Israele – Paura a Gerusalemme
È di cinque feriti il bilancio dell’attentato che questa mattina ha colpito Gerusalemme. Un uomo, un ventenne palestinese residente a Gerusalemme Est, si è scagliato con la sua auto contro un gruppo di agenti donne della polizia di frontiera, ferendone moderatamente quattro, e ha poi investito un ciclista. “L’uomo ha lanciato la sua macchina contro i passanti e poi è uscito dall’auto per cercare di accoltellare le persone”, ha dichiarato la portavoce della polizia Luba Samri. L’attentatore è stato colpito da un agente mentre brandiva l’arma ed è al momento ricoverato in gravi condizioni. “La risposta rapida e decisa ha fermato l’attacco appena è iniziato, prevenendo che altri innocenti rimanessero coinvolti”, ha dichiarato Moshe Edri, comandante regionale della polizia. L’attentato è avvenuto nei pressi della stazione della metropolitana leggera Shimon HaTzadik. “Non lasceremo che il terrore distrugga la nostra vita quotidiana e continueremo a combattere senza compromessi – ha dichiarato il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat – Vorrei ringraziare il personale di sicurezza, gli agenti municipali, la polizia e i cittadini che hanno portato a una veloce conclusione della vicenda, impedendo ulteriori pericoli”. “La nostra risposta – ha continuato il sindaco – è quella di continuare nella nostra routine e proprio per questo tutti gli eventi previsti per Purim nella Capitale andranno avanti come da programma e la sicurezza sarà aumentata. Invito tutti i nostri concittadini a festeggiare Purim a Gerusalemme”.
Torna dunque a farsi sentire la minaccia dei così detti “lupi solitari”, attentatori che colpiscono senza seguire le istruzioni di organizzazioni terroristiche ma utilizzando auto e coltelli per seminare paura e violenza nella società israeliana. Il luogo dell’attentato odierno era già stato teatro di un attentato simile lo scorso 5 novembre: un palestinese a bordo di un auto aveva ferito tredici persone e ucciso un agente della polizia di frontiera.
(6 marzo 2015)