire i rapporti tra la sanità italiana e israeliana sfruttando il know how degli Israeliani in diversi campi quali l’emergenza ed i modelli organizzativi di gestione della sanità.

Attività italiane
La nostra partecipazione alle attività internazionali ha reso sempre più palese la necessità di creare una associazione medica ebraica che rappresentasse tutta l’Italia. Si sono quindi ripresi i contatti con le altre due associazioni mediche ebraiche esistenti in Italia, il gruppo Maimonide operante in Emilia e Toscana ed il gruppo romano, cercando di coinvolgere tutti coloro che operano in campo sanitario in Italia per creare un’unica associazione in cui riunire le varie associazioni regionali ognuna con le proprie attività. Un tentativo era già stato effettuato da Erika Grego e da Marcello Cantoni all’inizio degli anni ’90, ma era fallito per le difficoltà di trovare un accordo sullo statuto con i colleghi romani che allora avevano interessi diversi.
L’ottenimento di questo risultato ha necessitato un grosso impegno da parte di tutti, in particolare di Giorgio Mortara e Rosanna Supino, con ripetute riunioni per definire gli scopi e le caratteristiche di una associazione nazionale italiana e riportarli compiutamente nello statuto. Il raggiungimento di tale obiettivo è stato facilitato dall’appoggio di Amos Luzzatto, presidente dell’UCEI, e da Rav Riccardo Di Segni che ha favorito la rinascita di un gruppo romano.
Nel Maggio 2004, in occasione del Moked di primavera a Milano Marittima, è stata fondata l’ ASSOCIAZIONE MEDICA EBRAICA ITALIA il cui statuto è stato depositato presso il notaio Muggia di Milano. Sono stati eletti come membri del consiglio direttivo: Giorgio Mortara (presidente), Rosanna Supino (segretario generale) e Maria Silvera di Milano, Guido Coen e Cesare Efrati di Roma, David Sacerdoti di Padova e Germano Salvatorelli di Ferrara; in tal modo sono rappresentati tutti i gruppi attivi in Italia. Gli iscritti dell’AME Nord Italia fanno automaticamente parte dell’AME ITALIA.
Il raggiungimento di questi risultati è stato possibile per la attiva e costante collaborazione di tutti i membri del consiglio e di chi gli è stato vicino.

A riprova dei risultati positivi conseguiti dal consiglio in termini di attività e di diffusione della conoscenza della nostra associazione, l’assemblea tenutasi il 17 marzo 2005 ha confermato la necessità e l’importanza di mantenere in vita ed attiva la nostra associazione.
Andrea Finzi e Dalia Hoffner ringraziano affettuosamente i colleghi per la fattiva collaborazione e la solidarietà di questi anni che hanno permesso di creare dei legami di vera amicizia tra tutti noi.

Il Consiglio uscente

Andrea Finzi
Dalia Hoffner,
Eliana Adler Segre,
Adriana Segre Kraus,
Paolo Moscato,
Alberto Tedeschi ,
Maurizio Turiel

ATTIVITA’ CULTURALI A MILANO

2005

– 23 maggio: Incontro dibattito sui referendum sulla fecondazione artificiale
– 7 novembre: Seminario sull’influenza aviaria (dott Coen)

2006

– 22 febbraio : Conferenza sull’ aborto all’ ADEI
– 4 maggio : Seminario sulla riabilitazione del cavo orale (dott Weinstein) al Bené Berit
– 8 giugno : Conferenza su inquinamento e malattie polmonari all’ ADEI (dott Harari)
– 23 ottobre: In collaborazione con AME nazionale – seminario su “Peste e pestilenze” (Università Statale)
– 30 novembre: conferenza sulle antiche migrazioni persiane in Val di Non al NOAM (dott Zadra)

2007

– 23 gennaio: Conferenza su prevenzione cardiovascolare e dietologia (dott Warda e Ferrandes) al NOAM
– 16 aprile: Conferenza sul trattamento fisiatrico dei dolori del rachide (dott Bassani) al NOAM
– 8 novembre: Seminario sulla gestione della terapia anticoagulante orale (dott Zadra)
– 27 novembre : Conferenza sul sistema sanitario israeliano (dott Mairov e Gandini) all’ ADEI

2008

– 31 marzo: Conferenza sulla patologia allergica (dott Tedeschi) al Bené Berit