28 febbraio 2018 - 13 Adar 5778

Se non visualizzi correttamente questo messaggio, fai click qui

 4 Luglio 2018 - 21 Tamuz 5778
PAGINE EBRAICHE 24

ALEF / TAV DAVAR PILPUL

alef/tav
Giuseppe Momigliano,
rabbino
L’intervento di zelo risolutore, con il quale Pinchas aveva posto fine al gesto di sfida plateale, sacrilega e impudica, attuato dal capo della tribù di Simeone, viene così suggellato dalle parole dell’Eterno: “Il Signore parlò a Mosè dicendo: Pinechas, figlio di El’azar, figlio del sacerdote Aron…. è stato animato dallo zelo per Me… Perciò dirai: Ecco Io gli dono il Mio patto, la pace” (Numeri 28, 11-12).
 
Leggi

Davide
Assael,
ricercatore
Ha fatto molto discutere la comparsa della bandiera di Israele al raduno di Pontida, molto meno (anzi nulla) la sparata di Salvini sulla macellazione rituale.
«Lavoreremo per punire chi maltratta gli animali», ha detto il Ministro dell’Interno. L’obiettivo è presto detto: «Penso ai “fenomeni della sinistra – aggiunge – che permettono obbrobri come la macellazione islamica che sgozza gli animali facendoli soffrire come non dovrebbero”. Ora, a parte l’abnorme contraddizione di un partito che ha sempre difeso i cacciatori di ogni risma, anche estendendo i limiti della stagione di caccia nelle regioni dove ha governato, queste frasi dovrebbero suonare come un campanello d’allarme ad orecchie ebraiche. Inutile dire che ogni attacco alla macellazione rituale si risolverebbe in un attacco alla kashrut. Mi ha davvero stupito l’assenza di reazioni da parte di voci ebraiche, che, invece, si sono molto spese nel sottolineare la presenza della bandiera di cui sopra. Sono, invece, cose che dovrebbero far comprendere bene quanto sia strumentale la difesa di Israele da parte di questi signori.
 
Leggi

La farsa delle nuvole
Nel confronto tra Israele e Iran (a distanza ma spesso anche ravvicinato, come in Siria) il regime di Teheran sceglie la strada della farsa. “Israele ci sta rubando le nuvole”, l’allarme di un generale. Secondo il quale, scrive Il Messaggero, “Israele avrebbe squadre congiunte che lavorano per assicurare che le nuvole che entrano nel cielo iraniano non siano in grado di scaricare la pioggia”. Infelicemente, in un altro passaggio, il quotidiano romano fa di Tel Aviv la capitale dello Stato ebraico. Sul Foglio, sulla boutade delle nuvole, una ironica riflessione di Andrea Marcenaro nel suo Andrea’s Version.
Da segnalare anche altre due notizie, riportate in breve. Su Repubblica si parla dell’incarico assegnato in Israele al generale Nitzan Alon, nuovo “project manager” dell’esercito per contrastare la presenza iraniana in Siria e in Libano. Il Corriere riferisce invece dell’ultima trovata di Hamas per spiare i soldati israeliani, attraverso due false app di dating e una sui Mondiali di calcio. “Nei falsi profili sui social network – si legge – i miliziani di Hamas chattavano in ebraico e si fingevano donne attraenti”.

Sembra intensificarsi l’influenza turca su Gerusalemme, attraverso (è La Stampa a scriverne) “donazioni ad associazioni islamiste vicine ai Fratelli musulmani che operano a Gerusalemme Est, acquisto di proprietà in città, organizzazioni di tour ‘turistici’ da parte di organizzazioni islamiste legate all’Akp, il partito di Erdogan”.
A segnalarlo ad Israele sono state anche Giordania e l’Autorità nazionale palestinese, preoccupata – ancora La Stampa – “di vedersi estromessa in quella che è la battaglia simbolica più importante nel mondo islamico”.
 
Leggi

  davar
dopo la legge varata dalla knesset
T
erroristi palestinesi in carcere
L'Anp: 'Da noi pieno sostegno'
L’Anp continuerà a versare un indennizzo ai cittadini palestinesi detenuti nelle carceri israeliane per terrorismo e ai loro familiari. A comunicarlo è il Ministero delle Finanze di Ramallah, in risposta alla legge che si ispira allo statunitense “Taylor Force Act”, dedicato a un giovane americano ucciso nel 2016 da un terrorista palestinese, approvata lunedì dalla Knesset, il Parlamento di Israele, e che stabilisce la decurtazione di tali somme (corrisposte in proporzione alla pena: maggiore è la pena, maggiore è il sostegno finanziario) dai trasferimenti di denaro previsti dallo Stato ebraico all’Autorità.
“La leadership palestinese, con a capo il Presidente Mahmoud Abbas, non abbandonerà i prigionieri e le famiglie dei martiri, che hanno sacrificato le loro vite per il bene della patria” si legge in una comunicazione delle scorse ore. Contestualmente l’Anp ha annunciato l’intenzione di dar battaglia anche in sedi internazionali affinché tale legge sia invalidata.

