Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

4 aprile 2016 - 25 Adar II 5776
PAGINE EBRAICHE 24

ALEF / TAV DAVAR PILPUL

alef/tav

Paolo Sciunnach,
insegnante
Secondo alcune interpretazioni, nelle Mitzvot legate alla Kashrut si cela un insegnamento morale al quale la Torah intende educarci: l’uomo deve raggiungere prima di tutto un alto livello morale nei confronti del suo prossimo per poi estenderlo anche al regno animale; porre una distinzione fra la morte e la vita, a non essere crudeli, ipocriti e cinici. Nell’era messianica l’umanità avrà raggiunto un livello di consapevolezza morale così elevato che nessuno più si ciberà di carne.
 
Leggi

Anna
Foa,
storica
La notizia che il Forum pro Palestina ha invitato a una mobilitazione in occasione del 25 aprile è inquietante. Facciamo chiarezza innanzitutto sul valore della Festa della Liberazione, sul ruolo dei partigiani ebrei nella Resistenza, su quello della Brigata Ebraica. Il 25 Aprile celebra in tutta Italia la Liberazione dall'occupazione dei nazisti e dei collaborazionisti di Salò, avvenuta nel Nord d'Italia in seguito all'insurrezione partigiana a Genova, Milano Torino e alla vittoria delle truppe alleate. Se guardiamo le immagini delle manifestazioni che nei giorni immediatamente successivi alla Liberazione la celebrarono nelle città italiane vediamo sul palco dei liberatori rappresentanti dell'esercito angloamericano e del CLN. Non vediamo rappresentanti dei palestinesi perché non c'erano e dove c'erano, per esempio a Berlino, erano alleati dei nazisti.
 
Leggi

Children's Book Fair
al via la Fiera di Bologna
Inizia oggi la Bologna Children’s Book Fair, la più importante fiera internazionale dedicata ai libri per bambini e ragazzi. Come ogni anno Pagine Ebraiche – nel numero attualmente in distribuzione – dedica all’argomento il dossier “Leggere per crescere”, che viene distribuito a Bologna a cura dell’organizzazione stessa della fiera. "Immagini e parole per stare insieme tra diversi" il titolo dell'ampio approfondimento, curato da Ada Treves. Tra i protagonisti del dossier, il Golem che a Bologna, come racconta oggi il Quotidiano Nazionale, approda grazie a  Frantz e il Golem (Orecchio Acerbo editore).

Panama Papers. “Una gigantesca massa di denaro dirottata da studi legali internazionali e banche verso paradisi fiscali per conto di leader politici, criminali, funzionari d’intelligence e vip dello sport e dello spettacolo”. Così La Stampa descrive il caso Panama Paper, l'inchiesta di 300 giornalisti (tra cui, in Italia, quelli dell'Espresso) dell'International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) sullo studio legale Mossack e Fonseca (MF) di Panama, uno dei più grandi "cantieri" di offshore del mondo. Tra i soci fondatori dello studio, racconta il Corriere, Jürgen Mossack, “figlio di un nazista delle Waffen Ss che dopo la fine della Seconda guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Panama, offrendosi alla Cia come spia dei cubani”.

Milano, Salvini contro Parisi sulla moschea. “Dove la Lega governa, lì non nascono moschee”. A dichiararlo il leader della Lega Matteo Salvini (Corriere), aprendo così la “prima crepa” all'interno del centrodestra milanese (Repubblica Milano): il leader del Carroccio infatti risponde al candidato sindaco Stefano Parisi – che ha l'appoggio della Lega – che sabato aveva detto “una moschea a Milano ci vuole”. Non secondo Salvini. “Parisi – scrive il Corriere Milano - replicherà poi alle parole del segretario padano con una lunga dichiarazione nella quale proverà a stemperare la polemica senza però arretrare nel merito”.
 
