Klieger, l’annientatore delle zanzare

Non vi siete mai chiesti perché in Israele non ci siano zanzare?

La ragione è Israel Klieger, uno scienziato che giocò un ruolo di primo piano nella battaglia contro la malaria in Palestina agli inizi degli anni Venti del ‘900. Fu una vittoria importante quella che egli riuscì a ottenere debellando la malattia, riuscendo così a favorire lo sviluppo degli insediamenti ebraici e, di conseguenza, la nascita dello Stato di Israele.

Nato in Romania nel 1888, Klieger si trasferì a New York quando aveva 9 anni. Nel 1920, dopo un dottorato in salute pubblica e ricerche sulla malaria in Sud America, rinunciò a una promettente carriera negli Stati Uniti scegliendo la Palestina, e mettendo così a disposizione del progetto sionista le sue conoscenze scientifiche. Lì trovò un livello devastante di malaria, che decimava gli abitanti e i pionieri sionisti. Dato che il chinino, allora somministrato, non funzionava, Klieger ebbe l’idea di concentrarsi sulle zanzare stesse. Fondò il Malaria Research Institute e cominciò a bonificare le zone paludose e a spruzzare di insetticida tutte le aree ad alta concentrazione di larve. Sviluppò, ad esempio, un metodo per cambiare  periodicamente la direzione del corso dell’acqua nei canali di irrigazione, in modo da eliminare la popolazione di zanzare al suo interno. I risultati furono impressionanti e la stessa Organizzazione mondiale della Sanità (allora Lega delle Nazioni per la Salute) ne riconobbe i meriti.

Quando Klieger morì, nel 1944, la malaria era in rapido declino, e nel 1967 Israele ne fu dichiarata completamente libera. Oggi però Klieger e il suo importante lavoro sono stati dimenticati. Per questo, alcuni avvocati stanno lottando per riuscire a restituire a questo scienziato il posto che merita nella storia di Israele e nella lotta contro la malaria.