“Lotta all’antisemitismo, governo
si riferisca a intero documento Ihra”
“Ancora una volta e anche in questa forma teniamo a ringraziare lei e tutta la compagine governativa per l’adozione della definizione di antisemitismo formulata dall’International Holocaust Remembrance Alliance e per la nomina del Coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo nella persona di Milena Santerini. A tal proposito – e tenendo bene a mente quanto tale definizione, essendo composta di una parte generale e di una parte esemplificativa di condotte che configurano forme di antisemitismo, sia qualificata dall’Ihra stessa come ‘definizione operativa’ e quindi senza valore giuridicamente vincolante (inteso soprattutto come impatto sulla normativa penale) – le rappresento l’importanza di un riferimento, nel vostro testo governativo, all’intero documento dell’Ihra, ivi inclusi gli esempi indicati, e non solo alla parte introduttiva generale”.
È quanto scrive la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, in un messaggio inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Tale riferimento, così come il richiamo alla risoluzione del Parlamento Europeo – scrive la Presidente UCEI – è fondamentale per tracciare il percorso sul quale lavorare nei prossimi mesi, assieme al Coordinatore, esaminando le diverse situazioni, al di là della generica affermazione. Tale approccio, oltre ad allineare l’Italia a tutti gli altri Paesi che hanno recepito il documento dell’Ihra, potrà essere anche un autorevole punto di riferimento per altri contesti istituzionali nei quali si sfiorano o si affrontano faticosamente tali condotte”.
(23 gennaio 2020)