Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui     29 Giugno 2020 - 7 Tamuz 5780 Sav
ISRAELE - IL MINISTRO DELLA SANITÀ YULI EDELSTEIN E L'AUMENTO DEI CONTAGI

"Virus, siamo nella seconda ondata"

Il governo di Gerusalemme, nato per affrontare l'emergenza innescata dalla pandemia, è chiamato in questa fase a una prova decisiva: in Israele i contagi, dopo essere stati a lungo tenuti sotto controllo, sono aumentati in modo significativo e ora si parla apertamente – e con preoccupazione - di seconda ondata di infezioni da covid-19. “Siamo all'inizio di una seconda ondata di contagi da coronavirus. Dobbiamo introdurre nuove restrizioni che riguarderanno incontri, cerimonie nuziali e luoghi di culto ebraici”, aveva annunciato il ministro della Sanità Yuli Edelstein. E proprio in queste ore il gabinetto di governo ha deciso di adottare le annunciate nuove misure restrittive, che non sono severe come quelle di inizio pandemia ma comunque rappresentano un passo indietro.

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LA NUOVA PUNTATA DI "PAGINE DI LETTERATURA" CON ALBERTO CAVAGLION

Georges Perec e le istruzioni per vivere

“È come leggere cento romanzi in uno. È un poema sinfonico sulla storia umana, che ti avvolge e che ad un certo punto non ti lascia più. Attraverso le storie dei suoi personaggi Perec ci fornisce le istruzioni per vivere meglio e da qui il titolo del libro”, spiega lo storico e critico letterario Alberto Cavaglion presentando la sua ultima scelta per la rubrica “pagine di letteratura”: La vita, istruzioni per l'uso di Georges Perec. Un libro, spiega Cavaglion, molto adatto a questi giorni complicati: “è un'enciclopedia della saggezza, come altri libri di Perec, che si può consultare comodamente ogni sera prendendolo dall'inizio, dalla fine, da metà e trovando in ogni piccola storia raccontata grandi insegnamenti”.

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NEL VIDEOPILPUL DI QUESTA SERA

Duda o Trzaskowski, due idee di Polonia a confronto

Il presidente uscente della Polonia Andrzej Duda non è riuscito a confermarsi al primo turno e già questa è una notizia. L'esponente del partito Diritto e Giustizia, che da tempo ha il controllo sul paese, ha ottenuto il 41,8%, e dovrà scontrarsi il prossimo 12 luglio con il sindaco di Varsavia Rafał Trzaskowski. Diversi commentatori hanno parlato di uno scontro tra due idee di Polonia: una, quella di Duda, più conservatrice e cattolica, l'altra, di Trzaskowski, più liberale e filoeuropea. Per capire come stanno le cose e quale aria si respira nel paese dopo questo primo passaggio elettorale, parleremo questa sera con l'intellettuale e scrittore polacco Konstanty Gebert, che sarà protagonista del videopilpul (22.30) in onda sui canali social UCEI e Pagine Ebraiche e disponibile in audio nella sezione “Pagine Ebraiche da ascoltare”.

NEL VIDEOPILPUL ANDATO IN ONDA IERI SERA

La strage di Ustica e la pista palestinese

Sono passati 40 anni dalla strage di Ustica. E ancora nessuna verità è stata trovata e nessuna giustizia affermata. Si riapre intanto in queste ore una pista che porta al terrorismo palestinese attraverso la rivelazione di un inquietante messaggio ricevuto dal Sismi poche ore prima che 81 innocenti perdessero la vita. Un telegramma cifrato che lascia intendere la volontà dei terroristi di riprendere “totale libertà d’azione”, coperto per decenni da segreto di Stato e solo dal 2014 parzialmente declassificato.
Ne abbiamo parlato nel videopilpul trasmesso ieri sera. Nostro ospite il giornalista Francesco Grignetti del quotidiano La Stampa.

