Il grande Matthaus lascia Netanya per l’Ungheria
Lothar Matthaus è dal 10 giugno il nuovo allenatore del Fehervar, squadra del campionato ungherese. E cosa me ne importa, potrebbe pensare qualcuno. In realtà Lothar Matthaus, grandissimo calciatore degli anni novanta e “Pallone d’oro” nel 1990, è stato, fino a pochi giorni fa, uno dei maggiori promotori dell’immagine d’Israele in Europa.
Ingaggiato dal Ministero del Turismo israeliano per promuovere l’immagine del paese ebraico in Germania, è stato testimonial d’Israele alla Fiera internazionale del turismo di Berlino del marzo scorso. “Lothar ha firmato autografi, ha palleggiato con i visitatori dello stand israeliano e ha spiegato agli ospiti che Israele è un paese sicuro” commenta il Ministro israeliano del Turismo, convinto che quest’operazione di marketing sia servita a migliorare l’immagine del paese agli occhi dell’opinione pubblica tedesca.
Come mai è stato scelto proprio Lothar Matthaus? Perché Matthaus è stato il primo tedesco ad allenare una squadra di calcio israeliana, il Maccabi Netanya. Inizialmente il contratto stipulato prevedeva che Matthaus allenasse il Maccabi fino al maggio del 2010, ma il tecnico ha dato le dimissioni, di comune accordo con la dirigenza, all’inizio del mese scorso.
Sicuramente ha pesato il fatto che il Maccabi non avesse vinto il campionato, avendo
ottenuto un mediocre quarto posto. Matthaus dice di essere stato spinto ad andarsene dalla società, in forti difficoltà economiche e quindi non più in grado di pagare il suo lauto stipendio. Fosse stato per lui sarebbe rimasto in Israele fino al 2010. “Ho avuto dei momenti bellissimi a Netanya. Non ho ottenuto dei grandi risultati calcistici, ma qualche volta ho fatto divertire i nostri tifosi. Consiglio alla dirigenza di reinvestire i soldi
risparmiati nell’ammodernamento dello stadio”, le sue parole di commiato.
I tifosi non lo dimenticheranno certamente, visto l’incredibile affetto dimostratogli, che
trascende la normale stima che un tifoso possa provare verso l’allenatore della propria
squadra. Basta curiosare su Youtube (http://www.youtube.com/watch?v=ViRjudJXxyg) per vedere la calorosa accoglienza che Matthaus ricevette nell’estate del 2008. “I’ve never had this in my life” dice emozionato nel finale del video. A lui sarà grata anche la
Federcalcio Israeliana, poiché il carisma e il curriculum del tedesco (Bayern Monaco e
Inter le squadre più importanti nelle quali ha giocato) hanno contribuito ad aumentare l’
interesse nei confronti del movimento calcistico israeliano, già da tempo alla ribalta
grazie soprattutto a Yosi Benayoun, stella del Liverpool, e Avraham Grant, ex allenatore del Chelsea.
Matthaus è stato comunque protagonista anche di uno spiacevole episodio, che ha rischiato di innescare una crisi diplomatica tra Germania e Israele. Nell’ottobre del 2008 fu arrestato perché sprovvisto del regolare permesso di lavoro obbligatorio e con il visto da turista scaduto. Fortunatamente intervennero immediatamente alcuni influenti uomini politici che riuscirono a snellire le procedure burocratiche per la sua liberazione.
Lehitrahot Lothar!
Adam Smulevich