A settant’anni dalla creazione, Israele prepara la grande festa
“70 ore di festa che riuniranno i cittadini di tutto il paese in eventi diversi e gioiosi”. Così il ministro della Cultura israeliano Miri Regev ha definito le iniziative organizzate dal ministero in occasione delle celebrazioni quest’anno dei 70 anni di Indipendenza dello Stato d’Israele. Durante una conferenza stampa tenutasi ieri a Yad LaShirion, nel centro urbano di Latrun, Regev ha anche presentato il logo dedicato ai festeggiamenti. Il ministro ha spiegato che la cerimonia annuale al Mount Herzl del 18 aprile sarà accompagnata da una canzone ufficiale per celebrare il 70° anniversario d’Israele, seguita “dal più grande spettacolo pirotecnico della storia del paese”.
Poi prenderà il via una festa in spiaggia, che durerà tutta la notte “lunga 70 chilometri, da Tiberiade a Eilat”. Il 19 aprile sarà caratterizzato da una “sfilata leggera” in onore dell’innovazione israeliana, vi sarà l’annuale quiz dedicato alla Torah e la cerimonia del Premio Israele. Venerdì 20 aprile, in tutto il paese, si terranno delle feste di strada in omaggio e ricordo delle esplosioni di gioia e delle danze spontanee che furono organizzate nelle strade dopo che David Ben-Gurion dichiarò la nascita dello Stato (14 maggio 1948). Secondo i media israeliani, il costo della celebrazione ammonterebbe a 100 milioni di Shekel (24 milioni di euro), meno dei 160 milioni spesi per il 60esimo anniversario.