Qui Trieste – State of the net
L’armonia della complessità

Risuonano le note di Bach e la platea vibra di emozione. Coinvolge l’appuntamento dedicato al grande musicista tedesco nell’ambito di State of the net, il convegno dedicato al mondo di internet che si è svoltonegli scorsi giorni a Trieste, dedicato in questa terza edizione al tema della complessità. La sessione “Why Bach? Johann Sebastian e la complessità” tenuta da Gigi Tagliapietra, per trent’anni imprenditore nel settore tecnologico e grande appassionato di musica ha conquistato i 900 operatori del mondo del web giunti a Trieste dall’Italia e dall’estero. Partendo dalle Suites per violoncello solo del compositore, poi suonate per il pubblico da Tullio Zorzet, primo violoncello nell’Orchestra del Teatro Giuseppe Verdi della città, Tagliapietra ha raccontato la complessità e la necessità di porsi di fronte a essa in modo diverso, non con timore, ma con predisposizione a coglierne labellezza.
Tanti gli spunti offerti dalla giornata conclusiva della rassegna organizzata da Paolo Valdemarin, esperto di comunicazione sul web, Sergio Maistrello, esperto disocial media e dal giornalista Beniamino Pagliaro. A partire da quanto la quotidianità sia oggi immersa nella tecnologia, grazie a una quantità di oggetti, ma anche di dati personali che, più o meno consapevolmente, consentiamo di transitare attraverso la rete, come approfondito dagli interventi degli esperti Marco Zamperini e Luca Conti.
Approfondito inoltre il rapporto tra social media e politica del XXI secolo, per chiudere infine la rassegna 2013 con la prospettiva sul mondo che cambia offerta dal fondatore di Slow Food Carlo Petrini. “Cercare di uscire da una crisi entropica con le vecchie strategie è come portare un diabetico in pasticceria – ha sottolineato Petrini, raccontando la sua esperienza e la missione della sua avventura imprenditoriale – Privilegiare il locale è il nuovo paradigma per affrontarla. Si possono realizzare economie individuali mantenendo la qualità del prodotto alimentare. La qualità è un diritto di tutti”.

(2 giugno 2013)