L’apporto degli ebrei all’assistenza sanitaria sul fronte della Grande Guerra
TRIESTE 8 maggio 2016 (10.00-13.00, 14.00-16.00)
Padova): la posizione politica degli ebrei italiani nella prima guerra mondiale: irredentismo interventismo e neutralità
10.40 Briganti (Milano): La partecipazione militare degli ebrei italiani alla Grande Guerra con particolare riguardo ai medici e sanitari”.
11.10 Cecini (Roma): “Medici, infermieri e rabbini militari ebrei sul fronte italiano 1915-1918”
11.30 Finzi Andrea (Milano): “Ebrei nella ‘Santé Militaire de l’Armée Francaise’ : fra ‘Union sacrée’ e affermazione identitaria”
11.50 Perissinotto Matteo: Medici ebrei triestini-austriaci fra lealismo all’Austria e irredentismo.
12.10 Tabor Mauro (Trieste): Famiglie e comunità divise da ideologie di appartenenza nazionale e l’amaro epilogo per tutti
12.30 Capitano Claudio Amato (Archivio Storico CRI) e Giuseppe Badia: Il personale sanitario militare di religione ebraica; documentazione, raccolta e conservazione dei dati.
12.50 Discussione
STORIE DI MEDICI E CROCEROSSINE AL FRONTE
14.15 Pierpaolo Martucci (Trieste): La mobilitazione del sapere medicocriminologico dal pacifismo di Cesare Lombroso alla svolta interventista.
14.35 Arieti Stefano (Bologna): Gli ospedali militari e l’Università Castrense di S. Giorgio di Nogaro
14.55 Marchi Valerio (Udine):
15.15 Rita Corsa (Trieste) : Edoardo Weiss psichiatra al fronte e la psicopatologia bellica nelle cartelle cliniche del manicomio di Trieste
Discussione
16.00 Chiusura dei lavori
Comitato Scientifico: Catalan, Gadi Luzzatto Voghera (Padova), Stefano Arieti, Giorgio Mortara, Rosanna Supino (da aggiornare)
Comitato organizzatore: Mauro Tabor, Rosanna Supino (da aggiornare)
Con il contributo di Teva-Italia