Israele – L’omaggio ad Antonio Manganelli, una foresta per dire grazie

Grasso - Gattegna IsraeleUn amico sincero di Israele e del mondo ebraico. In molti ricordano l’impegno di Antonio Manganelli per garantire la sicurezza delle Comunità ebraiche italiane. L’ex capo della Polizia, scomparso il 20 marzo 2013, dimostrò in più di una occasione la sua vicinanza e affetto all’ebraismo, così come a Israele, paese che visitò spesso e di cui si dichiarava un estimatore. E per celebrare questo legame è stata inaugurata ieri proprio in Israele, nell’Yitzhak Rabin Park di Shaar Hagi, una foresta in suo onore e alla sua memoria. Alla cerimonia di piantumazione, realizzata dall’organizzazione Keren Kaymet LeIsrael – presente ieri con una sua rappresentanza – e promossa dall’ambasciata israeliana in Italia, ha partecipato la vedova Adriana Piancastelli Manganelli. La vicinanza di Manganelli agli ebrei italiani, il suo ruolo fondamentale nella messa in sicurezza delle istituzioni ebraiche e nella costruzione di rapporti solidi e duraturi nel tempo tra Comunità e forze dell’ordine, il suo affetto nei confronti di Israele sono stati ricordati dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Renzo Gattegna, presente all’iniziativa assieme al presidente della Comunità di Roma Riccardo Pacifici, l’ambasciatore di Israele Naor Gilon e una delegazione degli Italkim, la comunità italiana in Israele. “È il modo migliore per mantenere in vita la memoria di una persona, una persona speciale come Manganelli”, ha dichiarato il presidente del Senato Piero Grasso nel corso della cerimonia. In rappresentanza della Polizia era inoltre presente l’attuale capo del corpo, Alessandro Pansa. “Sono felice ed onorato di aver portato a termine questo progetto in onore di Antonio, mio amico personale – spiega il presidente del Kkl Italia Onlus, Raffaele Sassun – con il quale ho avuto modo più volte di analizzare i temi che riguardano sia l’Italia che Israele e grazie al quale sono riuscito ad avere nuovi punti di vista”. Come ha ricordato Sassun, la foresta in onore dell’ex capo della Polizia di Stato sorge poco lontano da quella dedicata ai caduti di Nassiriya. Tra coloro che hanno voluto presenziare all’evento, anche l’ex ambasciatore di Israele in Italia Gideon Meir

d.r.

(30 giugno 2014)