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14 giugno 2013 - 6 Tamuz 5773
	Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano       All'inizio della parashà di questa settimana si parla della cosiddetta mucca rossa la cui cenere veniva usata per purificare dall'impurità da contatto con un morto. Il midràsh racconta che un giorno un non ebreo disse a Rabban Yohannàn ben Zakkài che questo rituale sembrava un atto di magia. Leggi tutto...             Gadi Luzzatto Voghera, storico       Quando si fa retorica sulle nuove generazioni che sarebbero rammollite e prive delle capacità necessarie a prendere direttamente nelle loro mani il futuro senza attendere con pazienza che noi ci si faccia da parte mi prende un moto di reazione violenta. Gli esempi di giovani brillanti e propositivi sono ovunque, ed esprimono spesso professionalità eccelse che promettono di mutare la prospettiva con cui oggi guardiamo il mondo. Leggi tutto...     Rassegna stampa     Su Repubblica la solidarietà dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane al ministro Kyenge. “Frasi irripetibili, propagate attraverso i social network, che immediatamente qualificano chi le ha pensate e scritte”. Questo il messaggio del presidente UCEI Renzo Gattegna nell’imminenza dell’incontro dei vertici dell’ebraismo italiano e romano con il ministro svoltosi ieri pomeriggio nei locali comunitari. Braccio teso contro il razzismo dalla stessa Comunità, nelle persone del presidente Pacifici e del rabbino capo rav Di Segni, come riporta il dorso romano del Messaggero. Tra i vari editorialisti che commentano le vergognose affermazioni del consigliere leghista di Padova che si chiedeva perché nessuno “stuprasse la Kyenge”, Massimo Gramellini – con il suo consueto acume – sulla Stampa. Leggi tutto...     Israele - Rabbinato     Previste per le prossime settimane le elezioni per il rinnovo degli incarichi di rabbino capo ashkenazita e sefardita di Israele, attualmente ricoperti da rav Yona Metzger e rav Shlomo Amar. Particolarmente intenso il dibattito sulla questione, che non riguarda solo i nomi dei candidati, ma l’intero ruolo dell’istituzione nella politica e nella società israeliana.	Il ministro Kyenge incontra gli ebrei italiani “Integrazione e lotta al razzismo sfide comuni” Non un appuntamento occasionale ma l'inizio di un percorso che porti a lavorare allo stesso tavolo su temi stringenti quali integrazione, lotta al razzismo e alla xenofobia. È quanto entrambe le parti coinvolte hanno espresso al termine dell'incontro del ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge con i vertici dell'ebraismo italiano e romano. Un incontro preceduto dalle vergognose farneticazioni di un consigliere leghista del Veneto e dalla nota di solidarietà al ministro fatta diffondere dal presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna.     Israele - Il 24 luglio il voto per il Rabbinato Si allontana il rinnovo per rav Shlomo Amar Si terrà il prossimo 24 luglio la nomina dei nuovi rabbini capo di Israele ashkenazita e sefardita, mentre si allontana l’ipotesi di una rielezione di rav Shlomo Amar, dopo che lo stesso partito sefardita haredi Shas ha revocato il supporto all’emendamento per consentirlo. (Nell’immagine rav Amar insieme al capo spirituale dello Shas rav Ovadia Yosef durante il convegno del partito nell’aprile 2012)      Qui Roma - Circoncisione, religioni in dialogo Proseguono gli incontri interreligiosi volti a definire orizzonti e sfide comuni in ambito sanitario. Dopo l'importante convegno svoltosi a Padova in maggio sotto il cappello dell'Associazione Medica Ebraica e dell'Ordine dei Medici, ieri a Roma il presidente della sezione capitolina dell'Ame Dario Perugia e il presidente dell'Associazione dei medici stranieri in Italia (Amsi), il palestinese Foad Aodi, hanno fatto il punto sul percorso intrapreso.     Qui Firenze - Una ferita ancora aperta Ancora grande partecipazione, dopo il successo di presenze della prima giornata, per le iniziative del Balagan Cafè nei giardini della sinagoga di Firenze. Musica klezmer con l'esibizione di tre gruppi da tutta Italia, tra cui la formazione fiorentina Balagan Cafè Orkestar, ma anche libri destinati a lasciare il segno come 'Attentato alla sinagoga. Roma, 9 ottobre 1982' (ed. Viella) in cui gli storici Arturo Marzano e Guri Schwarz raccontano il rapporto tormentato dell'opinione pubblica italiana con il conflitto medio-orientale individuando come spartiacque l'attentato al Portico d'Ottavia del 1982 (a presentare l'opera Ugo Caffaz e Marcella Simoni). Un libro che continua a suscitare reazioni. Sull'ultimo numero di Pagine Ebraiche gli interventi di Anna Foa, Claudio Vercelli e Alberto Cavaglion.      Qui Milano - Jewish and the City è online Online il sito di Jewish and the City, il festival di cultura ebraica promosso dalla Comunità di Milano che si svolgerà per la prima volta dal 28 settembre al 1 ottobre 2013.  “Shabbat, spazio al tempo” il tema scelto per questa edizione.     Festa sfasata   Torte, pasticcini, bibite, allegria, poi il conto alla rovescia, gli ultimi dieci secondi ed ecco il boato: l’anno scolastico è finito. Nel caos di tutti quelli che si accalcano verso l’uscita, si salutano e si augurano “buone vacanze” noi insegnanti (...) Leggi tutto...      Anna Segre     Laghi di gran classe e aria di montagna   “Non è stato forse un errore da parte di Dio collocare gli ebrei in Russia perché patissero come all’inferno? E che male c’era a farli vivere in Svizzera, con laghi di gran classe, aria di montagna e tutti quei francesi? Leggi tutto...     Laura Salmon
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