Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

4 aprile 2014 - 4 nissan 5774
PAGINE EBRAICHE 24

ALEF / TAV DAVAR PILPUL

alef/tav

Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino
Mi ha fatto molto pensare l’intervento del mio maestro, Rav Shlomo Riskin, una delle prominenti voci del mondo Modern Orthodox, che, nei giorni scorsi, durante un convegno al Bible Land Museum ha affermato che: “Bisognerebbe insegnare più Bibbia agli ebrei non ortodossi in modo tale da far loro capire il legame tra popolo ebraico e terra di Israele, perché la maggioranza degli ebrei “di sinistra” sia in Israele che nel resto del mondo non avendo una reale connessione con il Libro più letto del mondo non comprendono l’importanza della terra di Israele e per questo sono pronti a cederla in cambio della pace”.
 
Leggi

Gadi
Luzzatto
Voghera,
storico
Quel che segue non è farina del mio sacco; ma, come insegnava Walter Benjamin, si può anche vivere di citazioni se queste esprimono il nostro pensiero. Un giornalista egiziano, tale Ahmad Al-Gamal, avrebbe scritto un articolo sul giornale Al-Yawm Al-Sabi invitando il governo egiziano a chiedere i danni agli ebrei per le dieci piaghe inflitte in epoca biblica. Il ragionamento più o meno sarebbe questo: le piaghe sono state inflitte ingiustamente a tutto il popolo, nonostante fosse stato solo il faraone a macchiarsi della colpa di opprimere il popolo d’Israele. La reazione narrata nell’Esodo sarebbe quindi sproporzionata e ingiustificata, coinvolgendo una popolazione incolpevole che ora merita giustizia.
 
Leggi

FIRENZE - Artista, burattinaio, compositore tra i più stimati. Figlio di quel Giorgio Nissim che fu tra le anime della Delasem nelle attività di sostegno ai perseguitati durante il nazifascismo, Piero Nissim si cimenta con una prova singolare per un musicista ebreo: uno Stabat Mater con musiche di Jacopone da Todi. La composizione sarà presentata in anteprima nella Pieve di San Leolino a Panzano in Chianti domenica 6 aprile alle 17.30. Il concerto per quattro voci soliste (Maria Bruno, Lucia Pfanner, Riccardo Guercio e lo stesso Nissim) e organo (Franco Meoli) sarà poi eseguito in prima nazionale nella Sala Arcivescovile di Lucca (Piazza Arrigoni 2) sabato 12 aprile alle ore 21.
 
Un ciclo di incontri sull'etica medica
Un ciclo di incontri sull’etica medica patrocinato dal Dipartimento Educazione e Cultura UCEI, avrà luogo nei locali del Tempio dei Giovani sull’Isola Tiberina con cadenza settimanale. Appuntamento ogni lunedì alle 20. Tra i rabbinim coinvolti Roberto Colombo, Roberto Della Rocca, Riccardo Di Segni, Cesare Efrati, Gianfranco Di Segni, Benedetto Carucci, Ariel Di Porto, Amedeo Spagnoletto, Gavriel Levi, Umberto Piperno.
 