Leggi

protesta nelle piazze
"Polonia, democrazia a rischio"
“Tribunali liberi” e “Abbasso la dittatura”. Questi alcuni degli slogan che si sono sentiti a Varsavia e in altre città polacche, dove in migliaia sono scesi nelle piazze per protestare in difesa della Costituzione e della legalità.
A scatenare la protesta, segnala l’Ansa, “una recente legge che obbliga i giudici di più di 65 anni a dimettersi, norma già contestata dalla Commissione europea che ha aperto per questo una procedura di infrazione contro la Polonia, e che di fatto costringerebbe a lasciare il proprio ruolo circa un terzo dei giudici della Corte Suprema”. Un nuovo capitolo oscuro nel rapporto tra governo polacco e magistratura, a pochi mesi dal provvedimento revisionista sulla Memoria della Shoah che deresponsabilizza il paese sui crimini compiuti dal nazismo con la complicità e l’indifferenza di molti cittadini polacchi e che mette a serio rischio l’autonomia e la libertà di chi fa ricerca storica.


Leggi

il direttore di rcs sport
'Israele, il Giro una sfida vinta

Continuiamo a lavorare insieme'
“Il ferro va battuto finché è caldo”.
Paolo Bellino, direttore generale di Rcs Sport, lunedì scorso ha ricevuto la Menorah d’Oro dalla loggia romana del Benè Berith per l’organizzazione della storica partenza della corsa rosa da Gerusalemme. Un impegno carico di significati, sfide, suggestioni. E che potrebbe essere il punto di partenza per nuove iniziative.
“Tutti hanno negli occhi il Giro, una grande festa che è stata l’antipasto a una grandissima gara. È una esperienza che non si potrà replicare, per evidenti motivi. Ma questo non esclude che possano andare in porto altri progetti, se Israele avrà la volontà di realizzarli. I presupposti ci sono. Bisognerà eventualmente sedersi attorno a un tavolo e parlarne” racconta Bellino a Pagine Ebraiche.
Un paio di idee sono già state lanciate e hanno acceso la fantasia: una possibile classica di un giorno o addirittura un vero e proprio Giro di Israele. “Il calendario per il 2019 ormai è definito, ma dal 2020 si può parlarne. Il pubblico eccezionale, caldo, partecipativo e competente che abbiamo visto sulle strade di Israele ha fatto sì che l’esperienza del Giro si rivelasse nel suo complesso entusiasmante. Se l’intenzione è quella di dare continuità a questo impegno – afferma Bellino – da parte nostra le porte saranno sempre aperte”.


Leggi


qui roma - l'incontro
1938, il silenzio d
ei giuristi
Prima attività nazionale per la neonata associazione italiana Avvocati e Giuristi Ebrei (AGE), con ospite d’onore il professor Giuliano Amato che sarà chiamato a tenere un intervento sul tema “1938-2018 dal silenzio dei giuristi di fronte alle leggi razziali alla tutela costituzionale dei diritti fondamentali”.
L’appuntamento è per questo pomeriggio alle 18, presso lo studio legale Nunziante Magrone a Roma (Piazza di Pietra 26).
L’intervento di Amato, aperto a tutti, sarà seguito (evento in queso caso riservato) da una presentazione ai soci e candidati soci degli obiettivi e dei programmi dell’associazione.
Leggi

la scelta di alcuni studenti
Calabria, la casherut agli
esami
A pochi mesi da una visita all’Istituto Professionale Alberghiero di Stato di Vibo Valentia di rav Elia Richetti, per un convegno su alimentazione e religione, alcuni studenti hanno presentato agli esami di Stato una tesi sulla casherut.
Siamo stati invitati a presenziare in quanto continuo è stato l’interesse per la casherut e la spiritualità ebraica da parte di alcuni studenti.
Molto belli i lavori presentati, che partivano dalla comprensione della fede ebraica, alla storia del marranesimo in Calabria, a Primo Levi, per poi andare a fondo con stupefacente serietà sui principi portanti della alimentazione ebraica , rispondendo alla commissione esaminatrice sul senso della casherut e sui marchi di controllo, sul perché delle varie combinazioni di menù, latte e carne.


