Ad Assad una lettera per il soldato Shalit
Una lettera del padre del soldato Shalit, destinata al figlio rapito più di due anni fa da Hamas, sarà consegnata oggi da Nicholas Sarkozy al presidente siriano Bashar al Assad in occasione del vertice tra Francia, Siria, Quatar e Turchia in corso a Damasco.
La consegna, annunciata dall’Eliseo, non sarà comunque diretta. Il presidente francese infatti non vuole essere considerato “intermediario ufficiale” tra Hamas e Israele, Paese con cui la Siria è formalmente in guerra dal 1948.
Sarkozy consegnerà dunque la lettera del padre di Gilad Shalit, che è franco-israeliano, ad Assad che la girerà all’emiro del Qatar, sheikh Hamad ben Khalifa Al Thani che a sua volta la consegnerà a Khaled Meshaal, il capo dell’ufficio politico di Hamas, che vive a Damasco.
Assad, secondo quanto affermato dall’Eliseo, non intende sostituirsi all’Egitto incaricato di negoziare nel caso del soldato Shalit, ma “é pronto ad aiutare perché, al di là di questa lettera, Gilad Shalit sia liberato”.
Per la liberazione di Shalit Hamas ha chiesto la liberazione di centinaia di prigionieri palestinesi.
Damasco, 4 settembre