Leggi

Milano, dolore e rabbia
Maxitruffa alla Comunità
“La rabbia è grande: di fronte alle difficoltà avremmo bisogno di risorse per i servizi sociali”, afferma Walker Meghnagi (Repubblica), presidente della Comunità ebraica di Milano, all’indomani della dolorosa assemblea, convocata d’urgenza, in cui ha dovuto dare la notizia agli iscritti della maxitruffa di cui la Comunità è stata vittima in questi anni. Indagato dalla magistratura, dopo la denuncia della Comunità stessa, l’ex tesoriere. “Nel mirino degli inquirenti – scrive il Corriere, sottolineando che nell’inchiesta, come hanno spiegato i vertici comunitari, non è coinvolto al momento nessun iscritto – c’è un impiegato assunto 38 anni fa (non iscritto alla Comunità), dopo il diploma, e poi diventato direttore amministrativo”. “Andremo avanti e recupereremo ciò che ci è stato rubato – ha dichiarato in assemblea il presidente Meghnagi, consapevole della ferita inferta da questa notizia all’ebraismo milanese ma conscio della necessità di guardare al futuro – la scelta di coinvolgere la magistratura, dopo le prime verifiche di consulenti contabili e informatici, testimonia la volontà assoluta e trasparente di andare fino in fondo”. “Al suo fianco durante l’assemblea – riporta repubblica – c’era il presidente dell’Unione delle comunità italiane, Renzo Gattegna. Arrivato per assicurare la ‘collaborazione e la vicinanza’ dei vertici nazionali. E per rilanciare il messaggio: ‘Adesso serve coesione’”. Le indagini sono in corso e la cifra legata alla truffa non è ancora stata pienamente accertata. Secondo quanto riportano i giornali, l’ex tesoriere, l’uomo considerato responsabile di un sistema che ha portato alla sottrazione di una cifra milionaria alle casse della Comunità, ha tentato tre giorni fa il suicidio.
Di pochi giorni fa, la notizia dell’arresto di 24 persone nell’ambito dell’inchiesta sui secessionisti veneti. Tra gli indagati, Franco Rocchetta, il cui passato viene descritto dal Fatto Quotidiano. Sottosegretario agli Esteri nel governo Berlusconi del 1994, Rocchetta è “inserito in un elenco di estremisti antisemiti, in un rapporto del Congresso ebraico mondiale. In pochi anni – scrive il giornalista Gianni Barbacetto – diventa invece il massimo teorico dell’autonomia veneta. Fonda la “madre di tutte le leghe”, la Liga Veneta, poi si affianca al movimento di Umberto Bossi, infine rompe con lui e torna al mito dei Serenissimi”.
Dopo la provocazione degli scorsi giorni da parte del leader dell’Anp Abu Mazen, i rapporti tra israeliani e palestinesi sono tornati gelidi, mettendo seriamente a rischio il proseguo delle trattative di pace. Ora Mazen chiede “il formale riconoscimento di Gerusalemme Est come capitale del nuovo Stato”, scrive Maurizio Molinari su La Stampa. La frattura tra le parti si è acuita dopo la decisione israeliana di non liberare 26 detenuti palestinesi. “Non possiamo farlo perché le condizioni sono cambiate” ha obiettato Tzipi Livni, negoziatrice in rappresentanza del governo di Gerusalemme, riferendosi alla decisione palestinese di presentare domanda di adesione a 15 Trattati e organizzazioni dell’Onu. Dagli Stati Uniti, la Casa Bianca punta il dito solo su Israele, cui decisione di non scarcerare i prigionieri viene definita come una “sfida al negoziato”. Intanto da parte palestinese, il negoziatore Saeb Erakat minaccia “potremmo denunciarvi per reati di guerra nei Territori Occupati”.
Sull’Unità spazio al libro Non ha dato prova di ravvedimento (Giuntina) di Emilio Drudi, un volume dedicato alle vicende degli ebrei italiani dopo l’approvazioni delle infami leggi razziste del 1938. Un libro che ancora una volta demolisce il mito del fascismo buono e degli “italiani brava gente”, parlando di un “Benito Mussolini antisemita assai prima delle leggi razziali”.

 
Leggi

  davar
qui roma
Vicini a Dan e ai suoi cari
Ore di ansia, di speranza e di preghiera, a Roma e nell'Italia ebraica, per la salute del piccolo Dan, il bimbo di due anni, rimasto vittima di un incidente domestico e ora ricoverato in gravi condizioni in un ospedale della Capitale.
Il Tempio maggiore della Capitale è stato presidiato anche nella notte per una commossa veglia di preghiera e molte altre iniziative spontanee sono state assunte anche gruppi di cittadini e associazioni ebraiche a Roma e in altre città italiane. 