Roque Pugliese
Leggi

il presidente della provincia di trento
"Neofascisti e complottisti,

dibattito politico imbarbarito"
Segnali inquietanti dal Trentino-Alto Adige, dove due candidati alle prossime elezioni per il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento si sono distinti per posizioni neofasciste e complottiste ispirate al peggior antisemitismo. Grazia Castellini, candidata nella lista Agire per il Trentino, che sui social network ha condiviso un’immagine in cui si sostiene l’ipotesi di un possibile controllo ebraico dell’Europa per sostituire i suoi attuali abitanti con “negroidi” e asiatici; e Fabio Dalledonne, sindaco di Borgo Valsugana e candidato per Civica Trentina, che si è scattato un selfie con alle spalle un fascio littorio.
“Ormai con una cadenza che testimonia di un preoccupante crescendo in atto, l’abbrutimento dei linguaggi, soprattutto fra coloro che utilizzano i social media per far conoscere senza alcun filtro il loro punto di vista, denota un complessivo processo di imbarbarimento del dibattito politico” ha sottolineato il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti.
Leggi

si cerca un assistente sociale
Deputazione, aperto il bando
La Deputazione Ebraica di Assistenza e Servizio Sociale di Roma è alla ricerca di un assistente sociale. Tra i requisiti indicati in un apposito bando diffuso in queste ore l'iscrizione a una Comunità ebraica, una laurea triennale in servizio sociale; l'iscrizione all'Ordine degli Assistenti Sociali.
Saranno oggetto di attenta analisi e valutazione, è segnalato nel bando, precedenti esperienze nell’ambito del servizio sociale; precedenti esperienze in altri contesti lavorativi; buona conoscenza dell'inglese; buone capacità di relazione; conoscenza dei programmi base del PC.
Le domande, corredate del curriculum vitae e della documentazione relativa ai requisiti richiesti, dovranno pervenire entro il 15 ottobre di quest'anno al seguente indirizzo:
Commissione Bando Assistenti Sociali, Deputazione Ebraica di Assistenza e Servizio Sociale - Viale Trastevere 60 00153 Roma
pilpul
Ticketless - Humoristic Review
Come usa fare nelle grandi occasioni senza mostrare il suo volto, dalla finestra del suo hotel romano, Beppe Grillo ha elargito l’altra sera, Urbi et Orbi, la sua proposta di riforma della Rai. Una scena tetra, per nulla comica. Come siamo caduti in basso! Dario Fo si rivolterà nella tomba con uno sconsolato gramelot vedendo il suo ultimo pupillo fare da stampella a Salvini.
Nell’Italia di oggi, c’è davvero poco da ridere e la cosa dispiace perché l’Italia è pur sempre la culla dell’umorismo europeo. Saper vivere e saper ridere da noi sono una sola cosa. In questi giorni è uscito ed è accessibile in rete un ricco fascicolo doppio della rivista “International Studies in Humour”, ottimamente curato da uno studioso che risiede in Inghilterra, ma si è formato in Italia, Ephraim Nissan. Si tratta di un ricco e prezioso dossier che esplora palmo a palmo – come sarebbe piaciuto a Formiggini – l’Italia del ridere. Largo spazio è dedicato agli ebrei italiani che hanno sempre fatto uso della filosofia del riso per affrontare le cose serie.


Alberto Cavaglion
Leggi

Periscopio - Karl Marx
In un lucido articolo pubblicato sul numero di giugno del mensile cartaceo Pagine Ebraiche, poi ripreso sull’edizione online del giornale, Rony Hamaui ripercorre, in occasione del duecentesimo anniversario della nascita di Karl Marx, il controverso rapporto del filosofo di Treviri con la religione e l’identità ebraica, da cui, com’è noto, proveniva la sua famiglia. Opportunamente l’autore ricorda come “molti commentatori, soprattutto antimarxisti e nazisti, hanno cercato di spiegare le radici del marxismo con le origini ebraiche dell’autore, altri con la sua rinuncia alla sua identità ebraica”. Sia il nonno materno, Moses Lowow, che quello paterno, Levi Marx, erano rabbini, e il padre Heschel, avvocato, si convertì al luteranesimo nel 1816, due anni prima della nascita di Karl, solo in ragione di una legge prussiana che impediva agli ebrei di praticare la professione.

Francesco Lucrezi, storico
Leggi

 I
T

Francesco Lotoro
Leggi




moked è il portale dell'ebraismo italiano
Seguici su  FACEBOOK  TWITTER
Pagine Ebraiche 24, l'Unione Informa e Bokertov sono pubblicazioni edite dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. L'UCEI sviluppa mezzi di comunicazione che incoraggiano la conoscenza e il confronto delle realtà ebraiche. Gli articoli e i commenti pubblicati, a meno che non sia espressamente indicato il contrario, non possono essere intesi come una presa di posizione ufficiale, ma solo come la autonoma espressione delle persone che li firmano e che si sono rese gratuitamente disponibili. Gli utenti che fossero interessati a offrire un proprio contributo possono rivolgersi all'indirizzo desk@ucei.it  Avete ricevuto questo messaggio perché avete trasmesso a Ucei l'autorizzazione a comunicare con voi. Se non desiderate ricevere ulteriori comunicazioni o se volete comunicare un nuovo indirizzo e-mail, scrivete a: desk@ucei.it indicando nell'oggetto del messaggio "cancella" o "modifica". © UCEI - Tutti i diritti riservati - I testi possono essere riprodotti solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione scritta della Direzione. l'Unione informa - notiziario quotidiano dell'ebraismo italiano - Reg. Tribunale di Roma 199/2009 - direttore responsabile: Guido Vitale.