Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

25 Novembre 2018 - 17 Kislev 5779
PAGINE EBRAICHE 24


ALEF / TAV DAVAR PILPUL
alef/tav
Jonathan Sacks, rabbino
Le famiglie sono un test per la nostra umanità. Sono il mondo in miniatura in cui impariamo come affrontare il resto del mondo.
 
David Bidussa,
storico sociale
delle idee
La questione del razzismo è ritornata a dare forma al linguaggio contemporaneo. A differenza del razzismo tradizionale, chi lo pratica non teorizza nessuna superiorità propria, ma trasforma in atto di liberazione la propria caccia a chi è descritto come diverso, estraneo e perciò nemico della propria tradizione. È dentro a questa dimensione che torna potente il linguaggio e l’immaginario del complotto. Perseguitare, discriminare è così un atto di liberazione dall’oppressione. “Padroni a casa propria” nel tempo del trionfo dell’immaginario complottista è questo.
 
Il bilancio di Cassese
“Sei mesi dopo i populisti al potere rappresentano la nuova élite”. Questa l’analisi che Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale, svolge oggi sulla prima pagina del Corriere. Un bilancio molto negativo di questo mezzo anno di governo gialloverde. “Nella quotidiana attività burocratica – riflette l’illustre giurista – non viene posta la stessa cura dedicata all’immagine pubblica. Lo scenario è completato da uno stile arrogante o sarcastico di comunicazione, a volte puerile, specialmente sprezzante nei confronti di quell’Unione europea alla quale dobbiamo sessant’anni di pace e benessere, e questo solo perché essa ci ricorda quali sono i nostri debiti e quanti pericoli corre la nostra economia”.

Repubblica riporta un commento del presidente iraniano Hassan Rouhani, che ha definito Israele “un cancro” per la regione mediorientale. “Uno dei peggiori risultati della Seconda guerra mondiale – le sue parole, pronunciate a Teheran – è stata la formazione di questo regime illegittimo, chiamato Israele, che ha portato alla formazione di un vero e proprio tumore”.

“A livello politico ho lei mie idee. Ma da presidente della Commissione Diritti Umani del Senato sarò imparziale e, se un’istanza è giusta, la sosterrò anche se non dovesse piacere alla Lega”. È quanto afferma Stefania Pucciarelli in una intervista al Tempo. Sostiene la senatrice leghista, a proposito del suo like a un post in cui si evocavano “forni” per i migranti: “È stata un’enorme strumentalizzazione. Ho solo messo un like perché conoscevo la persona, ma non avevo letto il post. Quando ne ho appreso il contenuto, mi sono scusata”.
 
Leggi

  davar
l'impegno ucei
"Violenza sulle donne,
crimine
contro cui agire tutti insieme"
“La giornata mondiale contro la violenza sulle donne è un’occasione importante per riflettere e confrontarci ad ogni livello con quella che, come ci ricordano praticamente ogni giorno le cronache, è una ferita sanguinante e spesso mortale nelle nostre società progredite. È un impegno da affrontare naturalmente sul piano della repressione giudiziaria, ma anche e soprattutto dal punto di vista culturale”.
È quanto afferma la Presidente UCEI Noemi Di Segni in una nota.
“Serve – aggiunge – una nuova stagione di consapevolezza. Anche per questo, assieme a rappresentanze del mondo cristiano e islamico, abbiamo scelto di sviluppare un progetto comune rivolto a ragazze in età-preadolesenziale che metta al centro la dignità del corpo e la piena coscienza dei propri diritti e delle proprie responsabilità. È una sfida, sostenuta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che è volta a contrastare anche quei disvalori di cui talvolta proprio le religioni, nei loro ambienti più fondamentalisti e retrogradi, sono portatrici. Una sfida drammaticamente attuale e che è necessario combattere tutte e tutti insieme”.

edelstein alla casina dei vallati
"Aliyah Bet, storia da conoscere"
Dall’intervento tenuto in occasione del Med Forum 2018, durante il quale ha rilanciato le preoccupazioni di Israele per l’espansione iraniana in Medio Oriente, agli incontri istituzionali con esponenti del governo italiano (tra cui il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi e la vicepresidente della Camera Mara Carfagna). Una fitta agenda di appuntamenti che per Yuli Edelstein, il Presidente del Parlamento israeliano in visita in Italia, si è conclusa ieri sera con l’inaugurazione della mostra “Dalla Terraferma alla Terra Promessa: Aliya Bet dall’Italia a Israele, 1945-1948” alla Casina dei Vallati, portata a Roma grazie a un accordo tra il Museo Muza – Eretz Israel di Tel Aviv e la Fondazione Museo della Shoah.
Ad accompagnare Edelstein alla Camera sono stati l’ambasciatore Ofer Sachs e la viceambasciatrice Ofra Farhi. “L’amicizia fra i nostri due Paesi è antica e sempre rinnovata da scambi politici, istituzionali e commerciali. Mi auguro che la collaborazione si intensifichi e che porti prosperità a entrambe le comunità nazionali” ha osservato Carfagna.
Leggi


