Il serpente biblico – L’on. Riccardo Luzzatto in Friuli fra culto della patria, antisemitismo e politica (1892-1913), di Valerio Marchi
Il “serpente biblico”. Un’espressione che oggi può sembrare quasi misteriosa, che tutt’al più fa venire in mente l’episodio fatale della Genesi… Eppure negli anni a cavallo fra Ottocento e Novecento fu un’immagine che racchiudeva tutto un mondo di significati nella lotta politica in Friuli. Il destinatario di questa metafora era Riccardo Luzzatto, avvocato, deputato eletto a San Daniele, radicale e repubblicano, garibaldino e anticlericale, massone ed ebreo, bollato dai suoi nemici politici, cattolici e preti soprattutto, con l’evocazione della più inquietante manifestazione dell'”Avversario”.
Valerio Marchi, con una ricerca esemplare per profondità e capacità di cogliere nessi e relazioni fra avvenimenti, fatti culturali e politici, fra credenze, miti e pregiudizi, ci offre, attraverso la vita di Riccardo Luzzatto, uno spaccato della società friulana precedente la prima guerra mondiale molto diverso dall’immagine diffusa, di un Friuli semplicemente contadino e chiuso, provinciale e bigotto. Da una grande quantità di fonti, soprattutto giornali e riviste dell’epoca, esce un quadro di lotta politica aspra, ma di una grande vivacità e anche di grande partecipazione, segnata tuttavia dal per nulla celato, ma anzi orgogliosamente espresso antisemitismo della cultura cattolica del tempo.
E’ una scoperta che non lascia indifferenti, che ci costringe a rivedere un altro dei tanti stereotipi su cui si fonda la nostra coscienza collettiva, e cioè l’idea che il razzismo sia stato sostanzialmente estraneo alla nostra cultura.
Editore: Kappa Vu – via Bertiolo 4 – 33100 Udine – 0432530540 – info@kappavu.it
Lingua di pubblicazione: in italiano
Anno di 1° pubblicazione: 2008
Formato libro: 17*24 cm – 496 pp
Prezzo libro: 22.00 €