Bando per la raccolta di progetti congiunti di ricerca per l’anno 2010, sulla base dell’accordo di cooperazione nel campo della ricerca e dello sviluppo industriale, scientifico e tecnologico tra Italia ed Israele

Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo di Cooperazione nel Campo della Ricerca e dello Sviluppo Industriale, Scientifico e Tecnologico tra Italia ed Israele (qui di seguito denominato “Accordo”), l’Ufficio II della Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente del Ministero degli Affari Esteri per la Parte italiana, e l’Office of the Chief Scientist (OCS) del Ministero dell’Industria e Commercio per la Parte israeliana, intendono avviare le procedure previste per la selezione di progetti ammissibili di sostegno finanziario disciplinato dall’Art. 4 dell’Accordo.

1. Obiettivo

I progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, tramite la compilazione del formulario in inglese – reperibile sul sito www.esteri.it – nelle seguenti aree, come indicato nell’ Art. 2 dell’Accordo :

medicina, salute pubblica e organizzazione ospedaliera;

biotecnologie;

agricoltura e scienze dell’alimentazione;

nuove fonti di energia e sfruttamento delle risorse naturali;

applicazioni dell’informatica nella formazione e nella ricerca scientifica;

ambiente;

comunicazioni;

innovazioni dei processi produttivi;

spazio;

tecnologie dell’informazione, comunicazioni di dati, software;

qualunque altro settore di reciproco interesse.

I progetti approvati dalle Autorità italiane ed israeliane, e che risulteranno vincitori della presente Gara, verranno finanziati da entrambe le Parti contraenti l’Accordo. I finanziamenti verranno concessi a ciascun partner dalle proprie Autorità in concordanza con le leggi, norme e procedure nazionali in vigore. Ogni partner verrà supportato dalle proprie Autorità nazionali in concordanza con le leggi, norme e procedure nazionali in vigore.

2. Requisiti di partecipazione

I criteri per poter concorrere al presente bando sono i seguenti:

1. Il partner israeliano dovrà essere obbligatoriamente un soggetto industriale (impresa) che può essere assistita tecnologicamente e scientificamente da un soggetto non industriale (università, centro di ricerca etc…) .

Il partner italiano potrà essere sia un’impresa che un soggetto non industriale (università, centro di ricerca etc…). Le università e i centri di ricerca dovranno però obbligatoriamente essere affiancati da un’impresa.

2. I partners italiano ed israeliano dovranno esprimere la volontà di cooperare, su base paritaria, allo sviluppo di un nuovo prodotto, processo industriale o servizio.

3. Il prodotto, processo o servizio deve presentare caratteristiche di innovazione tecnologica.

4. Il progetto deve essere ugualmente significativo per entrambi i partecipanti.

5. I partecipanti dovranno aver preliminarmente firmato un “Accordo di cooperazione” sulla commercializzazione del prodotto, processo o servizio una volta che la fase di ricerca e sviluppo sia stata completata, sull’uso del know-how e sui diritti di proprietà internazionali.

Qualsiasi partner, il cui progetto congiunto di ricerca sia rispondente ai criteri sopra menzionati, può partecipare al presente bando sulla base delle leggi, norme e procedure nazionali in vigore.

Il partner italiano che sia interessato a trovare un co-partner israeliano per il proprio progetto di ricerca, può riferirsi al database fornito dal Ministero dell’Industria e del Commercio Israeliano (MATIMOP) all’indirizzo www.matimop.org.il.

3. Articolazione e presentazione dei progetti

I partecipanti italiani ed israeliani dovranno presentare il progetto simultaneamente, ognuno alle proprie Autorità competenti, entro e non oltre il 20 maggio 2010, mediante il formulario in inglese. Per parte italiana andrà presentato al Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente – Ufficio II; per parte israeliana presso l’Office of the Chief Scientist del Ministero dell’Industria e Commercio . Il formulario dovrà essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal responsabile del progetto.

I partecipanti italiani dovranno altresì predisporre una descrizione sintetica del progetto in lingua italiana.

Il progetto dovrà essere inviato sia in originale, tramite raccomandata, che per posta elettronica, ai seguenti indirizzi:

originale tramite raccomandata

Ministero degli Affari Esteri

Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e Medio Oriente-Ufficio II

Piazzale della Farnesina, 1

00135 ROMA

per posta elettronica

dgmm2@esteri.it

4. Valutazione e selezione dei progetti.

Le Autorità competenti (ex Art. 8 dell’Accordo) compiranno una valutazione preliminare dei progetti pervenuti e selezioneranno i progetti suscettibili del finanziamento, sulla base delle rispettive leggi e regolamenti nazionali. La Commissione Mista italo-israeliana riceverà i progetti pre-selezionati dalle rispettive Autorità nazionali da finanziare sulla base dell’Accordo.

Il Ministero degli Affari Esteri stipulerà, con il partner italiano ammesso al finanziamento, un contratto dettagliante le condizioni ed i termini del finanziamento che sarà erogato nonché le regole che determinano l’ammissibilità dei costi e le procedure di informazione tecnica e rendicontazione. L’Office of the Chief Scientist israeliano firmerà un accordo analogo con il partner israeliano.

In aggiunta ai summenzionati documenti verrà allegato, come Annesso, il suddetto “Accordo di cooperazione” tra i partners .

5. Modalità per il finanziamento dei progetti.

I finanziamenti verranno concessi a ciascun partner dalle proprie Autorità in concordanza con le leggi, norme e procedure nazionali in vigore. I progetti approvati dalle Autorità italiane ed israeliane, e che risulteranno vincitori della presente Gara, verranno finanziati da entrambe le Parti contraenti l’Accordo, fino al 50% dei costi documentati di ricerca e sviluppo. Ove il progetto abbia successo e dia luogo a profitti, il finanziamento di parte italiana dovrà essere rimborsato, restituendo il corrispettivo erogato, senza interessi, mediante royalties o guadagni derivanti dalle vendite. Nessuna restituzione sarà dovuta ove il progetto non abbia esito positivo in fase di commercializzazione.

Il finanziamento assegnato per parte italiana dal Ministero degli Affari Esteri potrà essere erogato solo a progetto ultimato e dopo presentazione della debita rendicontazione.

6. Diffusione dei Risultati

Verranno informati del risultato, mediante lettera, solamente i vincitori del finanziamento. L’elenco dei progetti vincitori sarà altresì inserito sul sito internet del Ministero degli Affari Esteri. Per la parte israeliana, l’Office of the Chief Scientist provvederà ad informare le aziende israeliane mediante lettera e pubblicazione sul sito internet del Ministero dell’Industria e Commercio.

Per ulteriori informazioni :

Italia Israele

Luca Querin

Ilana Gross – Program Manager

Ministero degli Affari Esteri

MATIMOP – Israeli Industry Center for R&D

P.le della Farnesina, 1

29 Hamered St. (P.O. Box 50364)

00135 Roma

Tel-Aviv 61500, Israel

Tel: +39-06.3691.8901

Tel: +972-3-5118184

Fax: +39-06.3691.3567

Fax: +972-3-5177655

dgmm2@esteri.it

ilana@matimop.org.il