Ziv Mizrahi (1997 – 2015)

ziv “Mi hanno portato via Ziv”. Sono le poche parole, cariche di dolore, di una madre a cui hanno strappato un figlio di soli diciotto anni, un ragazzo rimasto vittima dell’odio terrorista. Ziv Mizrahi è stato assassinato da un ragazzo palestinese di sedici anni, che lo ha colpito ripetutamente con un coltello mentre si trovava alla stazione di benzina di Dor Alon, sulla strada principale tra Gerusalemme e Tel Aviv. Ziv era al primo anno del servizio militare per Tsahal (l’esercito israeliano), ma al momento dell’attacco non era in servizio. Aveva iniziato i suoi tre anni di leva solo nove mesi fa, e ieri, come tributo a una vita spezzata prematuramente, le autorità militari hanno deciso di promuoverlo simbolicamente dal grado di soldato semplice a quello di caporale.
La famiglia Mizrahi è così costretta a piangere un altro dei suoi figli, dopo aver perso nel 2003 lo zio di Ziv, Alon, morto mentre cercava di proteggere i clienti del Caffe Hillel di Gerusalemme da un attentatore suicida palestinese. Alon riuscì a bloccare inizialmente il terrorista, il quale durante la colluttazione si fece esplodere. Nell’attentato morirono sei persone, tra cui David Applebaum, a capo del servizio di emergenze del Shaare Zedek Medical Center di Gerusalemme. Applebaum si trovava all’interno del locale assieme alla figlia Nova, anche lei tra le vittime dell’esplosione, che avrebbe dovuto sposarsi il giorno seguente.
Ziv, invece, faceva parte del Battaglione Nitzan dei corpi d’Intelligence di Tsahal, in cui prestava servizio come autista. Al momento dell’attacco era in macchina con un’ufficiale, come parte di una missione per installare un pallone da osservazione che coprisse un’area che include anche Givat Ze’ev, insediamento in Cisgiordania cinque chilometri a nordest di Gerusalemme.
Lì viveva Ziv con la sua famiglia, e casa sua si trova proprio in via Alon, chiamata così in memoria dello zio. Il nome di questo ragazzo di 18 anni si aggiunge così alla lista delle vittime del terrorismo nel paese, la ventiduesima dall’inizio meno di due mesi fa della nuova ondata di violenze. Mizrahi sarà sepolto oggi nel cimitero militare sul monte Herzl a Gerusalemme.

Francesca Matalon twitter @fmatalonmoked

(24 novembre 2015)