SPORT

CICLISMO – La squadra israeliana trionfa alla “classica” delle Ardenne

È successo di tutto, ieri, sulle strade della Freccia-Vallone. Una delle grandi classiche del ciclismo di primavera ha offerto uno spettacolo incredibile, anche a livello atmosferico: un freddo pungente e persino qualche fiocco di neve ha insidiato la prestazione degli …

CALCIO – Storico accordo, Israele ora gioca anche al fútbol

Si dice spesso che il calcio non abbia frontiere. E forse non è mai stato vero come nel caso dell’accordo di cooperazione sottoscritto dalla federazione israeliana, che negli scorsi giorni si è unita alla «grande famiglia» della Conmebol, acronimo di …

SPORT – Il Maccabi Italia a raduno, guardando a Londra

Prosegue la marcia di avvicinamento alla prima edizione degli European Maccabi Youth Games, in programma a Londra dal 31 luglio al 7 agosto. Anche la federazione italiana sarà protagonista del torneo e a questo fine si è svolto negli scorsi …

SPORT – La leggenda del calcio iraniano
si schiera con Israele
«Siamo l’Iran, non la Repubblica islamica»

«Siamo l’Iran, non la Repubblica islamica». È una rivendicazione coraggiosa quella che l’ex leggenda del calcio iraniano Ali Karimi ha scritto ieri sul proprio profilo su X (l’ex Twitter), accompagnando lo status con l’immagine di due mani che si stringono: una con i colori della bandiera iraniana; l’altra con quelli della bandiera israeliana. Tutto il contrario, insomma, di quel che auspica il regime di Teheran.
Ali Karimi, 45 anni, in attività era conosciuto come il «Maradona d’Asia». Un talento mai banale, capace di giocate sopraffine che avevano impressionato i grandi club europei e in particolare la dirigenza del Bayern Monaco, con cui a metà degli anni Duemila ha vinto un campionato tedesco e una Coppa di Germania. Dopo ben 125 presenze e 39 goal in nazionale, dopo il titolo di calciatore asiatico ottenuto nel 2004 e molti altri riconoscimenti, Ali Karimi conferma di essere un “campione” anche fuori dal campo. Quantomeno di coraggio, come ha più volte dimostrato in questi anni con ripetute prese di posizione a favore dei manifestanti anti-regime.

UCEI – In 100 giovani al Jewish Sport Contest

Un centinaio di giovani ha partecipato all’evento conclusivo del progetto Jewish Sport Contest, organizzato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in collaborazione con le Comunità di Roma e Milano e assieme al Maccabi con l’obiettivo di coinvolgere ragazzi nella fascia d’età …

CALCIO – Stasera le italiane in campo in Europa
In Conference è caccia al re del goal Zahavi

Dopo lo spettacolo della Champions League, nell'Europa del calcio tocca adesso alle italiane. Stasera Milan e Roma si fronteggeranno nel primo atto del "derby" di Europa League, mentre l'Atalanta sarà ospite degli inglesi del Liverpool e in Conference League la Fiorentina giocherà sul campo dei cechi del Viktoria Plzen. I "viola" nel turno precedente hanno eliminato con qualche affanno il Maccabi Haifa. Pure l'altra squadra israeliana fino ad allora in lizza, il Maccabi Tel Aviv, ha finito la sua corsa negli stessi minuti. Un israeliano è comunque saldamente in testa alla classifica dei cannonieri in Conference con otto reti e potrebbe restarci fino alla fine del torneo.

BASKET – Miki Berkovich, leggenda d’Israele, premiato a Sderot

Leggenda del basket locale, 70 anni compiuti a febbraio, Miki Berkovich riceverà a maggio l’Israel Prize. L’ha reso noto il ministro dell’Educazione di Gerusalemme, segnalando gli «enormi e straordinari successi» che fanno di Berkovich «il più grande giocatore di pallacanestro …

STORIA – Giuntini rilegge il Novecento ebraico con il prisma dello sport

Sergio Giuntini, il presidente della Società Italiana di Storia dello Sport, cita Primo Levi. Anche nello sport europeo, racconta, vi è «una moltitudine di sommersi e salvati». Storie di cui non possiamo ignorare il contributo affinché vicende individuali e collettive spesso dimenticate non si perdano nell’oblio e illuminino il nostro presente, aiutandoci anche a capire come certe parole d’odio attecchirono nelle società che si credevano più progredite, fino alle conseguenze più devastanti. Rileggere l’antisemitismo otto-novecentesco attraverso il prisma sportivo «può forse apparire ad alcuni poco appropriato, quasi irrispettoso», dichiara lo studioso. Eppure «questa chiave interpretativa si dimostra tutt’altro che bizzarra».

SPORT – Tel Aviv non potrà ospitare
europei ginnastica 2025

Nel maggio del 2025 Tel Aviv avrebbe dovuto ospitare gli Europei di ginnastica. Mancano ancora molti mesi, ma la European Gymnastics ha ritenuto sin d’ora che ciò non sarà possibile per via della guerra in corso a Gaza e ha …