Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

19 FEBBRAIO 2016
header

opinioni a confrontO

Spazio e tempo per riflettere

È importante creare un ambiente di apprendimento aperto, nel quale gli studenti abbiano lo spazio e il tempo per riflettere, nel quale vengano incoraggiati a formulare domande e discutere i propri pensieri e le proprie paure e a condividere idee, opinioni e preoccupazioni.
L'apprendimento dovrebbe essere incentrato sullo studente. Il ruolo dell'insegnante dovrebbe essere quello di facilitare e non quello di tenere conferenze sull'argomento e i giovani dovrebbero essere spronati a svolgere un ruolo attivo nel processo di apprendimento. La storia non è un insieme di conoscenze che devono essere trasmesse dalla mente dell'insegnante a quelle degli studenti, bensì deve essere un viaggio avventuroso in cui i giovani stessi formulano le proprie linee d'indagine; analizzano un'ampia varietà di fonti di informazione; dibattono le diverse interpretazioni e rappresentazioni degli eventi e trovano le proprie risposte ad interrogativi storici e morali di grande interesse.

Teaching Guidelines della International Holocaust Remembrance Alliance

Leggi tutto

 

MIUR - Le parole del ministro

Contro tutti i boicottaggi

img

“La scienza e la cultura hanno il potere di costruire il dialogo e di prevenire i conflitti, e c’è bisogno di un rapporto fluido e costante tra le comunità scientifiche di tutti i diversi paesi”. Risuonano alte e chiare le parole del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, che in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo a Irina Giorgieva Bokova, Direttore Generale dell’Unesco, ha voluto sottolineare il suo apprezzamento per la risposta ufficiale che la conferenza dei rettori delle università italiane ha dato all’appello firmato da qualche centinaio di docenti e di ricercatori per il boicottaggio del Technion. Leggi tutto

IHRA - Holocaust education

La Memoria, per il futuro

img

“Non ha senso fare ricerca senza lavorare sulla formazione e soprattutto sull’educazione, è ben chiaro a tutti noi, ed è proprio per questo che abbiamo voluto aprire l’anno di presidenza svizzera dell’International Holocaust Remembrance Alliance con la presentazione dei risultati dell’Education Research Project dell’IHRA”. Con queste parole Monique Eckmann ha aperto i lavori di una conferenza internazionale che raccoglie studiosi da tutto il mondo, riunitisi nella sede della Padagogische Hochschule di Lucerna, il centro di pedagogia e didattica che si occupa della formazione degli insegnanti, che organizza la due giorni insieme all’IHRA, e con il sostegno del Dipartimento Federale degli Affari Esteri della Confederazione Svizzera. Leggi tutto



università e ricerca

Da Mantova ad Akko

img

Hanno lavorato intensamente e insieme gli studenti del polo mantovano del Politecnico di Milano e dello Shenkar Collage di Ramat Gan, impegnati in un seminario internazionale, frutto di un accordo bilaterale, che li ha portati nel centro di restauro “Cittá di Roma” di Akko. Impegnati nel lavoro di rilievo e nella progettazione del recupero del Hahn El Omdan, limitrofo al porto antico della città, hanno avuto il sostegno della Soprintendenza ai monumenti israeliana, oltre che del centro di Cultura Italiano di Haifa e del comune e dall’ente per lo sviluppo di Acri, in un progetto sviluppato grazie al sostegno dell’ambasciata italiana di Israele, del Centro di Haifa e della Fondazione Istituto Franchetti di Mantova. Leggi tutto

scuola multiculturale

Festività: diritto per tutti

img

Rosh Hashanah e Kippur, la festività indiana del Diwali, quella islamica dell’Eid al-Adha e il Capodanno lunare, che si festeggia in gran parte dell’Asia. Dal prossimo anno scolastico saranno tutti giorni di vacanza per gli studenti della Contea di Howard, nel Maryland, dopo che il suo Comitato per l’Istruzione ha stabilito nelle scorse ore all’unanimità di aggiungere le altre festività religiose al calendario che già comprendeva quelle ebraiche. Una decisione che deriva dalle pressioni arrivate dalle comunità hidu, islamica e cinese della regione, che comprende quartieri periferici di Washington e Baltimora. Il Comitato si è trovato dunque di fronte a due possibilità: eliminare anche le festività ebraiche dai giorni di vacanza, oppure aggiungerne altri. Leggi tutto

 

RAssegna stampa 12-18 febbraiO

Insegnare a capire per educare alla pace

"L'Unesco alla sua fondazione aveva sostenuto che la guerra si trova in primo luogo nella mente. Ed ha voluto promuovere un'educazione per la pace. Ma non può che essere banale insegnare che la pace è meglio della guerra, cosa evidente in tempo di pace. Il problema si pone quando lo spirito guerresco sommerge le mentalità. Educare alla pace significa quindi lottare per resistere allo spirito guerresco". Sono parole di Edgar Morin (Repubblica, 12 febbraio), che scrive anche: "Nella storia delle società umane abbiamo avuto modo di osservare molte manifestazioni di fanatismo religioso, nazionalista, ideologico. Ogni volta si usa la parola 'terrorismo' per denunciarne le azioni mortifere, ma è una parola che testimonia solo il nostro terrore e non spiega che cosa muova gli autori degli attentati. E soprattutto, per diverse che siano le cause a cui si votano i fanatici, il fanatismo ha sempre una struttura mentale comune. Ecco perché da vent'anni raccomando che nelle nostre scuole venga introdotto l'insegnamento della conoscenza, cioè anche l'insegnamento di ciò che provoca i propri errori, le proprie illusioni e le proprie perversioni".

Leggi tutto

 
moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici suFACEBOOK  TWITTER

Pagine Ebraiche 24, l’Unione Informa e Bokertov e Sheva sono pubblicazioni edite dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it
Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa, notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009. Pagine Ebraiche Reg. Tribunale di Roma – numero 218/2009. Moked, il portale dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 196/2009. Direttore responsabile: Guido Vitale