Leggi

  davar
pagine ebraiche al children's book fair
A Bologna, la cultura del futuro
Ha aperto questa mattina la cinquantatreesima edizione della Bologna Children's Book Fair, la più grande fiera internazionale dedicata all'editoria per bambini e ragazzi, un'edizione che ha la Germania come paese ospite, in collaborazione con la Frankfurter Buchmesse e il Goethe Institut. Un'edizione in cui la Mostra degli illustratori festeggia i cinquanta anni dalla prima edizione, con una collettiva degli artisti che hanno più segnato il mondo dell'illustrazione, e che guarda anche al futuro con un intero padiglione dedicato all'innovazione e all'editoria digitale. Pagine
Ebraiche, in distribuzione a cura dell'ufficio stampa della Fiera, ha voluto raccontare con il dossier Leggere per crescere uno dei trend principali dell'editoria per ragazzi, che in Germania vede molti autori e illustratori dedicarsi a temi complessi: integrazione, scoperta e accettazione di chi viene da culture lontane. Fino a giovedì la fiera è aperta solo ai professionisti del settore, ma dall'8 al 10 torna il Weekend dei giovani lettori, che apre al pubblico un intero padiglione, con la libreria internazionale, e le grandi mostre. DafDaf, il giornale ebraico dei bambini, proprio su questo tema ha organizzato una tavola rotonda che il 6 aprile, alle 17, porterà al caffè degli autori un editore, un'autrice e un'illustratrice a confrontarsi sul tema, e a verificare, grazie alla partecipazione della dirigente della scuola ebraica di Torino Sonia Brunetti, come il loro lavoro abbia un valore concreto in ambito educativo. E i circa mille e duecento espositori provenienti da novantotto paesi, distribuiti su più di ventiquattromila metri quadrati, sono intanto già al lavoro insieme al migliaio di giornalisti accreditati, agli agenti letterari, e a tutti i professionisti del settore che da qualche ora affollano i grandi spazi della Bologna Children's Book Fair, mentre l'ormai famoso muro su cui centinaia di illustratori da tutto il mondo attaccano il frutto del loro lavoro sperando di essere contattati da un editore è già completamente coperto di immagini e colori.

Ada Treves 

l'indagine giornalistica internazionale
Medio Oriente e società offshore
la lunga lista dei Panama Papers

Ci sono anche 600 aziende e 850 azionisti israeliani nei cosiddetti Panama Papers, i documenti trapelati da una delle più importanti società al mondo che si occupa di gestione di società offshore e resi pubblici attraverso una imponente inchiesta giornalistica che ha coinvolto decine di quotidiani internazionali. Tra questi anche l'israeliano Haaretz, che, analizzando la gigantesca mole di carte della Mossack Fonseca – questo il nome della società che ha sede a Panama –, ha trovato alcuni nomi di rilievo del panorama economico d'Israele. E forse non c'è da stupirsi, vista la mole di documenti arrivata nelle mani dei giornalisti: 11,5 milioni di documenti per 2,6 terabyte di dati che fanno riferimento al periodo dal 1975 al 2015. “Questi documenti – spiega il Post - contengono informazioni sul lavoro di Mossack Fonseca e quindi sulle società in paradisi fiscali che gestisce per conto dei suoi clienti: in tutto si tratta di 214.000 società e 14.000 clienti. I documenti hanno reso disponibili al pubblico informazioni su un gran numero di persone che ha società e soldi in paradisi fiscali”.  La presenza però in questa lista non implica necessariamente illeciti di queste aziende e persone, ma solo che sono legati alla società offshore menzionati nei documenti.
Leggi

CULTURA EBRAICA E COMUNICAZIONE
Dal Talmud alla storia di Israele,
al via i lavori del master UCEI

La stessa giornata segnata dalla consegna del primo trattato del Talmud tradotto in italiano al presidente della Repubblica Sergio Mattarella avrà un epilogo legato all’avvio del secondo ciclo del Master in Cultura Ebraica e Comunicazione promosso dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
L’appuntamento è per martedì 5 aprile, alle 18.30, al Centro Bibliografico Tullia Zevi (Lungotevere Sanzio 5, Roma).
Il Talmud tra universale e particolare. Israele nel mondo della stampa e dei media. Questi i temi delle due lezioni con cui prenderà avvio nelle prossime ore il master, con interventi rispettivamente del rabbino capo della Capitale, rav Riccardo Di Segni, e del giornalista dell’Ansa Massimo Lomonaco.
Leggi

Qui Trieste – Lo spettacolo El mondo cambia
Un Seder simbolo d’integrazione
L’ebraismo corfiota va in scena

