Rotschild Boulevard – Cina: primo calciatore israeliano
Che cosa ci fa un ragazzone israeliano a Chongqing, megalopoli cinese con più di 30 milioni di abitanti adagiata sul Fiume Azzurro? Semplice: gioca a calcio. Per la precisione, sta in difesa. Liron Zarko, 28 anni e un breve trascorso con l’Hapoel di Beersheva, è il primo calciatore professionista israeliano ad avere firmato un contratto con la lega calcistica cinese.
Una notizia decisamente insolita. Ormai non sono rari i casi di giocatori di talento che lasciano Israele per cercare fortuna in Europa, dove la qualità dei campionati è indubbiamente superiore. Alcuni esempi? Yossi Benayoun, passato nel 2007 al Liverpool, Dudu Aouate, portiere del Mallorca, e il giovanissimo Guy Assouline (classe 1991) che per il momento gioca nella riserva del Barcellona. Ma di giocatori israeliani che si trasferiscono in Cina (nazione non particolarmente celebre per le imprese calcistiche) non si era mai sentito parlare. E anche per gli standard cinesi, la squadra che ha ingaggiato Zarko, il Chongqing Lifan, non è delle migliori.
Zarko, che a differenza di Benayoun non è mai stato una stella in patria, la vede in modo molto pragmatico: “Guadagno bene, 20 mila dollari al mese”, racconta in un’intervista al quotidiano Yediot Aharonot. “Qui vivo come un re, perché dovrei tornare a casa?”.
Anna Momigliano