Rav Elia Richetti nuovo presidente dell’Assemblea rabbinica
Il rabbino capo di Venezia Elia Richetti ha assunto l’incarico di nuovo presidente dell’Assemblea rabbinica italiana. Saranno al suo fianco con l’incarico di vicepresidente il rabbino capo di Bologna Alberto Sermoneta e di segretario dell’Ari il rabbino capo di Genova Giuseppe Momigliano. Il presidente uscente dell’Assemblea, rav Giuseppe Laras, assume l’incarico di presidente onorario dell’Ari.
Nato nel 1950 e salito a Gerusalemme nel 1974, il rav Richetti ha conseguito il titolo rabbinico con il rav Shear Yashuv Cohen, rabbino capo di Haifa, e dopo aver lavorato in Israele ha ricoperto la cattedra rabbinica della Comunità di Trieste e diversi ruoli nel rabbinato italiano anche a Milano.
Il rav Richetti è fra l’altro discendente del rabbino Ermanno Friedenthal, l’ultima guida spirituale della comunità ebraica di Gorizia prima della Shoà e il primo rabbino della Milano liberata dall’occupazione nazifascista nel 1945 e negli anni della ricostruzione.
In una dichiarazione rilasciata nelle scorse ore al giornale dell’ebraismo italiano Pagine Ebraiche, il nuovo presidente dell’Assemblea rabbinica ha espresso fra l’altro l’auspicio che il dibattito e la riflessione attualmente in corso all’interno delle realtà ebraiche italiane riguardo al progetto di riforma dello statuto dell’ebraismo italiano proseguano fino alla ricerca di una soluzione equilibrata.
“La riforma – ha commentato – dovrà tenere certo conto dei rapporti numerici, ma anche della necessità di rispettare l’identità delle 21 Comunità ebraiche italiane”.
Al rav Richetti e a tutti i rabbanim dell’Assemblea rabbinica italiana che lo affiancano il più cordiale augurio di buon lavoro da parte di tutta la redazione.