Qui Roma – Con il coro in sinagoga

Giornata bagnata, Giornata fortunata. A partire dal primo mattino, con l’inedita caccia al tesoro in bicicletta organizzata dai ragazzi di Jew Maps, la Giornata della Cultura a Roma è stata un susseguirsi di appuntamenti molto seguiti e apprezzati. Diverse le strutture coinvolte con iniziative rivolte a più fasce di età e di interesse.
Musica grande protagonista con il concerto del coro (direttore Claudio Di Segni, cantore rav Alberto Funaro) svoltosi in serata al Tempio Maggiore. In rassegna alcuni brani in cui si evince l’influenza dei ritmi della natura nel canto liturgico. Porte aperte nei principali luoghi ebraici della città: sinagoghe, museo ebraico e strutture comunitarie. In piazza Margana conferenze il tema della Giornata (Ebraismo e Natura) è stato approfondito da molti autorevoli ospiti. Tra gli altri il rabbino capo rav Riccardo Di Segni, intervenuto su “Torah e natura: l’uomo custode dell’universo”.
La Giornata anche come ponte per una densa settimana di appuntamenti che ha preso il via in queste ore sotto il nome di Kosher a Roma su impulso dell’Azienda Mercati e con la collaborazione della Comunità ebraica capitolina. Ieri il primo step, con lo spettacolo “Mejo senza pesci che aliciotti fracichi” nato dalo sforzo congiunto di Mirella Calò, Giordana Sermoneta e Cesare Di Nepi e con, a seguire, il concerto del Coro Ha kol.

(30 settembre 2013)