israele
Siria, riportare il sorriso ai bimbi
La scena si ripete regolarmente. Negli uffici di una Ong giordana nella città di Mafraq, pochi chilometri dalla Siria, dove oggi vivono almeno 100mila rifugiati alloggiati in un campo profughi in continua espansione, gruppi di volontari seguono incontri di formazione per imparare a gestire la situazione davanti a persone che hanno bisogno di tutto: di cibo, medicine, vestiti, ma soprattutto di assistenza psicologica, supporto umano, per superare gli orrori di cui sono stati testimoni in una guerra civile che, periodicamente dimenticata dal mondo, non si placa. A offrire le proprie competenze, insegnanti un po’ speciali: gli operatori della IsraAid, che, fondata nel 2001, porta in tutto il mondo la specializzazione israeliana nella gestione delle situazioni di emergenza e di assistenza post-traumatica.
Leggi

qui firenze
DafDaf al Festival dei bambini
La scuola dell’infanzia Nathan Cassutto di Firenze è stata questa mattina la prima a ospitare in Comunità un laboratorio del Festival dei bambini – Nuovi mondi, con i piccoli ospiti della materna Capponi impegnati a impastare, assaggiare e giocare con “Il pane nelle tradizioni e nelle diverse epoche dell’anno”. Il festival è alla sua prima edizione e offre tre giorni di animazioni, letture e diversi laboratori, fra cui quello organizzato con la redazione di DafDaf, che ragionerà insieme ai piccoli sul valore della diversità, costruendo insieme un giornale.
Leggi

torino - duro intervento del presidente segre
"Inaccettabile il revisionismo

espresso dal senatore Davico"
“Un discorso diseducativo e inaccettabile”. Dura presa di posizione del presidente della Comunità ebraica di Torino, Beppe Segre – impegnato questa mattina nelle celebrazioni al Sacrario del Martinetto dedicato ai caduti per la Resitenza (nella foto, un momento dell'evento che si tiene ogni 5 aprile, quest'anno anticipato al 4 per poter permettere alla Comunità ebraica torinese di partecipare) - , dopo l'intervento tenuto dal senatore Michelino Davico (Grandi Autonomie e Libertà) a Mondovì in occasione della cerimonia dello scorso 31 marzo in memoria dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. “In quella occasione ho sentito il discorso che Lei ha tenuto – scrive il presidente Segre in una missiva diretta - Ricordo che ha parlato di difficoltà di comprendere la effettiva verità dei fatti storici e che ha detto che la storia è scritta dai vincitori. Ha poi insistito sul fatto che bisogna pensare al futuro e non soffermarsi sul passato e, come esempio di fatti che hanno grande importanza sul futuro dei giovani e di tutti noi, ha citato il progetto di riforma del Senato e le nuove tecnologie digitali, su cui poi si è soffermato a lungo, esponendo come esempio i telefoni cellulari di ultima generazione”. Nessun ricordo per le vittime delle Fosse Ardeatine, non per gli ebrei di Mondovì deportati dai nazifascisti nei campi di concentramento e di sterminio, non per chi pagò con la vita la difesa della libertà. “Invece i ragazzi  - afferma Segre, riferendosi alla presenza di diverse scolaresche - sono stati testimoni del fatto che un rappresentante delle Istituzioni, Senatore della Repubblica, ha sprecato l’occasione di trasmettere un insegnamento di etica e una riflessione sulla storia del nostro paese, e si è limitato a esternare  biechi concetti revisionistici”.
Leggi

qui torino
Antisemitismo, Europa a rischio
L'exploit alle ultime amministrative di Francia del populismo di destra del Front National, le accuse di antisemitismo che serpeggiano nel neogoverno di Kiev, le imminenti elezioni d'Ungheria con gli estremisti di destra di Jobbik a caccia di voti. Macchie nere che tingono un'Europa sempre più preoccupata per la crescita e diffusione al suo interno di posizioni estreme, xenofobe e razziste. E con gli estremismi torna di moda la retorica antisemita, un seme che purtroppo trova sempre un terreno fertile. Di questi fenomeni, della loro pericolosità e grado di popolarità, in particolare in Francia, Ucraina e Ungheria si è parlato ieri nell'incontro "Tra antisemitismo e ascesa delle nuove destre" organizzato al centro sociale della Comunità ebraica di Torino dall'Associazione ex Allievi e Amici della Scuola di Torino. A dare un quadro delle diverse situazioni,  Guido Franzinetti del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Piemonte Orientale, il ricercatore del Cdec Stefano Gatti e il giornalista di Pagine Ebraiche e del portale dell'ebraismo italiano www.moked.it Daniel Reichel. A introdurre e moderare l'incontro il vicepresidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Giulio Disegni.
Leggi