La commedia “El mondo cambia” è una storia di integrazione, che mostra come la commistione di due gruppi porti a inaspettati arricchimenti culturali. La regista Daniela Misan (nell'immagine) la descrive a Pagine Ebraiche 24, alla vigilia della messa in scena stasera al teatro Miela di Trieste, presentato dall’Associazione Donne Ebree d’Italia. Sul palco gli attori della compagnia amatoriale “Orot Habimà”, protagonisti di un Seder di Pesach un po’ particolare. Al centro della scena, infatti, una famiglia ebraica anni Cinquanta che si prepara per la festa e nel mentre racconta al pubblico, in dialetto triestino, la storia e le tradizioni degli ebrei di Corfù, sbarcati in città tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, e del loro rapporto con gli ebrei ashkenaziti, la componente maggioritaria della Comunità.

(Foto di Giovanni Montenero)
Leggi

qui torino
Comunità e rabbini a confronto 
Rabbini e Comunità. Questo il tema affrontato ieri sera a Torino, nel centro sociale comunitario, nel corso di un incontro organizzato dal gruppo Anavim. Tra i protagonisti della serata il rav Gianfranco Di Segni, in dialogo l'avvocato Paolo Fubini e con Giulio Tedeschi, docente del Politecnico di Torino. Tra i molti interventi anche quello del vicepresidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Giulio Disegni.
A introdurre la serata Marta Morello, presidente di Anavim, che ha spiegato come l’incontro sia nato dalla necessità di sapere qualcosa di più sul confronto instaurato in tal senso tra il Consiglio dell'Unione e l'Assemblea dei Rabbini d'Italia.

Alice Fubini
Leggi

INFORMAZIONE – INTERNATIONAL EDITION
Il Ghetto di Venezia, una lezione di Storia e di lotta per la libertà
È ancora una volta Venezia la grande protagonista dell’edizione internazionale di Pagine Ebraiche. Si sono infatti ufficialmente aperte le iniziative legate ai cinquecento anni dall’istituzione del Ghetto della città, con una serata-concerto nello storico Teatro La Fenice, con il direttore israeliano Omer Meir Wellber che ha condotto l’orchestra nella Sinfonia n.1 in re maggiore Titano di Gustav Mahler. Nell’uscita dedicata ai lettori di tutto il mondo, il giornale propone le versioni integrali in lingua inglese dei discorsi tenuti alla Fenice dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, dal presidente della Comunità di Venezia Paolo Gnignati, dal presidente del World Jewish Congress Ronald Lauder.
“Il ghetto è un tema antico, ma purtroppo ancora molto attuale; non è tanto o soltanto uno spazio fisico, un quartiere con le sue strade, le sue piazze e i suoi confini, ma concettualmente è l’archetipo di ogni forma di esclusione, di isolamento, di indifferenza, di rifiuto estremo e totale dell’altro, del diverso o presunto tale, spesso a causa di consolidati pregiudizi”, ha sottolineato Gattegna, rimarcando l’importanza di considerare l’anniversario non come un’occasione di celebrazioni, ma un momento per riflettere.
Leggi

pilpul
 Oltremare - Bandiera viola
E come ogni anno fra Purim e Pesach, il baratro climatico che divide Israele e ogni altro paese con cui io abbia a che fare si allarga all'infinito. Qui si va già al mare ogni fine settimana, pulizie di Pesach permettendo, mentre per esempio in Italia qua e là ancora si scia, a New York si va ancora zotto zero, e a Londra piove (sai che novità) e non si toccano i 15 gradi.
Però ogni anno porta novità. La rivoluzione che cambierà tutta la nostra lunga vita di spiaggia dal 2016, è che oltre alla bandiera nera che indica il divieto di entrare in acqua in caso di mare pericoloso, all'occorrenza i bagnini alzeranno invece bandiera viola in presenza di banchi di meduse. Notizia vera, o comunque passata in pompa magna al telegiornale delle otto - quindi oro colato.


Daniela Fubini, Tel Aviv
Leggi

 Processi e funerali
La questione del soldato israeliano pone la società israeliana di fronte a vari interrogativi:
Come affrontare le presenza di mezzi di stampa apertamente “anti” in zone di guerra?
La presenza della stampa pone regole di ingaggio estremamente articolate che spesso pongono la vita dei sodati in pericolo?


Michele Steindler
Leggi


moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.