Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

16 Maggio 2016 - 8 Iyar 5776

alef/tav
Su Pagine Ebraiche 24, la Newsletter quotidiana di metà giornata, oggi i pensieri di Paolo Sciunnach e di Anna Foa. Nella sezione pilpul una riflessione di Daniela Fubini.
 
Benjamin Netanyahu
@netanyahu
15 mag

Iran hosts Holocaust-denial cartoon contest while preparing another Holocaust. Shameful. Don't stay quiet about it.
 
#PE24BreakingNews
Aggiornamenti regolari e notizie provenienti dal mondo ebraico, sulla homepage del portale dell'ebraismo italiano www.moked.it oppure seguendo il link diretto http://bit.ly/1uQoBHo
Le notizie vengono pubblicate anche su twitter, @paginebraiche, con l'hashtag #PE24BreakingNews.
 
 
 
Italia, niente soldati in Libia
Arriverà dal Nepal il contingente militare che dovrà garantire la sicurezza della sede Onu in Libia.
In attesa che la situazione si stabilizzi, l'Italia non prevede l'invio di soldati. “La conferma – spiega il Corriere (Fiorenza Sarzanini) – è arrivata in queste ore, alla vigilia del vertice di Vienna che dovrà studiare un percorso di sostegno al governo guidato da Fayez Serraj”.

Delitto Moro, le parole del terrorista palestinese. “Un mese prima del sequestro Moro ho dato l'allarme agli 007 di Roma” dice Bassam Abu Sharif, già portavoce del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, in un colloquio con il Corriere (Davide Frattini). Il terrorista riferisce di un confronto avvenuto a un mese dal rapimento con un giovane assistente di Stefano Giovannone, capocentro del Sid e poi del Sismi a Beirut. “Gli riferii quel che mi aveva raccontato una delle ragazze di Carlos. Era tedesca e aveva partecipato a una riunione dove era stata discussa l'idea di colpire Moro. Le feci capire che il Fronte lo considerava un errore: Moro era contro l'egemonia americana, non andava toccato”.

Teheran e le vignette sulla Shoah. “L'Iran ospita un concorso di vignette per negare l'Olocausto e prepara un nuovo Olocausto. Una vergogna. Non statevene in silenzio”. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu sceglie Twitter per lanciare un nuovo messaggio all'Occidente. “Occorre comprendere che il nostro problema con l'Iran – ribadisce Netanyahu in una nota, riportata da La Stampa (Giordano Stabile) – non è solo la sua politica di destabilizzazione e aggressione regionale, ma anche una questione di valori”.

Di Stefano cerca voti. Intervistato da Luca Telese su Libero, il leader di CasaPound Simone Di Stefano risponde sulla paradossale difesa del gruppo di estrema destra della Costituzione antifascista e su altre questioni di attualità. Per Di Stefano, evidentemente a caccia di voti, le Leggi Razziste del '38 costituiscono “un tragico errore del fascismo, il più grande”.

Grillo vs Khan. Fa discutere la grottesca battuta di Beppe Grillo sul nuovo sindaco di Londra, Sadiq Khan (“Voglio poi vedere quando si fa saltare in aria a Westminster”). In fermento i social network, dove l'affermazione del comico genovese ha provocato cori di ironie “il cui senso è più o meno sempre lo stesso: il Movimento evidentemente ha qualche problema coi sindaci” (Il Messaggero).

“È stato detto che la legge sul negazionismo combatte il razzismo. A me sembra invece che permetta ai negazionisti di proclamarsi vittime di un divieto. È il miglior regalo che si possa fare a quel genere di persone”. Così Sergio Romano nel suo spazio quotidiano sul Corriere.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
Leggi

Scarica qui l'indice completo
della rassegna di oggi

 
moked è il portale dell'ebraismo italiano
moked è il portale dell'ebraismo italiano

moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24 e l'Unione Informa sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.