Raziel Shevah, vittima dell’odio

Schermata 2018-01-10 alle 14.00.21In Cisgiordania, l’esercito israeliano ha deciso di porre un blocco parziale sulla zona di Nablus e i villaggi vicini dopo l’uccisione di un cittadino israeliano, Raziel Shevah, padre di sei figli, assassinato nella notte in un attentato terroristico nei pressi dell’insediamento israeliano di Hafat Gilat. Le autorità stanno setacciando la zona per individuare il responsabile (o i responsabili) dell’attacco. Shevah, mohel (l’esperto che per le regole ebraiche esegue la circoncisione) e volontario nel Maghen David Adom (MDA), è stato assassinato mentre era alla guida della sua auto. I terroristi hanno sparato decine di proiettili contro il suo veicolo, la ricostruzione dei media locali, per poi fuggire. L’esercito ha deciso di inviare rinforzi nella zona, dispiegando forze delle brigate Oz e Golani. Sul luogo dell’attentato si è recato nelle scorse ore il Capo di Stato maggiore israeliano Gadi Eizenkot. “Il nostro obiettivo principale in questo momento è localizzare e arrestare la cellula terroristica e prevenire ulteriori attacchi”, ha dichiarato Eisenkot (nell’immagine pubblicata dal portavoce dell’esercito israeliano). Intanto il Primo ministro Benajmin Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione in cui ha sottolineato come i servizi di sicurezza israeliani “faranno tutto il possibile per arrestare l’ ignobile assassino e lo Stato di Israele farà giustizia”. Ad esprimere le proprie condoglianze alla famiglia della vittima, il ministro della Difesa Avigdor Lieberman. Il ministro ha inoltre fatto sapere di aver chiesto ai suoi funzionari di esaminare la possibilità di riconoscere retroattivamente l’avamposto di Havat Gilat. Questo insediamento ospita circa 50 famiglie ed è situato vicino alla città palestinese di Jit, circa 10 chilometri ad ovest di Nablus. Havat Gilat è stato fondato illegalmente nel 2002 e i tribunali israeliani hanno più volte deciso per il suo sgombero. “In un giorno così terribile per la famiglia, per Samaria e per il popolo d’ Israele, la risposta giusta a questi spregevoli terroristi, che volevano uccidere un ebreo ed espellerci dalla nostra presenza sulla Terra d’ Israele, è annunciare oggi… il pieno riconoscimento di Havat Gilad”, ha affermato il capo del Consiglio Regionale di Samaria Yossi Dagan.

d.r.