L'EBOOK DI GARIWO

Storie di sport, storie di scelte

Ci fu chi si oppose al nazifascismo e chi contro altri despoti e regimi. Chi ha lottato e continua a lottare contro il razzismo e per i diritti umani. Chi è un esempio di fair play e tifo positivo. Le loro storie sono raccontate nell’ebook di prossima uscita I Giusti dello sport, curato da Joshua Evangelista e dalla redazione di Gariwo – La foresta dei Giusti. Da Johann Wilhelm Trollmann a Emil Zatopek, da Vera Caslavska a Yusra Mardini: nomi più e meno noti a comporre un affresco variegato di situazioni, problematiche, discipline. Con la speranza che questa raccolta, come scrive Evangelista, “possa generare non solo riconoscenza verso gli autori di questi atti di coraggio, ma soprattutto una spinta alla riproposizione di tali comportamenti virtuosi.
A concludere il volume è la Carta dello sport ideata da Gariwo e sottoscritta da decine di squadre, atleti, giornalisti sportivi e organizzazioni di tifosi. Si intitola “La contesa buona. Proposte per uno sport responsabile” ed è stata presentata lo scorso autunno a Milano in occasione dell’ultima edizione di GariwoNetwork. “Come la storia ha insegnato – vi si legge – qualche volta lo sport può salvare il mondo, perché i comportamenti degli atleti, dei tifosi e anche dei giornalisti sportivi possono influenzare positivamente la vita democratica nelle nostre società. Esercitare lo sport con uno spirito olimpico aiuta la pace, la convivenza e semina il bene tra gli esseri umani”.

(Nell’immagine il cestista turco Enes Kanter, fiero oppositore di Erdogan: nel libro si racconta anche la sua storia).

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Il presidente della Sicilia e l'apologia di fascismo
Non è solo di oggi lo scandalo suscitato dal fatto che il governatore della Sicilia nell'Italia retta dalla Costituzione antifascista, sia un apologeta del fascista Filippo Anfuso, braccio destro di Ciano, probabile mandante dell'assassinio di Carlo e Nello Rosselli, ambasciatore nella Germania nazista fra il 1943 e il 1945. Su Anfuso Musumeci ha pubblicato un libro nel 1986 dal significativo titolo: "L'ambasciatore Anfuso. Duce, con voi fino alla morte". Nel 2003, quando Nello Musumeci era solo il coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, l'ANPI di Catania ne aveva già chiesto le dimissioni per lo stesso motivo, in un comunicato molto dettagliato in cui ripercorreva la storia di Filippo Anfuso negli anni dell'occupazione nazista. Anfuso non era, infatti, un fascista qualunque.
Anna Foa
Oltremare - Bollino rosso
Sostanzialmente ci stiamo comportando come quelle persone che si sono messe a dieta, e hanno in effetti perso alcuni chili. Tutte felici, zompettano sulla bilancia leggendo ad alta voce il numero che appare nel display o che è appena toccato dall'ago, che in tutta la sua magrezza di ago, è già di per sé un punto fermo nella ferma decisione di perdere peso. Solo che poi, uomini e donne pari sono in questo sport molto poco olimpico della dieta, appena arrivati nei dintorni del numero che giudicano o che sanno essere il loro obiettivo per ingiunzione del medico, eccoli che iniziano subito con le eccezioni. Cibi non consentiti durante la dieta, bibite dolcificate, minuti di moto ridotti (ne farò di più domani, ma quel domani si allontana ogni giorno di un giorno, verso un orizzonte colorato di "mai"). 
Daniela Fubini
Controvento - Gli anziani e il virus
Durante l’epidemia di Covid le case di riposo sono state le più colpite, con situazioni drammatiche non solo dal punto di vista sanitario, ma anche psicologico e umano. Anziani morti da soli, senza il conforto dei loro cari, chiusi in anguste stanze per settimane e a volte per mesi in totale isolamento, abbandonati a combattere una malattia letale soprattutto per loro.
Ma ci sono anche esempi virtuosi. In Ticino, la dottoressa Loriana Gianmarino Bihl, specialista geriatra, è riuscita a gestire una residenza con più di settanta posti letto senza nemmeno un caso di contagio. È una vicenda poco nota perché in Svizzera, a differenza che da noi, le esternazioni individuali non sono permesse, l’autorità sanitaria parla con una sola voce. E se sono riuscita a farmi raccontare la storia della dottoressa è stato solo con la promessa di non citare la struttura in cui lavora.
Viviana Kasam
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Le testate giornalistiche non sono il luogo idoneo per la definizione della Legge ebraica, ma costituiscono uno strumento di conoscenza di diverse problematiche e di diverse sensibilità. L’Assemblea dei rabbini italiani e i suoi singoli componenti sono gli unici titolati a esprimere risoluzioni normative ufficialmente riconosciute. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo comunicazione@ucei.it Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: comunicazione@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.
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