#IsraeleDifendeLaPace
“Torno fra i Golani, i miei uomini”

ShowImage.ashxFavorevoli all’indipendenza dello Stato di Israele sin dalla prima ora, i drusi servono regolarmente nell’esercito israeliano, ma il Colonnello Generale Rasan Alian è stato il primo a diventare comandante della Brigata Golani. Bisogna ricordare che la dottrina dei drusi è complessa e accoglie elementi dell’islamismo, dell’ebraismo, dell’induismo e del cattolicesimo, e il loro essere così anomali li ha resi vittime di numerosi periodi di persecuzioni, soprattutto da parte dei sunniti. Una vera e propria etnia, con numeri in diminuzione, che si incontra in Libano, nella Siria meridionale e in Israele, dove l’integrazione è totale. E che sia un druso a guidare la Brigata Golani, una delle unità di fanteria più decorate dell’esercito, è un segnale forte e bello di unità nazionale e di integrazione, prezioso in questi tempi cupi.
A colpire sono anche la determinazione e l’assoluta fermezza del Colonnello, che è stato ferito in azione. Ricoverato per qualche giorno, ha raccontato di essere stato ferito da una granata. “Un RPG, una granata con propulsione a razzo, è esplosa a pochi metri da me. Ma sto bene, sono solo pochi graffi”. Graffi, forse, ma lo hanno obbligato ad abbandonare il campo e ad essere trasportato d’urgenza verso il primo ospedale da campo disponibile. Pochi giorni stava già fremendo: “Sono rimasto in contatto con i miei uomini, ovviamente, e tra pochissimo tornerò al comando delle mia divisione. Dobbiamo muoverci e arrivare il più rapidamente possibile a completare l’obiettivo.”
“La Brigata che ho l’onore di comandare è formata da uomini coraggiosi, abbiamo uno spirito forte, e anche se ognuno di noi soffre per le ferite dei compagni non ci lasciamo fermare, né rallentare nella nostra lotta al terrorismo.”
Distruggere i tunnel che hanno trasformato il sottosuolo di Gaza in una rete di cunicoli che permettono di arrivare in territorio israeliano per azioni terroristiche, e debellare Hamas: questi gli obiettivi dell’esercito israeliano, che quest’uomo tutto d’un pezzo ha fatto suoi. Nulla pare poterlo fermare e la sua priorità è tornare in battaglia. “Fra poche ore spero di essere di nuovo a Gaza, con i miei uomini”, queste le parole di un uomo che è stato ferito ma non si arrende, parole del Colonnello Generale Rasan Alian, comandante della Brigata Golani, druso, israeliano.

Ada Treves twitter @atrevesmoked

(25 luglio 2014)