qui pisa - il festival nessiah al via
Il Cantico, sguardo a 360 gradi
È il Cantico dei Cantici, Shir Ha-Shirim, il cuore del Festival Nessiah 2018 che ha preso ieri il via a Pisa. Poema d’amore attribuito al Re Salomone e considerato nell’esegesi tradizionale una metafora al rapporto di Dio d’Israele con il popolo ebraico, è anche una delle opere poetiche più antiche che ha conservato nei millenni intatto il proprio fascino, catturando l’immaginazione di generazioni di filosofi, artisti, scrittori e compositori. E tutte le suggestioni e sfumature (antiche e moderne, sacre e profane) di questo capolavoro saranno affrontate, come nella tradizione di Nessiah, festival della Comunità ebraica pisana nato nel 1997, fondato e diretto dal Maestro Andrea Gottfried (nell’immagine), con un viaggio a 360 gradi tra letture sceniche, polifonie barocche, cinema d’animazione, culinaria etnica, opera inedita, canti popolari e lieder.
Il festival ha preso il via ieri sera alla Gipsoteca di Arte Antica con il concerto del compositore e performer Hezi Levi – voce e chitarra – “Mettimi come un sigillo sul tuo cuore”.
Leggi

il messaggio della presidente uscente  
"All'Adei anni importanti"
"Sei, quasi sette anni, di duro lavoro e impegno. Un’esperienza importante, che mi ha lasciato molto, svolta sempre a beneficio di tutte le socie, dell’ebraismo italiano di cui siamo un perno, dello Stato di Israele di cui siamo in qualche modo ambasciatrici”.
Ester Silvana Israel, veronese, da domani non sarà più presidente dell’Associazione Donne Ebree d’Italia. Oggi ufficializzerà la sua scelta nel corso dell’assemblea generale Adei-Wizo che si è aperta a Bologna e che, nella seduta di lunedì, tra i vari punti all’ordine del giorno prevede anche il rinnovo delle cariche e la scelta della nuova presidente. “Credo che la strada giusta, per rinvigorire un mondo in difficoltà come quello dell’associazionismo, sia quella del ricambio generazionale. Servono nuove figure, soprattutto giovani, con la voglia di prendersi delle responsabilità e di perseguire degli obiettivi”.
Leggi

gli incontri del maccabi world union
'Israele, immagine da difendere'
L’antisemitismo esibito e quello invece più subdolo. La delegittimazione di Israele che sceglie la strada delle istituzioni. Quella invece che si muove nel mondo dell’accademia, della cultura, del commercio. Antisemitismo e antisionismo che spesso vanno a braccetto.
Sono temi al centro dei due seminari organizzati dal Maccabi World Union a Roma.
Leggi

qui roma - gusto kosher
Israele, 70 anni sulla tavola
“In principio (B’reshith) – Racconti di grani e spezie”. È il tema di questa edizione di Gusto Kosher, evento enogastronomico e culturale da molti anni protagonista a Roma e in svolgimento in queste ore al Palazzo della Cultura del quartiere ebraico (l’iniziativa si concluderà alle 17.30). Tra gli ospiti della giornata, preceduta da alcuni incontri svoltisi nella settimana, gli chef israeliani Omri McNabb, Bar Shira, Gilad Livnat, il professor Yehoshua Saranga, lo chef italiano Guido Boemio.
Leggi


sorgente di vita 
I cento anni del partigiano
Si apre con un servizio sui cento anni di Mario Fiorentini, la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 25 novembre. Di famiglia ebraica per parte di padre, professore, matematico e soprattutto partigiano, gappista e tra gli ideatori dell’attentato a via Rasella, lo hanno festeggiato gli alunni di una scuola elementare di Roma. Che hanno studiato la storia del ‘900, a partire dai registri del loro istituto recentemente restaurati, e raccontano e commentano le vicende di quegli anni, la dittatura, la guerra e la Resistenza.
Leggi

l'iniziativa del world jewish congress
Israele ed ebraismo nei campus,

un progetto per gli studenti
Nuove idee per promuovere Israele e i valori ebraici negli ambienti universitari. A sollecitarle è la Campus Pitch Competition, progetto del World Jewish Congress che si rivolge agli studenti di tutto il mondo e che guarda in particolare ad alcuni campus americani e inglesi.
Israele, ebraismo, lotta all’antisemitismo e alla delegittimazione di Israele, Dialogo interreligioso, rapporti tra diverse comunità. Questi i temi su cui è possibile proporre e sviluppare iniziative.
Leggi

pilpul

In exitu
Questa è l’età delle passioni tristi, del risentimento, soprattutto della mancanza di futuro. Non è vero che non ci sia dato un tempo a venire ma viviamo come se fosse altrimenti. Forse il senso del tempo ci manca perché abbiamo rarefatto quello dl Tempio. Va da sé che lo stato di una comunità, in questo caso non solo locale o nazionale ma addirittura continentale, nel momento in cui manifesta soprattutto il suo disagio, non sia solo il prodotto di umori e sensazioni ma anche di concreti disagi, vissuti materialmente ogni giorno. Tuttavia, nella rabbia che accompagna le espressioni risentite di chi si sente escluso da “qualcosa” per colpa di “qualcuno”, si cela un di più del solo riscontro delle difficoltà con le quali deve confrontarsi ogni giorno. Ci sentiamo spesso, sempre più spesso, abbandonati a noi stessi. Magari guardiamo con distanza, se non con calcolato sospetto, quelle istituzioni collettive quand’esse si rivolgono a noi. Ma senza il loro riconoscimento e la loro protezione, ci accorgiamo di essere fragilissimi. Più ancora delle tumultuose trasformazioni economiche di questi ultimi anni, e quindi dei loro spiazzanti effetti, ciò che forse sta pesando tantissimo è la perdita di autorevolezza di quei corpi intemedi, istituzionali e non, che – invece – dovrebbero farci sentire cittadini a pieno titolo.

Claudio Vercelli
Leggi



moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.