21 Febbraio 2018 - 6 Adar 5778 |
|


|
Su Pagine Ebraiche 24, la Newsletter
quotidiana di metà giornata, oggi i pensieri del rav Giuseppe Momigliano e
Davide Assael. Nella sezione pilpul una riflessione di Alberto
Cavaglion, Francesco Lucrezi e Francesco Lotoro.
|
|
 |
Emanuele Fiano
@emanuelefiano
21 Feb
Noi condanniamo comunque quello che è successo a #Palermo
al segretario di #ForzaNuova, gli inquirenti ci diranno cos’è successo.
|
|
|
|
Saluto romano, una sentenza
che fa (e farà) discutere
Fa
discutere l’assoluzione definitiva di due esponenti di Casapound, che
durante una commemorazione organizzata a Milano nel 2014 da esponenti
di Fratelli d’Italia, rispondendo alla “chiamata del presente”, avevano
alzato il braccio destro facendo il saluto romano. La decisione della
Cassazione, arrivata nelle scorse ore, è così spiegata dal Corriere:
“Non tutti i saluti romani sono uguali. È reato quello che sottintende
violenza, perché costituisce un attentato concreto all’ordine
democratico. È consentito quello che ha intenti commemorativi
dell’epoca fascista”. Distinguerli sarà difficile e la decisione della
Corte, si legge, è destinata ad aprire “altri possibili fronti di
polemica politica in una campagna elettorale dove il ventennio
mussoliniano è già un catalizzatore di scontri e tensioni”.
La notizia sembra rallegrare il Tempo, che titola: “Dite a Fiano che la Cassazione ha ‘assolto’ il saluto romano”.
Forza Nuova, picchiato in strada l'esponente siciliano.
Aggredito in strada, legato e bastonato il segretario provinciale di
Forza Nuova a Palermo Massimo Ursino. L’esponente di estrema destra,
spiega tra gli altri Repubblica, è stato legato con del nastro adesivo
mani e piedi e a terra ha iniziato a urlare per i colpi. Nella squadra
dei picchiatori ci sarebbe anche una ragazza, che ha ripreso con un
telefonino il pestaggio e lo ha pubblicato su YouTube. “Tutti sanno chi
è stato. E lo sa anche il sindaco Leoluca Orlando. Noi risponderemo
politicamente a questa aggressione. Ci prenderemo la piazza con
l’arrivo del nostro leader Roberto Fiore anche se qualcuno cerca di
vietarcelo” dichiara il vice segretario nazionale del movimento,
Giuseppe Provenzale.
“Un ex ministro fascista in Argentina” in
lista con Civica Popolare della Lorenzin. Si tratta – scrive La Notizia
– del candidato nella circoscrizione estera dell’America Meridionale
Rodolfo Barra. Nel 1996, viene spiegato, fu costretto a dimettersi per
la sua militanza giovanile in un’organizzazione di estrema destra e
antisemita.
Israele e la minaccia iraniana. Tensione
alle stelle al confine Siria-Turchia, con gli ultimi fatti di sangue
cui sono dedicate diverse pagine sui giornali. Ma l’attenzione resta
alta anche per le vicende israeliane, sia sul fronte interno che
esterno. E in particolare sullo scontro sempre più aperto con l’Iran.
Scrive Repubblica: “Dopo l’abbattimento del drone iraniano entrato in
Israele, e dopo la perdita dell’F-16 al confine con la Siria, dopo
quello che sta succedendo ad Afrin fra turchi, curdi, siriani e russi,
tutte le rotelline del sistema di sicurezza e di intelligence
israeliano si sono rimesse in moto, silenziose ma impazzite. Nella
piccola palazzina dell’istituto di studi per la sicurezza alla
periferia di Tel Aviv, le riunioni si inseguono a catena, in vari
formati: militari, esperti di Iran, di Russia, di Turchia”. Ma anche
esperti di politica interna, perché – si legge – “ancora una volta il
fronte interno, con il premier Netanyahu impegnato a difendersi da ben
quattro inchieste giudiziarie, potrebbe essere fonte di mille problemi”.
La polizia israeliana ha intanto rivelato i nomi di sette persone
arrestate domenica in un nuovo caso di corruzione. Tra i fermati,
riporta il Corriere, anche due collaboratori del Primo ministro, Shlomo
Filber, direttore generale del ministero delle Comunicazioni e l’ex
portavoce della famiglia Netanyahu Nir Hefetz.
Diritti civili e politici, una festa comune. La
Settimana delle libertà con cui ogni anno i protestanti celebrano il
riconoscimento dei diritti civili e politici ha avuto anche quest’anno,
sottolinea Avvenire, “una significativa valenza sia per il dialogo
interreligioso sia per quello interconfessionale”. A Torino infatti le
iniziative sono state organizzate insieme dalla Comunità ebraica e
dalla Chiesa valdese.
Nahon, addio al grande studioso. È
scomparso all’età di 87 anni Gérard Nahon, noto studioso dell’ebraismo
medievale e moderno. Professore emerito dell’Ecole Pratique des Hautes
Etudes di Parigi, aveva diretto la sezione di scienze religiose
dell’Università della Sorbona. Nahon, ricorda La Stampa, ha insegnato
anche al Centro universitario di studi giudaici di Bruxelles e
all’Università di Aix-en-Provence ed è stato docente alla Scuola
rabbinica di Francia.
Ritorno alla barbarie. “L’Europa
è tornata alla barbarie degli anni Trenta, tollerando l’uccisione di
persone innocenti nelle sue strade, come se la vita umana non avesse
valore, come se qualcuno potesse venire e concedere il diritto di
uccidere”. È quanto sostiene la studiosa Bat Ye’Or, intervistata dal
Foglio.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
Leggi
|
|


|



|
Seguici
su
Pagine
Ebraiche 24 e l'Unione Informa sono pubblicazioni edite dall'Unione
delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di
comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle
realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non
sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come
una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione
delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente
disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio
contributo possono rivolgersi all'indirizzo comunicazione@ucei.it Avete ricevuto questo messaggio
perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se
non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare
un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: comunicazione@ucei.it indicando nell'oggetto del
messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati -
I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto
l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario
quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 -
direttore responsabile: Guido Vitale. |