Dieci invenzioni israeliane fra le 200 segnalate dal Time

Di Michael Soncin

Ogni anno, da oltre due decenni, i redattori del Time stilano una classifica con le idee più influenti.

Tra le 200 invenzioni rivoluzionarie selezionate per il 2024 – e 50 con menzione speciale – sono ben 10 quelle concepite in Israele, di cui 4 con menzione speciale.

Dall’IA all’agricoltura, dall’automotive alla salute, sono diversi gli ambiti in cui sono state sviluppate queste tecnologie innovative.

C’è, ad esempio, Nuvo, un dispositivo indossabile per il monitoraggio della gravidanza; c’è Aporia, che attenua in tempo reale i rischi in continua evoluzione dell’IA, rendendo le applicazioni più sicure e affidabili per i clienti, ma anche OrCam Hear, che permette alle persone con problemi di udito in ambienti rumorosi di isolare le voci nel mezzo del frastuono di una stanza isolata.

E poi UvEye, che avvalendosi dell’intelligenza artificiale, permette di fare una revisione delle condizioni dell’auto, diagnosticando eventuali danni, e Dave, applicazione chatbot a cui le persone affette da cancro possono rivolgersi quando i medici non sono disponibili e che può rispondere alle domande degli utenti esaminando e semplificando i referti medici.