qui milano - libri   -
Paure e speranze, storia d’Israele
Un libro per raccontare Israele e il sionismo, raccogliendo oltre quarant’anni di riflessioni ed esperienze. “Israele, la paura, la speranza” di Bruno Segre (Wingsbert House editore) è stato presentato a Milano alla Libreria Claudiana, in un incontro organizzato da Sinistra per Israele, cui sono intervenuti, oltre all’autore, i giornalisti Stefano Jesurum e Anna Momigliano, e Luciano Belli Paci (Sinistra per Israele Milano).
Leggi

qui soragna
Museo Levi, al via le attività
Al via le iniziative per il 2014 del Museo ebraico Fausto Levi di Soragna. Polo culturale che ricade sotto l'amministrazione della Comunità di Parma, il Museo inaugurerà questa domenica le proprie attività primaverili (realizzate con il sostegno dell'Otto per Mille destinato all'UCEI) con una conferenza di Paolo Sciunnach, professore di ebraico presso le scuole della Comunità di Milano, invitato dalla kehillah emiliana a proporre una “lettura ebraica” del discorso della montagna. Ad introdurre la relazione, che avrà inizio alle 16, l'intervento del coordinatore del Forum interreligioso 4 ottobre Luciano Mazzoni Benoni.
Leggi

pilpul
Chi ripara il mondo?
Il tema del Tikun Olam (riparazione del mondo), discusso nello Shabbaton di Ivrea dello scorso weekend, non è tra quelli più frequentemente trattati e pare aver attirato solo di recente l’attenzione del mondo ebraico ortodosso (“mio nonno non avrebbe parlato di Tikun Olam - ha rilevato Rav Birnbaum – sarebbe stato un concetto estraneo alla sua epoca”). Ho trovato sorprendente, perciò, scoprire che l’espressione si trovava da sempre sotto il nostro naso senza che molti di noi la notassero, nell’”Alenu” che si recita ogni giorno: “Perciò noi speriamo … di vedere presto il trionfo della Tua onnipotenza, veder sparire le abominazioni dalla terra, e che l’idolatria venga distrutta, che il mondo venga rigenerato sotto lo scettro dell’Onnipotente …”.

Anna Segre, insegnante
Leggi

Stranieri
Tra gli arabi libici era diffuso un proverbio che diceva: “Suq men ger Ihud, ka-snad men ger shud” (un mercato senza ebrei, è come un documento senza testimoni). Oltre a indicare il diffuso cliché che gli ebrei fossero abili commercianti, il paragone è emblematico e interpretabile su diversi piani, perché premette che un documento sia privo della sua validità in mancanza di testimoni, ovvero di una presenza “esterna”, super partes, rispetto alle parti in causa.

Francesco Moises Bassano, studente
Leggi

La tradizione e il mare
La tradizione è come il mare: da lontano è immobile, da vicino è in continuo movimento. Così giorni fa, un chitarrista di musica popolare, dialogando con un rabbino, ha regalato al suo pubblico questa nitida immagine. E le tempeste? Danno qualche scossone, e finiscono in mare anche loro. Un po' come le rivoluzioni che prima o poi prendono le pieghe della normalità. E c'è chi ama stare a riva, chi sull'onda più alta, chi preferisce nuotare in questo eterno mare o navigare guardando all'orizzonte.

Ilana Bahbout

Ida, quell'originale film polacco
D“Ida” è il titolo di un incantevole e disturbante film polacco del 2013, perfettamente non allineato al gusto vigente. È, infatti, un art movie estraneo a qualsivoglia esibizionismo o voyerismo stilistico, immune da ogni retorica, che lascia lo spettatore libero di misurarsi con una storia tanto originale, quanto credibile. Nella Polonia degli anni Sessanta, alla vigilia dei voti, una novizia si scopre improvvisamente orfana di ebrei uccisi durante la guerra. 

Laura Salmon, slavista
Leggi






moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.